

Bari e Foggia si affrontano in un derby storico con uno spirito diverso: i rossoneri sono reduci da una serie di risultati a rendimento alterno mentre i biancorossi hanno ottenuto martedì scorso un successo fondamentale.
La squadra di Zeman dopo la ripresa del campionato, a fine gennaio, ha registrato 3 sconfitte consecutive, poi 2 pareggi e successivamente 2 prestigiose vittorie, contro il Palermo e a Monopoli. Ma martedì sera i rossoneri sono incappati in una giornata-no ed hanno incassato un pesante 1-3 a Torre del Greco.
L’undici di Mignani, da parte sua, ha mostrato di aver assorbito lo choc delle sconfitte interne contro 2 formazioni di fondo classifica, Messina e Campobasso, conquistando 3 punti molto importanti contro il Picerno.
La voglia di vincere da parte di entrambe le squadre garantisce una gara dall’elevato tono agonistico. Il Foggia gioca e lascia giocare, è in grado di mantenere un ritmo molto alto per i 90 minuti e segna regolarmente da 11 partite consecutive. Il Bari è squadra costruita non certo per difendersi ma votata al gioco d’attacco.
Considerato che Zeman fa giocare la sua squadra con la linea della difesa molto alta, molto vicina alla linea di metà campo, potrebbe essere la gara ideale per un attaccante veloce e dai riflessi rapidi come Cheddira. Ma il Bari dovrà essere molto cauto dietro per fronteggiare le folate in massa degli attaccanti rossoneri. Sarà determinante un efficace filtro a centrocampo.
All’andata, al “San Nicola” il Foggia conquistò un meritato pareggio . Fu il Bari a passare in vantaggio con Maita due minuti prima del riposo, ma i rossoneri rimontarono a metà ripresa con Ferrante. La prestazione dei biancorossi non fu particolarmente soddisfacente e fu un segnale che annunciava un momento di appannamento. Infatti seguirono la sconfitta pesante a Francavilla, la vittoria di misura sul Catanzaro e ancora l’imprevista battuta d’arresto a Castellammare di Stabia.
E’ possibile che la sfida tra rossoneri e biancorossi coincida con un festival del gol. Il Bari è la squadra più prolifica con 47 reti all’attivo, ma il Foggia, con 42 centri, è preceduto solo da Turris e Catania. Se i biancorossi andati a segno sono 13, i rossoneri sono addirittura 15!. Il cannoniere è l’italo-argentino Ferrante, autore di 12 gol (1 rigore), seguito da Curcio (8 reti con 3 rigori) e dalla coppia Merola-Petermann (3).Vengono poi con 2 gol a testa l’attaccante albanese Merkaj, i centrocampisti Rizzo Pinna e Garofalo e i difensori Di Pasquale e Nicoletti. Infine hanno firmato una rete ciascuno l’attaccante Turchetta, i centrocampisti Di Paolantonio, Gallo, Rocca e Tuzzo e il difensore Martino.
I precedenti a Foggia sono nettamente favorevoli ai rossoneri: sono state disputate 22 partite (13 in serie B, 3 in C e 2 in A, D e Coppa Italia) e il Bari ha ottenuto solo 3 vittorie e 9 pareggi, subendo ben 10 sconfitte. La prima edizione del derby in Capitanata risale a 88 anni fa, precisamente al 4 marzo 1934 e si concluse con il successo rossonero per 2-1. Anche nelle successive 2 gare sul proprio campo i foggiani prevalsero. Per trovare la prima vittoria biancorossa bisogna saltare 30 anni e arrivare al 23 maggio 1954, in serie D, e fu un clamoroso 5-2. Dopo 9 derby senza successi, il Bari tornò alla vittoria dopo altri 28 anni, il 4 aprile 1982 (2-1 in serie B). I biancorossi riuscirono a ripetere l’impresa 2 anni dopo, l’8 aprile 1984 (1-0 in C). Da allora, poco meno di 38 anni, manca una vittoria barese. E l’ultimo derby giocato allo “Zaccheria” il 1° novembre 2020 si concluse con un’altra sconfitta di misura sancita dal gol di Curcio.
La gara sarà diretta dal sig. Mario Cascone, iscritto alla sezione di Nocera Inferiore. E’ tra i più esperti della Lega Pro in quanto giunto ormai alla sesta stagione in serie C dopo aver arbitrato 51 partite in serie D. Il suo ruolino registra 67 gare nel campionato di Lega Pro, con 310 cartellini gialli, 5 espulsioni per doppia ammonizione e 13 per rosso diretto e 20 rigori concessi, 29 vittorie per le squadre di casa, 20 pareggi e 16 successi per le squadre in trasferta. Ha un solo precedente con ognuna delle due squadre: ha infatti arbitrato Foggia-Monopoli 1-0 il 17 ottobre 2021 e Bari-Catania 3-3 il 23 gennaio2022. I collaboratori designati sono gli assistenti Thomas Miniutti della sezione di Maniago (PN) e Fabrizio Amiello Ricciardi della sezione di Ancona. Quarto ufficiale è Ermanno Feliciani della sezione di Teramo.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da SKY SPORT (canale 253), ANTENNA SUD (canale 13) e ELEVEN SPORT e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “Pino Zaccheria” (dimensioni m. 110 x 68, capienza 14.530 posti, superficie in erba naturale) è fissato alle ore 18.30.
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