Dopo 48 giorni e 6 pareggi consecutivi il Bari è tornato al successo, il terzo stagionale.
I biancorossi hanno pure compiuto un bel passo avanti in classifica, distanziando la zona retrocessione e agganciando la zona play-off.
Ora mister Longo può approfittare della sosta per registrare meglio gli equilibri della squadra.
Da Salerno sono venuti i 3 punti, ma i campani appaioni chiaramente in crisi. Le cifre della gara devono far riflettere: 25 tiri dei granata (5 in porta) contro 5 dei biancorossi (3 in porta), 9 angoli battuti dai campani contro 2, 32.24 minuti di possesso palla dei padroni di casa contro 23.24 minuti di possesso dei baresi.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro la Salernitana.
| RADUNOVIC 7,5  |
I compagni segnano i gol e lui li evita. Strepitosa la paratona sul tiro di Verde nel primo tempo ma eccellenti anche almeno un altro paio di interventi. FA MIRACOLI |
| PUCINO 6 |
Non ha praticamente mai superato la metà campo perché costretto a difendere la sua fascia dalle continue proiezioni degli avversari. Ha svolto efficacemente questo compito. NON LASCIA SPAZI |
| SIMIC 6 |
Ha dovuto sostituire Vicari, indisponibile per un risentimento muscolare e se l’è vista con uno scatenato Wlodarczyk. Il polacco, più veloce, gli è sfuggito un paio di volte. Meglio è andata con Simy. Comunque si è fatto apprezzare per le numerose palle ribattute in piena area. PROVA D’ORGOGLIO |
| MANTOVANI 6 |
Ha sofferto gli spunti di Verde, un attaccante agile e scattante, e le percussioni dei vari esterni che Martusciello ha alternato sulla fascia. Non ha ricevuto molta collaborazione da Dorval, impegnato prevalentemente in fase offensiva. NON BRILLA |
| OLIVERI 7 |
Ha dato maggiore equilibrio alla squadra: non solo ha raddoppiato con Pucino in difesa, ma spesso è sceso sulla destra ed ha effettuato numerosi cross in area campana. Suo l’assist che ha pescato Lasagna libero a due passi dalla porta. SEMPRE NEL VIVO DELL’AZIONE |
| MAITA 6,5 |
Promosso capitano per l’assenza di Vicari, ha combattuto come un leone a centrocampo, opponendosi con successo al pressing asfissiante degli avversari. Ha recuperato tanti palloni. RUBAPALLONI |
| BENALI 7 |
Ha dominato a metà campo, conferendo ordine alla manovra biancorossa nel primo tempo e poi creando un baluardo davanti alla difesa nei secondi 45′. Diffidato, sarà squalificato dopo il cartelino ricevuto per un gesto di protesta. REGISTA A TUTTOCAMPO |
| SACO S.V.  |
E’ subentrato a Benali poco prima del lungo recupero finale. |
| DORVAL 6,5 |
Aggira continuamente la difesa campana sulla sinistra, servendo palloni preziosi ai compagni. Si lancia sulla verticalizzazione di Sibilli e regala un passaggio d’oro a Novakovich pronto a raddoppiare con un colpo di testa. Esce dopo poco meno di un’ora. SPINA NEL FIANCO |
| FAVASULI 6 |
Longo lo preferisce a Dorval per coprire maggiormente la difesa quando la Salernitana presenta uno schieramento sbilanciato in avanti. Si impegna nella marcatura degli avversari. GRINTOSO |
| SIBILLI 6 |
Il mister lo conferma nonostante le ultime prestazioni piuttosto opache e l’ex pisano gli dà ragione partecipando ad entrambe le azioni dei due gol. Lascia il posto a Lella poco dopo l’inizio della ripresa. BUONA VISIONE |
| LELLA 6 |
Entra per rinforzare il centrocampo in fase difensiva e si impegna per contrastare la manovra granata. Ha perso comunque il ritmo partita dopo la squalifica di due turni. Può recuperare nella sosta. POCO INTENSO |
| LASAGNA 7 |
E’ tornato al gol dopo un mese: bravo a smarcarsi alle spalle di tutti i difensori davanti alla porta. Si è mosso molto , allargandosi spesso per trovare maggiori spazi. SEMINA IL PANICO |
| SGARBI 6,5 |
A metà ripresa sostituisce Lasagna per collaborare con i compagni a reggere la pressione disperata dei campani alla ricerca della rimonta. NON DELUDE |
| NOVAKOVICH 7,5 |
E’ il punto di riferimento della squadra in area di rigore avversaria. Ha firmato il raddoppio ed ha avviato l’azione del primo gol. I difensori hanno commesso l’errore di perderlo di vista. NON PERDONA |
| FAVILLI S.V. |
Gioca gli ultimi minuti al posto dell’americano e dimostra di essere pienamente recuperato sul piano fisico. |
| Allenatore: M. LONGO 7 |
Il mister, in virtù delle negative esperienze passate, ha optato sin dal 1′ per le due punte supportate da un trequartista. E la sorte ha voluto che in poco più di mezzora il Bari abbia messo a segno i 2 gol regalando una buona dose di fiducia ai giocatori che si sono difesi strenuamente fino alla fine. Nella ripresa c’é stato un vero e proprio assedio alla porta di Radunovic, uno degli eroi della giornata. I cambi hanno abbassato il livello tecnico della squadra ma non hanno procurato danni. LA SQUADRA SI RIALZA |
| Arbitro: Sig. L. MARINELLI 7 |
L’arbitro romano, maresciallo dell’Esercito, ha diretto con il piglio da militare una gara caratterizzata da una grande carica di nervosismo in campo, a differenza della cordialità che si era creata sugli spalti, grazie al gemellaggio delle tifoserie. Ha badato a calmare gli animi e ha limitato a 5 i cartellini gialli. ENERGICO |
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