Dopo la decisione della Lega di rinviare la prima giornata di ritorno del campionato di serie C, agli addetti ai lavori non resta che fare gli auguri di buone feste ai tifosi.
Per il Bari ci ha pensato oggi il suo allenatore nel corso di una conferenza stampa. «Prima di tutto – ha esordito Vincenzo Vivarini – ci tengo a fare gli auguri a tutta la città di Bari, ai tifosi e a tutti voi, da parte mia, del Presidente, della Società, del mio staff e della squadra. Buon Natale a tutti, stiamo lavorando bene insieme e speriamo di continuare con positività sino alla fine».
Il tecnico abruzzese ha quindi ripercorso brevemente l’inizio della sua avventura barese: «E’ il mio primo Natale in biancorosso; quando sono arrivato a Bari, prima volta da subentrato, c’era qualche interrogativo, ma la squadra si è subito messa a disposizione. Ho subito spiegato la mia idea di calcio e la squadra ha recepito con velocità questi concetti. Se guardiamo alla classifica è normale che ci sia un pizzico di amarezza, ma bisogna fare i complimenti alla Reggiana e concentrarsi sul nostro ottimo percorso».
Quanto alla pausa, l’ex Ascoli ed Empoli sembra dispiacersi della decisione. «Peccato per la pausa – si legge sul sito ufficiale del club – eravamo in un buon momento prendiamo atto e ci adeguiamo cercando di essere pronti già dalla ripresa; la sosta forse incide più su squadre organizzate, perché si perde qualcosa in attenzione e applicazione. Servirà rabbia e determinazione da subito per riprendere da dove abbiamo lasciato; il girone di ritorno è un nuovo campionato, bisognerà lavorare bene tutti, da subito, senza perdere tempo, perché non possiamo sbagliare quasi niente».
L’ultima battuta ha riguardato il mercato ormai prossimo ad iniziare: «Il mercato permetterà accorgimenti adatti a migliorarci; la Società mi ha dato disponibilità , faremo attente valutazioni e ci muoveremo in maniera mirata. Cosa chiedo a Babbo Natale? Forza e capacità di gestire al meglio questa squadra, per ridare a questa città il calcio che merita».
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