BARI – Ormai si stanno delineando le prime posizioni della classifica.
I tanti pareggi (6 su 9 partite) hanno consentito al Genoa, vittorioso sul Perugia, di mettere le mani forse definitivamente sul secondo posto mentre hanno danneggiato il Sudtirol, sconfitto per la seconda volte in 5 giorni.
Quando mancano 5 giornate, il Bari ha consolidato il terzo posto e vanta ora vantaggi considerevoli sugli avversari più vicini: 5 punti sui bolzanini, 8 sulla Reggina, 9 su Cagliari e Parma, 11 sul Pisa, prossimo avversario, che deve ancora giocare a Terni, 14 su Palermo e Modena.
Chi l’avrebbe mai immaginato ad agosto scorso?
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Como.
CAPRILE 6,5 |
Non ha responsabilità sulle 2 reti subite in casa dopo 375 minuti di imbattibilità, anzi ha compiuto due grandi interventi su tiri da distanza ravvicinata di Ioannou e Bellemo. INCOLPEVOLE |
PUCINO 5,5 |
Ha accusato una certa difficoltà a controllare le velocissime fughe di Ioannou sulla sua fascia. L’esterno cipriota lo ha lasciato sul posto in occasione del gol ed ha sempre goduto di grande libertà. SOFFRE |
DI CESARE 7 |
Il capitano incarna lo spirito della squadra che non si arrende mai.Nel finale si spostato in attacco, in pieno recupero ha siglato il pareggio ed ha persino mancato un’altra occasione favorevole. UN ESEMPIO PER TUTTI |
VICARI 6,5 |
Nel primo tempo la squadra è apparsa completamente sbandata e lui ha limitato i danni presidiando con autorità l’area di rigore biancorossa. Ha posto così le premesse per la rimonta. UNA SICUREZZA |
MAZZOTTA 5,5 |
Anche la sua, come quella di Pucino, è stata una prestazione al di sotto dello standard normale. Tanti errori, sia in difesa che nelle proiezioni, infastidito dall’aggressività di Parigini prima e Vignali poi. Sostituito da Ricci. NON SPINGE |
RICCI 6,5 |
E’ tornato in campo a metà ripresa, rilevando Mazzotta. La sua spinta è stata efficace perché il Bari si è riversato nella metà campo lombarda. ATTACCA CON CONTINUITA’ |
MAITA 6 |
Schierato inizialmente nel consueto ruolo di mezzala destra, dopo il raddoppio dei comaschi è passato al centro per dare maggiore consistenza alla fase difensiva davanti alla difesa barese. E’ impossibile fare a meno di lui. INSTANCABILE |
BENALI 5,5 |
Mignani inizialmente ha optato sul suo inserimento per sopperire all’assenza dell’infortunato Maiello. Ma l’ex bresciano non ha saputo adattarsi al nuovo ruolo ed ha lasciato troppo spazio nella metà campo barese ai centrocampisti avversari. Sullo 0-2 è passato mezzala e dopo il riposo é rimasto negli spogliatoi. OPACO |
BOTTA 6,5 |
Si è rivisto in prima squadra dopo parecchio tempo:ad inizio ripresa ha sostituito Benali e il tecnico biancorosso gli ha affidato il campito di dare vivacità ed estro alla manovra. Compito assolto. PROPOSITIVO |
BENEDETTI 6 |
Nel primo tempo è stato coinvolto nel naufragio del centrocampo biancorosso, nel secondo si è ripreso ma ha trovato pochi spazi per i suoi “strappi”. SI VEDE POCO |
ESPOSITO S.V. |
Mignani lo ha buttato in campo a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare e si è fatto trovare pronto nel lunghissimo recupero. |
FOLORUNSHO 5 |
A metà del primo tempo ha regalato a Cutrone un pallone d’oro per una ripartenza irresistibile, conclusa con il rasoterra nell’angolino di Caprile. Non si è più ripreso dallo choc. CORRE A VUOTO |
ANTENUCCI 5,5 |
Gli è mancato il supporto dei centrocampisti: nel primo tempo a metà campo si sono aperti larghi vuoti nello schieramento biancorosso, nei quali hanno potuto operare gli avversari, tagliando i rifornimenti agli attaccanti. Dopo il riposo l’attaccante non é rientrato a causa del cambio di modulo. NON HA PALLONI GIOCABILI |
MORACHIOLI 7,5 |
E’ la carta che Mignani si è giocato per cambiare l’andamento disastroso della gara. La mossa del tecnico è stata determinante perché l’ex Renate ha dato nuova linfa al gioco biancorosso, costruendo numerose palle-gol e mettendo in crisi la difesa lombarda. SCATENATO |
CHEDDIRA 6 |
Finalmente ha dato qualche timido segno di ripresa. Fisicamente continua ad essere sovrastato dagli avversari, ma intanto è tornato a fare gol. Il mese del Ramadam sta per terminare. QUALCHE SPRAZZO |
CETER 6 |
L’attaccante colombiano ha giocato l’ultimo quarto d’ora più il recupero. Ha conferito maggior peso all’attacco biancorosso, impegnato con successo nella disperata rimonta. TANTO IMPEGNO |
Allenatore: M.MIGNANI 6,5 |
Il tecnico biancorosso ha dovuto apportare numerose modifiche alla squadra nel corso dei 90 e più minuti. Ha sperimentato senza successo Benali nel ruolo di Maiello, ha dovuto rimettere Maita davanti alla difesa, ha cambiato due volte il modulo, passando al 4-4-2 all’inizio della ripresa e poi al 4-2-4 nei minuti finali. Insomma, fatto di tutto per evitare una imprevedibile sconfitta e alla fine é riuscito addirittura ad incrementare il vantaggio sul Sudtirol. LE TENTA TUTTE |
Arbitro: Sig. D.CHIFFI 7 |
L’arbitro padovano ha avuto tanto da fare soprattutto nella ripresa quando é salita la tensione in campo ed ha dovuto distribuire 5 cartellini gialli.Ha concesso il giusto recupero (prima 6 minuti, poi altri 4) vanificando i tentativi di perdere tempo da parte dei lombardi . Ha correttamente riconosciuto la validità del gol di Di Cesare, in un primo momento annullato. AUTORITARIO |
Lascia un commento