Attaccanti in grande spolvero. Il primo mese a Bari di Antonio Floro Flores non può che dirsi positivo: il centravanti napoletano, proveniente dal Chievo, sta conquistando tutti a suon di gol e carisma. La causa biancorossa è di quelle importanti, alla luce anche degli obiettivi prefissati. E lui, per tutta risposta, sta dimostrando di sposarla con grande determinazione ed entusiasmo. Perché a volte una B per vincere da protagonista può darti più carica di una semplice salvezza tranquilla in A.
VALORE AGGIUNTO – I valori espressi sin qui sono sicuramente da categoria superiore, cosi come tanta è la voglia di rimettersi in discussione sul campo. Considerato da molti un crack per la B, il numero 33 non sta deludendo le attese. L’impatto, in termini statistici, è di quelli significativi: 5 presenze, 3 gol. A ciò andrebbero poi aggiunte le occasioni create e non capitalizzate. Basti pensare, ad esempio, alla sfortunata trasferta di Cittadella, momento in cui c’era la possibilità di andare in rete dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo nel corso della ripresa. Senza dimenticare neppure il Perugia, la trasferta di Cesena (il diagonale finito fuori di un soffio grida ancora vendetta…) o anche solo la gara di ieri (gol a parte, Aresti ha negato a lui ed a Salzano una marcatura praticamente fatta). Insomma, anche grazie alle sue giocate l’attacco sta recuperando quella pericolosità ed incisività di cui spesso, nel girone d’andata, si era denunciata la mancanza.
CALORE – “Qui mi sto sentendo di nuovo calciatore” aveva detto nella sua conferenza stampa di presentazione. Una frase figlia soprattutto della calorosa accoglienza riservatagli dai tifosi. Anche con l’Arezzo di Gustinetti, Sarri e Conte, poco più di dieci anni fa, era andata piuttosto bene (28 gol in due campionati), ma il legame che si sta instaurando con il capoluogo pugliese sembra stia diventando sempre più solido: l’aria di Bari in fondo non è poi cosi diversa da quella della sua città natale, Napoli. Gente di mare, gente passionale. Premesse che permettono di pensare in grande, sempre però tenendo a mente la sua massima “siamo artefici del nostro destino”. Determinazione e voglia, è cosi che si può andare lontano. Floro Flores sa come si fa.
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