Esattamente 109 anni fa, in un freddo venerdì di Gennaio, nel retrobottega di un locale sito in Corso Vittorio Emanuele a Bari, nasceva una squadra che avrebbe fatto innamorare migliaia di tifosi.
L’idea fu di Floriano Ludwig, austriaco, barese di adozione, che insieme a un folto gruppo di amici dava vita alla prima formazione del Bari Calcio di cui ne era presidente. Maglia in flanella rosso sangue, calzoncini bianchi e calzettoni neri, questa la prima divisa dei biancorossi, confezionata nel negozio di tessitura di Ludwig. L’atto costitutivo veniva decretato l’11 Aprile dello stesso anno. La squadra composta tra gli altri da Tiberini, Khun e Labourdette disputava le gare perlopiù amichevoli al Campo San Lorenzo, giocando contro i marinai inglesi detentori del football che sbarcavano a Bari.
L’anno successivo si assisteva a una scissione: vengono fondate due squadre, il Liberty e l’Ideale, neroverdi i primi, biancoblu i secondi. Le due compagini per vent’anni disputarono derby stracittadini e match con squadre di tutta Italia. Nel 1928 ecco che la denominazione ritorna ad essere Bari, sopprimendo le due giovani società. Sempre nel ’28 la prima promozione in Divisione Nazionale (che dal 1931 veniva denominata serie A).
Nel 1947, a seguito della vittoria casalinga contro il Grande Torino, con rete di Tavellin, i biancorossi si fregiano dell’appellativo “Vecchia Stella del Sud” che batteva l’acrocoro granata. Poi gli anni Cinquanta che vedevano il Bari passare nel giro di pochi anni dalla IV serie (attuale D) alla A. Dalla passione del professor De Palo alla presidenza di lungo corso targata Matarrese, quindi il Bari dei Baresi che introduceva il gioco a zona, passando per la Mitropa Cup, conquistata nel 1990, per poi terminare con il ritorno in A nel 2009 con Conte ed il Bari ‘Libidine’ di Ventura senza dimenticare la meravigliosa stagione fallimentare del 2013-14. In 109 anni 4 stadi, 30 campionati di A, 31 presidenti e 66 allenatori.
Tante tappe, tanti tornei ricchi di gioie e di dolori: ma essere al fianco del Bari per gli indomabili tifosi biancorossi è significato questo ed altro. Una passione, prima di tutto. E allora tanti auguri, caro vecchio Bari…ed altri 109 di questi anni!
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