Fulmine a ciel sereno in casa Palermo all’indomani del successo contro l’Ascoli. Fabio Lupo non è più il direttore sportivo dei rosanero. L’annuncio ufficiale arriva attraverso un comunicato del club siciliano, che comunque esprime al dirigente pescarese “Un ringraziamento per il lavoro svolto per la Società in un momento molto difficile”. Al suo posto chiamato Valoti.
La notizia, ai microfoni di ilovepalermocalcio.it, viene commentata così dal diretto interessato: “Non me l’aspettavo. E’ stata un a decisione ingiusta, immotivata ed immotivabile alla luce di quanto fatto da quando sono arrivato. Dieci giorni fa Zamparini mi aveva detto che non mi avrebbe mandato via, stessa cosa ha ripetuto tre giorni fa e poi invece sono stato esonerato. E’ una cosa illogica. Probabilmente la mia autonomia ha dato fastidio a qualcuno, anche se non so a chi. Il patron mi ha accusato di non avere empatia con la squadra. Oltre alla mancanza di empatia non possono esserci altre ragioni, perché il mio lavoro è stato riconosciuto da tutti sia sul piano umano che su quello professionale. Oggi ho sentito che ha detto che non avevo la grinta giusta. Ma forse Zamparini confonde le buone maniere con la mancanza di grinta. Io ho sempre avuto grinta, sin da quando facevo il calciatore”.
Dal 1987 al 1991 Fabio Lupo ha collezionato 81 presenze e 3 reti con la maglia del Bari, togliendosi grosse soddisfazioni a livello personale e di squadra (promozione in A nel 1989, conquista Mitropa Cup l’anno seguente). In estate sembrava molto vicino al ritorno in Puglia per occuparsi del settore giovanile dei galletti, poi tutto sfumò. Per dire ‘si’ a Zamparini…
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