REGGIO CALABRIA – Al termine della partita di cartello della 23° giornata del girone C di serie C tra Reggina e Bari, tutto resta immutato ai vertici della classifica. Pugliesi e calabresi si dividono la posta e lo stesso fanno Monopoli e Ternana. Nel match del “Granillo”, accade tutto nella ripresa, dopo un primo tempo avaro di emozioni. Denis porta in vantaggio gli amaranto, ma è Perrotta a riequilibrare il risultato a pochi istanti dal triplice fischio. La Reggina, che spesso ha vinto in “zona Cesarini”, si fa raggiungere proprio all’ultimo respiro buttando alle ortiche una vittoria che si sarebbe probabilmente rivelata quasi decisiva. I biancorossi centrano il 18° risultato utile consecutivo e continuano a credere ancora nella serie B diretta.
LE FORMAZIONI
Mister Toscano abbandona il turnover infrasettimanale e si affida ai suoi uomini più in forma. Mancano Marchi, Bertoncini, Bresciani e Garufo e il tecnico in difesa punta su Gasparetto, affiancato dai due ex Loiacono e Rossi, mentre Bianchi e De Rose sono i perni del centrocampo, con la fasce presidiate da Blondett e Rolando. A Sounas sono affidati i compiti di rifinitura, alle spalle del riconfermato Denis e del bomber Corazza, preferito a Reginaldo. Bellomo, il grande ex di giornata, parte dalla panchina.
Mister Vivarini recupera a tempo di record capitan Di Cesare, ma preferisce non rischiarlo, confermando Sabbione e Perrotta centrali difensivi. Berra riprende il suo posto a destra, mentre Costa presidia la corsia laterale opposta. Dopo il turno di riposo concesso in settimana dal tecnico, Bianco torna ad essere il fulcro del centrocampo, affiancato da Maita e Scavone. Laribi è ancora il suggeritore a servizio dell’affiatatissima coppia Simeri-Antenucci.
LA GARA
L’inizio di gara viaggia su ritmi molto sostenuti. Un cross pericoloso di Simeri dalla sinistra mette scompiglio in area calabrese, mentre sul versante opposto Frattali ci mette una pezza respingendo un colpo di testa di Rolando che stava per innescare Corazza in piena area. Al quarto d’ora Bianco si fa ammonire per fallo su Sounas ed è un cartellino pesante quello rimediato dal centrocampista scuola Juve in quanto, essendo diffidato, gli costerà la squalifica. Al 23’ Sounas approfitta di una sbavatura difensiva avversaria per calciare dal limite, ma la palla termina al lato. La partita è maschia e a farne le spese sono anche Denis, Loiacono e Scavone che finiscono sul taccuino dell’arbitro. Al 34’ Antenucci raccoglie una respinta di Loiacono e da posizione leggermente decentrata lascia partire un destro rasoterra che si spegne sul fondo a poca distanza dal palo. Il match è combattuto, soprattutto a centrocampo, ma di vere emozioni neanche a pagarne. Solo a pochi istanti dall’intervallo è una sponda di Denis a servire Corazza che non riesce ad impattare bene con la sfera e in rovesciata manda fuori, ostacolato efficacemente da un Frattali in frettolosa uscita.
Dopo il riposo, al 4’ Rolando si presenta in area e calcia da posizione favorevole, ma Costa rimedia e intercetta il tentativo dell’amaranto. Toscano richiama in panchina Corazza per inserire Reginaldo, mentre Schiavone rileva Scavone. Al 24’ arriva la svolta del match. Rolando si destreggia sulla sinistra ed effettua un traversone calibrato sul quale Denis anticipa Perrotta e si inventa un colpo di testa angolatissimo in avvitamento che batte Frattali e porta in vantaggio la Reggina. Vivarini corre ai ripari, cambia Berra con Corsinelli e prova a dare più peso all’attacco inserendo D’Ursi al posto di un Laribi un po’ a corto di fiato. Al 37’ Terrani dà il cambio a Bianco, ma i galletti non riescono proprio a rendersi pericolosi. Al 43’ arriva il clamoroso 1-1: Schiavone batte una punizione dalla destra e la palla, dopo una carambola, finisce nel raggio d’azione di Perrotta che sigla il pareggio a due passi da Guarna. Non basta l’ultimo forcing offensivo dei padroni di casa e dopo 3 minuti di recupero, la gara termina 1-1.
Domenica prossima al “San Nicola” il Bari ospiterà la Virtus Francavilla per vendicare la sconfitta maturata all’andata (che costò La panchina a Cornacchini) e per continuare la propria contesa con la Reggina (ma non dimentichiamoci della Ternana) per la leadership del torneo.
Tabellino
REGGINA-BARI 1-1
REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Gasparetto, Rossi; Blondett, Bianchi (dal 38′ st Nielsen), De Rose, Rolando (dal 46′ st Liotti); Sounas; Corazza (dal 16′ st Reginaldo), Denis (dal 39′ st Bellomo). A disposizione: Geria, Rubin, De Francesco, Mastour, Paolucci, Rivas, Sarao. Allenatore: D.Toscano.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Berra (dal 29′ st Corsinelli), Sabbione, Perrotta, Costa; Maita, Bianco (dal 37′ st Terrani), Scavone (dal 19′ st Schiavone); Laribi (dal 29′ st D’ursi); Simeri, Antenucci. A disposizione: Marfella, Liso, Di Cesare, Cascione, Esposito, Awua, Folorunsho, Neglia. Allenatore: V.Vivarini.
ARBITRO: sig. M.Marchetti della sez. di Ostia Lido. Assistenti: sig. M.Trinchieri della sezione di Milano e sig. D.Fontemurato della sezione di Roma 2.
RETI: al 24′ st Denis (R), al 43′ st Perrotta (B).
AMMONITI: Denis, Loiacono e Rolando (R); Bianco, Scavone e Corsinelli (B).
NOTE: giornata soleggiata, terreno in mediocri condizioni; spettatori: 16.092 (10.279 paganti e 5.813 abbonati); angoli: 3-0 per la Reggina; recuperi: 0′ pt e 3′ st.
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