Col rientrante Nené ora in attacco regna l’abbondanza. E se Galano tornasse a colpire come ad agosto?

C'è l'imbarazzo della scelta per mister Grosso a due giorni dalla sfida del 'Tardini'


E adesso chi schiero in attacco? Tra il faceto ed il serio se lo starà domandando in questi giorni mister Fabio Grosso, ora che può contare anche sul rientro di Nené (6 gol, 3 assist, 1250 minuti giocati) dalla precedente squalifica di Palermo. Il giocatore brasiliano è in ottima forma in questo finale di campionato, ma non è neppure l’unico ad eccellere in avanti in quanto a determinazione. Sono 8 gli elementi disponibili.

AL TOP – Scontato sarebbe ad esempio parlare di Andrada (1 gol, 78 minuti giocati) e soprattutto Floro Flores (3 reti, 6 assist, 907 minuti giocati). Il primo ha rappresentato nella sfida contro gli umbri la cosiddetta ‘mina vagante’, il secondo è invece un giocatore esperto. Se sta bene ed è motivato in B fa la differenza e col Perugia ha dato un assaggio delle due qualità offensive. Da non dimenticare, poi, un fantasista per eccellenza come Brienza (3 gol, 3 assist, 967 minuti di gioco): un jolly da giocare nelle fasi cruciali di una partita. Occhio persino alle qualità di Cissé (4 gol, 1846 minuti giocati). L’ex Benevento non sarà un cecchino sotto porta, ma dalla sua ha agilità, dribbling e soprattutto assist. Tanti quelli sin ora confezionati, anche se in numero inferiore rispetto al numero 24 biancorosso già citato (4).

VOGLIA DI RUGGIRE ANCORA – Ci sono tuttavia elementi da ritrovare, disperatamente. Perchè se tornano quelli di inizio stagione, per le concorrenti, sarebbero problemi seri. L’appello principale è rivolto a Galano (13 gol, 2 assist, 2283 minuti giocati): nel girone di ritorno è ancora a secco. Il primo gol della stagione, partendo dalla Coppa Italia, lo ha rifilato proprio al Parma (6 agosto scorso). E se la storia si ripetesse, magari con la stessa pregevole fattura? Sarebbe una coincidenza da sogno, nel caso. Non esenti da richiami sono anche Improta (8 gol, 5 assist e 2921 minuti giocati) e Kozak (2 gol in 617 minuti). Più defilato Iocolano (2 assist in 1171 minuti di partita), ora rivisto maggiormente come mezzala.






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7 Comments

  1. vedi che non è per il contratto vi siete fissati che Galano non gioca per il contratto e al contrario non lo fanno giocare perché non ancora rinnova sono loro che lo stanno facendo credere per coprirsi stanno facendo la stessa cosa co.e quando stava paparesta per farlo vedere con occhi diversi ma non è così che si fa con in giocatore che ama questa maglia se no non sarebbe ritornato a Bari non riconoscete quello che ha fatto non credo che Galano sia diventato brocco qualcosa e successo e adesso lo stanno castigando, non parlate se non sapete

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