BARI – Parte ufficialmente l’operazione Pescara per il Bari. E Simone Iocolano, emergente centrocampista in biancorosso, è pronto per un’altra battaglia calcistica. Con lui anche il resto della squadra: “Si è ritrovata carica alla ripresa degli allenamenti – spiega il numero 23 in conferenza stampa – perchè sappiamo che bisogna affrontare una partita difficile e contro una squadra attrezzata, retrocessa dalla Serie A. Conosco Pillon, l’ho avuto come allenatore lo scorso anno quando giocavo con l’Alessandria. E’ bravo, ha esperienza, sa tenere bene il campo e dà valori alle sue squadre. Il Pescara sarà quindi difficile da affrontare”.
Piccolo passo indietro ripensando alla sfida pareggiata contro la Salernitana. In cosa sono venuti meno i galletti? “Non riesco a darmi una spiegazione. C’è stato sicuramente un calo nella ripresa, succede ma non saprei dire dove ci sono stati gli errori. Di sicuro siamo andati meglio nel primo ed è dalle cose buone fatte nella prima frazione che dobbiamo ripartire. L’ambiente resta sereno, questa componente deve sempre restare tale. I fischi? I tifosi sono liberi di fare ciò che sentono, noi dal canto nostro cerchiamo di dare sempre il massimo in partita. Dispiace averli subiti, ma bisogna reagire in maniera positiva in questi casi, trovare una nuova carica”.
Il primo anno di B per Iocolano procede con buoni risultati: “Mi sono fatto sempre trovare pronto davanti alle richieste dell’allenatore. Allenandomi sono riuscito a cogliere le occasioni che mi sono state concesse. Il mister mi ha fatto sempre sentire parte del gruppo, senza mai escludermi. Non ho mai mollato. Fa piacere notare come, quando sono in campo, riesca a contribuire spesso a dei risultati positivi. Cerco sempre di dare tutto quello che ho. Era da tempo che speravo in certe opportunità, avendo fatto tanta Serie C. Gioco in verticale? Quando c’è la possibilità si”.
Tante le occasioni sprecate dal Bari nonostante il quinto posto attuale ed i soli 4 punti di distacco dal secondo posto: “Si sta parlando di un qualcosa che si estranea dalla realtà. Nelle ultime 10 partite ne abbiamo persa soltanto una. Un mese fa qualcuno ci avrebbe messo la firma per questo tipo di rendimento. Dispiace, ovviamente, non aver approfittato delle occasioni ma questo è il bello del calcio. Abbiamo la classifica che meritiamo. potevamo avere 5-6 punti in più ma anche 5-6 punti in meno. Siamo questi, in altre parole. Di certo fino a fine stagione ci sono ancora tante altre partite e chi sarà più lucido in questo rush finale otterrà i risultati migliori”.
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