La 17^ giornata non ha portato fortuna al Bari che ha visto interrompersi la serie positiva di 14 partite senza sconfitte.
In casa il Pisa è un rullo compressore e finora ha conquistato 21 punti, frutto di 6 successi e 3 pareggi, conservando l’imbattibilità, come lo Spezia.
La squadra di Inzaghi segna tanti gol (7 nelle ultime 3 gare) perché tirano tutti in porta.
Le cifre sono impressionanti: 17 tiri, dei quali 5 in porta, dei nerazzurri, contro 6 c onclusioni dei biancorossi, delle quali 1 sola all’interno dei pali.
Lo strapotere delle prime 3 é molto evidente e sono addirittura in forse i play-off, con grave danno per i diritti televisivi. Forse spetterà ad altri, Cesena o Cremonese o Palermo, e non al Bari, salvare le sorti del campionato.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Pisa.
RADUNOVIC 6 |
E’ apparso sorpreso sul primo gol, è rimasto immobile sul secondo ma ha annullato una palla gol a Touré, arrivato danti a lui completamente libero. POCO IMPEGNATO |
PUCINO 5,5 |
E’ stata una serataccia per la difesa barese ed anche lui non ha evitato il naufragio. Si è perso Moreo in occasione del gol che ha sbloccato il risultato. DISTRATTO |
VICARI 5 |
Al rientro dopo l’infortunio, ha mostrato chiara difficoltà per frenare uno scatenato Lind, Ha rimediato un cartellino giallo ed è stato graziato dall’arbitro sul secondo. SPAESATO |
TRIPALDELLI 6 |
E’ subentrato a Vicari, ammonito, ma si è schierato da difensore sinistro. Nel finale se ne è andato in avanti a cercare fortuna ma non l’ha trovata. CONCENTRATO |
OBARETIN 6 |
Ha iniziato nel consueto ruolo difensivo sulla fascia sinistra, poi è passato al centro e se l’è cavata discretamente. SPAZZA L’AREA |
FAVASULI 5 |
E’ stata la prima sorpresa di Longo: l’ex ternano doveva presidiare la fascia destra ma non è apparso in grado di frenare le iniziative di Angori che l’ha fatta da padrone. Quando si è spinto in avanti, i suoi cross sono stati sempre ribattuti dagli avversari. TANTI ERRORI |
OLIVERI 5,5 |
Ha disputato l’ultima mezzora, ed ha confermato di non attraversare un periodo favorevole. Ha fallito l’unica palla-gol della squadra biancorossa a pochi metri dalla porta. POCO INTERNSO |
MAITA 6 |
Uno dei pochi che ha meritato la sufficienza. Ha fatto filtro a metà campo ed ha cercato qualche volta di lanciare in profondità i compagni. VIGOROSO |
BENALI 5,5 |
Ha reso molto meno del solito. Soffocato dal pressing e dalla velocità mostrata dai centrocampisti nerazzurri. OPACO |
DORVAL 5 |
Ha pagato la netta inferiorità fisica nei confronti di Touré che ha messo a nudo i suoi limiti in fase difensiva. SI PERDE |
SIBILLI 5 |
Longo ha scommesso sulla sua voglia di ben figurare da ex, ma ha dovuto ricredersi e lo ha sostituito, in ritardo, con Falletti. IRRICONOSCIBILE |
FALLETTI 5,5 |
L’uruguaiano ha cercato senza successo di ricucire il gioco a metà campo, ma il suo rendimento è ancora ridotto dopo l’infortunio. POCO ISPIRATO |
FAVILLI 5 |
Longo sperava che la seconda punta impegnasse maggiormente la difesa toscana, ma si è rivelata una mossa azzardata e il centrocampo biancorosso si è trovato in netta inferiorità. INNOCUO |
BELLOMO S.V. |
E’ entrato al posto di Favilli quando mancavano 10 minuti più recupero. |
NOVAKOVICH 5,5 |
E’ stato abbandonato al suo destino dai compagni nella metà campo toscana. Ha lottato su qualche pallone ma non ha mai tirato in porta. NON BRILLA |
LASAGNA 5 |
Ha sostituito Novakovich nell’ultima mezzora ma si è fatto vedere solo in un paio di spunti senza esito. INGOLFATO |
Allenatore: M. LONGO 5,5 |
Alla vigilia aveva definito il Pisa impressionante dalla metà campo in su, eppure ha azzardato uno schieramento sbilanciato in avanti, con 2 punte e un trequartista. La superiorità fisica degli avversari è stata schiacciante e con ritardo ha cercato di porre rimedio al dominio dei nerazzurri con i cambi che si sono rivelati inefficaci. Il campo ha confermato c he i punti di distacco tra le due squadre ci sono tutti. SCELTE DISCUTIBILI |
Arbitro: Sig. L. MASSIMI 6,5 |
Eì stata una gara impegnativa per l’arbitro di Termoli, che nel finale è stato costretto a frenare carica agonistica e nervosismo che regnavano sovrani in campo. Cinque i cartellini gialli, ma potevano anche essere di più. DECISIONI CORRETTE |
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