BARI – Nella 33esima giornata del campionato di serie B, il Bari pareggia in casa contro il Como al termine di una gara molto tirata ed incerta fino all’ultimo. I lariani disputano un primo tempo praticamente perfetto, andando in gol per ben due volte con Ioannou e Cutrone, mentre i pugliesi arrancano per poi riprendersi nel secondo tempo. Il canovaccio della ripresa è infatti ben diverso e l’ingresso in campo di Morachioli e Botta danno quella vivacità in più che permette ai biancorossi di accorciare le distanze con Cheddira ed infine cogliere il meritato pareggio durante il recupero grazie ad un acuto di capitan Di Cesare. Il Sudtirol perde contro l’Ascoli e il punticino conquistato dagli uomini di Mignani assume un grosso significato in ottica terzo posto. La vittoria del Genoa, invece, chiude probabilmente ogni discorso sulla promozione diretta.
FORMAZIONI
Mister Mignani deve rinunciare agli infortunati Maiello e Scheidler. Al centro della difesa ci sono Di Cesare e Vicari, mentre Pucino e Mazzotta (preferito a Ricci) giocano sugli esterni del pacchetto arretrato. Il ruolo di play di centrocampo è affidato a Benali, affiancato da Maita e Benedetti, mentre sulla trequarti si piazza Folorunsho. In attacco giostrano Antenucci e Cheddira.
Mister Longo deve rinunciare agli indisponibili Baselli, Solini, Kerrigan, Fabregas e Pierozzi, e schiera i suoi con il modulo 3-5-2. Davanti a Gomis ci sono i centrali Odenthal, Canestrelli e Binks, mentre la mente di centrocampo è Bellemo, affiancato da Arrigoni e Iovine. Le corsie laterali sono presidiate da Parigini e Ioannou, mentre in attacco giostrano Gabrielloni e Cutrone.
LA GARA
Primo tempo – Il gioco è vivace sin dalle prime battute e al 4’ è Bellemo a provarci timidamente dalla distanza senza impensierire più di tanto Caprile. Intorno al quarto d’ora Di Cesare alza troppo la mira, ma al 18’ il risultato si sblocca. Al termine di un’azione insistita, Parigini va al cross dalla destra e la palla, toccata da Gabrielloni, raggiunge Ioannou, abilissimo a metterla in rete sul palo opposto, anticipando Pucino a due passi dalla porta. Il vantaggio non doma il Como che subito dopo va ancora al tiro con Bellemi, ma stavolta Caprile è bravo a intercettare in volo e a respingere la minaccia. Il Bari è in tilt e al 26’ subisce il raddoppio: Folorunsho regala il pallone a Cutrone con un passaggio errato e l’attaccante lariano, dopo una progressione centrale indisturbata, infila Caprile con un rasoterra angolatissimo dal limite dell’area. I galletti abbozzano una reazione mettendoci tanta buona volontà, senza però produrre occasioni di rilievo, se non un colpo di testa di Folorunsho, su traversone di Pucino al 32’, parato a terra da Gomis. A rendersi pericolosi sono invece ancora una volta i lombardi 2 minuti più tardi con un contropiede che si conclude col tiro teso di Ioannou, sul quale Caprile ci mette i guantoni e si rifugia in corner. Al 37’ un colpo di testa sbagliato di Antenucci in fase difensiva su azione di calcio d’angolo favorisce alle sue spalle il tocco di Gabrielloni che per poco non fa tris.
Secondo tempo – Dopo l’intervallo il Bari cambia volto con gli ingressi in campo di Botta e Morachioli al posto di Benali ed Antenucci. I cambi danno più vigore ai pugliesi che al 3’ dimezzano lo svantaggio: Morachioli crossa dalla sinistra per Cheddira che da destra insacca di testa sul palo opposto. Al 16’ Morachioli si scatena sulla sinistra e mette al centro per Cheddira: la difesa ospite si salva in extremis in angolo. Ricci prende il posto di Mazzotta e i biancorossi insistono col proprio forcing offensivo alla disperata ricerca del pareggio. Al 37’ una bella combinazione tra Morachioi e Ricci porta quest’ultimo a ricevere in corridoio e a presentarsi davanti a Gomis, ma da posizione decentrata la sua conclusione sorvola la traversa. Mignani richiama in panchina Benedetti e si gioca anche la carta Esposito e la scelta dà i suoi frutti in pieno recupero. Sul cross di Morachioli dalla trequarti, la sfera arriva sui piedi di Di Cesare che insacca, anche se bisogna aspettare il VAR per la convalida della rete. Dopo 10 minuti di recupero il match si chiude sul 2-2 e, alla luce di quanto accaduto nel primo tempo, va bene anche così.
Tabellino
BARI-COMO 2-2
BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Vicari, Mazzotta (dal 23′ st Ricci); Maita, Benali (dal 1′ st Botta), Benedetti (dal 40′ st Esposito); Folorunsho; Cheddira (dal 27′ st Ceter), Antenucci (dal 1′ st Morachioli). A disposizione: Frattali, Dorval, Zuzek, Matino, Molina, Mallamo, Bellomo. Allenatore: M.Mignani.
COMO (3-5-2): Gomis; Odenthal, Canestrelli, Binks; Parigini (dal 14′ st Vignali), Arrigoni (dal 22′ st Faragò), Bellemo, Iovine, Ioannou; Gabrielloni (dal 14′ st Mancuso), Cutrone (dal 22′ st Da Cunha, dal 46′ st Blanco). A disposizione: Ghidotti, Vigorito, Scaglia, Chajia, Tremolada, Cerri. Allenatore: M.Longo.
ARBITRO: sig. D.Chiffi della sez. di Padova. Assistenti: M.Bottegoni della sez. di Terni e T.Trasciatti della sez. di Foligno.
RETI: al 18′ pt Ioannou (C), al 26′ pt Cutrone (C), al 3′ st Cheddira (B), al 48′ st Di Cesare (B).
AMMONITI: Mazzotta e Botta (B); Arrigoni, Vignali e Bellemo (C).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni; spettatori: 17.599 (di cui: 9.948 paganti, 7.651 abbonati e 69 tifosi ospiti); angoli: 8-6 per il Bari; recuperi: 2′ pt e 10′ st.
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