Da Frosinone si attende con ansia una risposta sul futuro immediato del Bari: è veramente avvenuta una svolta nella gara con il Mantova che ha portato il primo successo stagionale? Oppure è stato solo un episodio senza seguito?
Va ricordato che i biancorossi hanno rimediato 2 sconfitte nelle prime due giornate, conquistando successivamente 2 pareggi e poi i 3 punti contro il Mantova. Ma in queste ultime 3 partite la formazione di Longo ha giocato per periodi più o meno lunghi in superiorità numerica a causa dell’espulsione ogni volta di un giocatore avversario.
La sosta ha consentito di perfezionare i meccanismi della squadra al mister biancorosso che ora ha il problema della scelta degli uomini a centrocampo e in attacco. In difesa, invece, gli elementi sono contati e c’è da augurarsi che non si verifichino indisponibilità per problemi fisici o per squalifiche.
Il Frosinone è stato profondamente rinnovato e Vivarini è ancora alla ricerca di un’intesa fra i reparti in campo. I laziali sono reduci dalla pesante sconfitta di Brescia, maturata a causa di un approccio disastroso (2 gol subìti nei primi 19 minuti) e dell’inferiorità numerica nell’ultima mezzora dopo l’espulsione di Darboe.
E’ pertanto prevedibile che i gialloblu puntino ad un pronto riscatto: peraltro Frosinone e Sampdoria sono le sole due squadre ancora all’asciutto di successi dopo 5 giornate in questo campionato cadetto.
Il Frosinone ha chiuso la scorsa stagione in serie A in terz’ultima posizione, staccato di 1 solo punto da Empoli e Cagliari, di 2 dall’Udinese e di 3 da Verona e Lecce. Fatale fu la sconfitta interna con l’Udinese nell’ultima giornata.
La squadra laziale ha subìto una vera e propria rivoluzione tecnica dopo la retrocessione. In panchina Vivarini ha sostituito Di Francesco e sono partiti una ventina di giocatori e ne sono arrivati ben 17 nuovi, tra cui il portiere Sorrentino dal Monza, i difensori J. Oyono (Gambia) dal Bologna, Bracaglia dal Renate, lo sloveno Begic dal Parma e Biraschi dal Karagumruk, i centrocampisti Ambrosino dal Catanzaro, Machin (Guinea Equatoriale) dal Monza e il gambiese Darboe dalla Roma e gli attaccanti Distefano dalla Ternana, Pecorino dal Sudtirol, Partipilo dal Parma e Tsadjout dalla Cremonese.
Il campo di Frosinone non ha mai portato fortuna ai biancorossi che sono stati ospitati 9 volte, 7 in B, 1 in C e 1 in D, conquistando solo 4 pareggi contro 5 sconfitte, con 6 reti all’attivo e 14 al passivo. In realtà il Bari ha ottenuto 1 vittoria in trasferta, in serie C, contro il Frosinone, ma la gara fu disputata sul campo neutro di Napoli il 6 novembre 1966 e il successo per 1-0 fu merito di un gol di Cicogna. Tornando alle partite giocate sul campo laziale, i biancorossi hanno ottenuto l’ultimo risultato positivo 10 anni fa, il 13 settembre 2014, quando pareggiarono per 1-1 con gol di Donati. Poi si sono succedute 3 sconfitte, per 1-3 nel 2016, per 2-3 nel 2017 e infine a ottobre del 2022 per 0-1 a causa del gol di Borrelli realizzato al 92’.
La gara sarà diretta dal sig. Luca Massimi, 35enne, iscritto alla sezione di Termoli, città in cui è nato, in provincia di Campobasso. Nel 2018 ha esordito in serie B e il 24 febbraio 2019 ha arbitrato la prima gara in serie A. Ai cartellini gialli e rossi preferisce il confronto e il dialogo con i calciatori. Il suo ruolino in serie B è il seguente: 60 partite dirette, 308 cartellini gialli, 14 espulsioni per doppia ammonizione, 11 per rosso diretto e 13 calci di rigore concessi. Ha arbitrato 4 partite del Bari, che ha registrato 2 vittorie e 2 sconfitte. Nel 2020 fu designato per Bari-Trastevere (4-0) in Coppa Italia e poi, in serie B, nel 2023 per Palermo-Bari (1-0) e Bari-Venezia (1-0). L’ultima partita diretta è stata a marzo del 2024 ancora Venezia-Bari (3-1). Con il Frosinone le presenze sono 5, delle quali 4 in B e 1 in A, con 1 successo, 2 pareggi e 2 sconfitte. Un paio di errori nell’arbitraggio di Frosinone-Torino, nel dicembre scorso, gli sono costati una sospensione, a cui se ne è aggiunta un’altra dopo altri errori commessi nel corso di Milan-Lecce nell’aprile scorso. Gli assistenti designati sono Cristian Rossi della sezione di La Spezia e Giuseppe Perrotti della sezione di Campobasso, il quarto ufficiale è Lucio Felice Angelillo, iscritto alla sezione di Nola. Al VAR ci sarà Antonio Di Martino, della sezione di Teramo, coadiuvato dall’AVAR Gianpiero Miele della sezione di Nola. L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e in radiocronaca diretta da TELEBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “Benito Stirpe” (dimensioni m. 105 x 68, capienza 16,227 spettatori, terreno in erba naturale), inaugurato nel 2017 e intestato al padre del presidente della società Mauro Stirpe, è fissato alle ore 15.
Lascia un commento