L’ottava giornata del campionato di Serie D girone H vede su tutte una protagonista, il Bitonto che batte con un perentorio 3-0 il Taranto nel derby e conquista il primo posto in solitaria in classifica, complici il pareggio allo Zaccheria del Foggia con il Casarano e la sconfitta di misura del Fasano sul campo del Gladiator. Delle nostre squadre di provincia molto bene la Team Altamura che supera in casa la Nocerina per 2-1, buon punto per il Gravina sul campo del Gelbison. Inaspettata sconfitta interna al Degli Ulivi della F.Andria ad opera del Grumentum Val D’Agri che abbandona le ultime posizioni.
Bitonto-Taranto 3-0
Nell’anticipo dell’ottavo giornata il Bitonto si impone con un secco 3-0 sul Taranto la cui panchina di Nicola Ragno pare compromessa. Entrambi i mister schierano le loro squadre con il modulo tattico 3-5-2 e avendo in attacco da ambo le parti giocatori di categoria superiore: Lattanzio e Patierno per i baresi, Croce e Genchi per i rossoblu. La partita nei primi venti minuti vede la supremazia degli ospiti che hanno due ghiotte occasioni con Genchi e Matute entrambe respinte sulla linea di porta. Come spesso accade nel calcio, gol sbagliato gol subito, i neroverdi passano al 26’ con Biason che supera Sposito con un preciso tiro dall’interno dell’area di rigore su assist di Patierno. Il bomber entra in cattedra al 60’ quando si procura un calcio di rigore che un minuto dopo trasforma per il raddoppio. La partita, di fatto, finisce qui con il gol del 3-0 finale di Merkaj realizzato al 94’ con un bel colpo di testa.
Team Altamura-Nocerina 2-1
Vittoria fondamentale per la squadra murgiana che si stacca dalle ultime posizioni e può guardare al futuro con più fiducia. Prima vittoria per il nuovo mister Monticciolo che con il modulo tattico 3-5-2 ha dato più compattezza e fluidità alla manovra. Il primo tempo è di chiara marca dei padroni di casa che sono sfortunati nella prima mezz’ora colpendo due volte i legni ( prima traversa e poi il palo) con Fontana e Lava. Al 33’ arriva il gol del vantaggio altamurano con Cela che è lesto a battere Leone su una mischia creatasi da azione di calcio d’angolo. La ripresa vede lo stesso copione ed i biancorossi raddoppiano con Pollidori al 52’ bravo a strappare il pallone dai piedi di Mannone e battere Leone in uscita. Il numero uno campano è decisivo a tener in vita i suoi con una bella parata ancora su un tiro di Cela. Dal possibile 3-0 al gol che riapre il match il passo è breve: al 71’ Liurni trasforma il penalty per il fallo del numero uno barese di Sorgente. Passano tre minuti ed i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione del numero uno Guido per somma di ammonizioni. Finale di sofferenza ma alla fine arrivata una vittoria sofferta ma assolutamente meritata.
Gelbison-Gravina 0-0
Partita equilibrata ma non senza emozioni allo stadio Morra di Vallo della Lucania con il risultato finale di 0-0 che accontenta entrambe le compagini. Nella prima parte di gara ci provano i padroni di casa al 28’ con un bel calcio di punizione di Orlando che trova la risposta di Loliva. Il bomber Santoro, poco assistito, prova a mettersi in proprio con un azione personale il cui tiro è troppo centrale e non crea problemi a D’Agostino. Nella ripresa entrambe le squadre provano a superarsi: da un lato ci provano Passaro e Tandara, per gli ospiti è insidioso Chiaradia. L’occasione più clamorosa è per i locali a nove minuti dal novantesimo; prodigioso intervento di Loliva che devia in corner un tiro di Iuliano.
Fidelis Andria-Grumentum Val D’Agri 0-1
La Fidelis Andria cercava la terza vittoria consecutiva, invece, a sei minuti dal 90’ un contropiede di Martinez dava ai campani il vantaggio ed i tre punti finali. Al “Vicino” di Gravina vista ancora l’indisponibilità del Degli Ulivi la partita è tutta di marca dei padroni di casa che,però, non incidono in fase offensiva. L’occasione più ghiotta per il vantaggio arrivava al 29’ con Zingaro che in piena area di rigore calciava a botta sicura trovando l’intervento d’istinto di Donini. Come detto all’84’ il vantaggio ospite con la reazione veemente ma confusa dei ragazzi di Favarin che non portava a buoni risultati.
|
Lascia un commento