BARI – Al termine della gara tra Bari e Paganese, a presentarsi per primo davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato Eugenio D’Ursi che è entrato nella ripresa ed è stato autore del raddoppio pugliese consentendo alla sua squadra di ipotecare i tre punti. La rete odierna rappresenta la sua settima stagionale, ma il numero #11 dei galletti non intende fermarsi proprio ora: «E’ normale che un attaccante pensi ad arrivare alla doppia cifra. L’importante però è solo che la squadra vinca».
Secondo l’attaccante del Bari, centrare i tre punti è sempre tonificante per il morale: «La vittoria ti fa stare bene e ti aiuta. Quando invece arriva una sconfitta, si perde un po’ di sicurezza e quindi questo successo ce ne fa avere un po’ di più».
Il 25enne napoletano ha quindi toccato l’argomento del ritiro nel quale lui e il resto della squadra sono stati mandati dal club: «La società ha pensato di metterci in ritiro perché venivamo da alcuni risultati negativi. Anche se però non lo avessimo fatto, saremmo stati comunque consci del fatto che avremmo dovuto vincere».
La punta biancorossa si è congedata dai microfoni della con un’ultima riflessione: «Noi proveremo a fare più punti possibili e, dopo aver giocato queste ultime 5 partite, vedremo quanti punti avremo totalizzato e in che posizione saremo arrivati».
Lascia un commento