Non deve assolutamente perdere il Bari (46 punti) impegnato nella difficile trasferta sul campo del Cittadella (49 punti). I biancorossi devono evitare che la squadra veneta, già avanti di 3 punti, possa raddoppiare il vantaggio e prendere il largo in classifica, così come hanno già fatto Empoli e Frosinone. Dopo questa trasferta, mancheranno solo 11 partite da giocare, oltre il recupero ad Avellino fissato per il lunedì dopo Pasqua. Le posizioni per i play-off si stanno già delineando e la squadra di Grosso, in caso di parità di punti, è in svantaggio rispetto a Empoli, Frosinone, Venezia e Spezia, 4 delle formazioni della prima metà della classifica, cioè quelle che si trovano dentro o appena ai limiti della zona play-off.
I biancorossi sono sicuramente in vantaggio solo sulla Cremonese, battuta 2 volte, e provvisoriamente nei confronti di Cittadella e Perugia, entrambe sconfitte nel girone di andata. E’ perciò importante tornare imbattuti dalla trasferta veneta per sperare di non finire nelle ultime posizioni della classifica valida per i play-off. Di promozione diretta ormai non si parla più da tempo, considerato che è emersa la rilevante differenza dell’assetto tattico biancorosso rispetto a Empoli, Frosinone e Palermo. Il divario si è ulteriormente accentuato nelle ultime settimane, dopo l’involuzione del gioco biancorosso: l’incapacità del centrocampo di generare una manovra rapida, razionale ed efficace ha inevitabilmente finito per influenzare le potenzialità degli attaccanti che non riescono più a segnare.
A Cittadella, l’undici di Grosso si troverà di fronte una squadra compatta e funzionale, con poche individualità di spicco, tra cui Iori, uno dei migliori centrali di centrocampo del campionato. La squadra veneta gioca preferibilmente di rimessa e lo conferma il fatto che abbia conquistato pochi punti in casa (19) e molti di più in trasferta (30). Se i biancorossi attaccheranno con il loro sterile e monotono giro-palla in orizzontale e concederanno spazio a Iori e compagni per le ripartenze, ebbene l’esito della partita sarà scontato.
Con 45 gol realizzati , 3 in più del Bari, il Cittadella vanta uno dei più prolifici attacchi della serie cadetta, esattamente il quarto, dietro gli irraggiungibili Empoli (62) e Frosinone (52) e staccato di poco dal Perugia (49). Sono 13 i marcatori granata: in testa c’è il ventenne ivoriano Kuoame con 9 gol all’attivo, seguito da Iori con 8. Il 36enne regista rappresenta la bandiera della società, essendo giunto a disputare il 7° campionato con la maglia granata. Trasformando 5 rigori, ha già raggiunto il primato personale di marcature, appunto 8, stabilito nella stagione 2016/17. Al terzo posto della graduatoria c’è Litteri, che a gennaio è passato al Venezia. Seguono poi, a quota 4, l’attaccante Strizzolo e il difensore Salvi e, a quota 3, l’altro attaccante Arrighini e il centrocampista Schenetti. Con 2 reti all’attivo sono in tre, il brasiliano Chiaretti, Siega e Varnier. Chiudono la classifica con 1 solo gol realizzato Adorni, Pasa e Vido.
I precedenti tra le due squadra non sono tanti, perché la società granata è stata costituita appena 45 anni fa, il 21 giugno del 1973, dalla fusione di 2 squadre cittadine che militavano in Promozione e Prima Categoria. Cittadella è un comune della provincia di Padova, situato 30 km a nord del capoluogo, che conta poco più di 20 mila abitanti: dispone di uno stadio nuovo con una capienza di 7.623 posti, dedicato a Pier Cesare Tombolato, portiere della squadra che morì tragicamente a marzo del 1957 dopo un violento scontro di gioco nel corso di una amichevole con il Padova. Le sfide disputate sono 7, tutte in serie B, cominciate con un successo biancorosso poco più di 16 anni fa, a novembre 2001. La seconda e ultima vittoria è stata a dicembre del 2014 !-0 con gol di Minala). L’ultima trasferta, invece, a gennaio del 2017 si è conclusa con una sconfitta (0-2). In totale il Bari ha fatto registrare 3 pareggi, 2 sconfitte e altrettante vittorie, 5 gol segnati e 6 subìti.
La gara sarà diretta dal signor Federico La Penna, 34enne, avvocato, iscritto alla sezione di Roma 1. E’ uno degli arbitri più esperti, essendo giunto già alla sesta stagione tra i cadetti, nonostante la giovane età e quest’anno gli sono stati affidati numerosi incontri tra le squadre di vertice. Complessivamente ha arbitrato 104 partite, registrando 51 successi interni, 30 pareggi e 23 vittorie in trasferta, 38 espulsioni e 36 rigori concessi. I dati relativi a questa stagione in corso sono: 11 designazioni, 6 vittorie in casa, 5 pareggi e nessun successo per gli ospiti, 52 ammonizioni, 4 espulsioni e 5 rigori decretati. Ha diretto solo 1 gara del Bari, il derby vinto con il Foggia, e nessuna partita del Cittadella. Ai biancorossi, comunque, la sua presenza porta bene: finora 8 stati i successi (2 in trasferta), 3 i pareggi e 4 le sconfitte.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 4 HD (n. 254). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Pier Cesare Tombolato” di Cittadella.
Mi viene da ridere.
Ma ancora alla serie A si pensa? Non avete capito che con il bilancio abbondantemente in rosso che squadra si può fare x la seri A. Giusto x fare capolino e tornare in B. Poi ognuno la può pensare come meglio crede.