Grazie al terzo successo consecutivo, il Bari è risalito in classifica fino a raggiungere al terzo posto il Palermo in crisi. Resta da augurarsi che non si ripeta quanto avvenuto dopo il successo contro il Foggia, quando i biancorossi arrivarono addiritura in vetta alla graduatoria. Partcolare curioso: con Henderson e Marrone sono 16 i biancorossi andati finora in gol, ma continua il digiuno dei due migliori cannonieri, Galano e Improta.
| MICAI 6  |
La serie positiva senza subìre gol si è interrotta dopo 235 minuti a causa di una distrazione dei compagni della difesa. Per il resto della partita non è stato chiamato a parare tiri in porta, ma è intervenuto solo su qualche cross. INOPEROSO |
| SABELLI 6,5 |
E’ un esempio di continuità senza precedenti. Dal rientro dopo il grave infortunio il difensore non ha accusato una battuta a vuoto e anche a Terni è stato tra i più attivi. PROPOSITIVO |
| MARRONE 6 |
Gli attaccanti rossoverdi sono rimasti a secco anche per merito suo. Insufficiente quando ha cercato di avviare la manovra. Un mezzo punto in più per aver sorpreso la difesa avversaria e realizzato il gol della vittoria. POSITIVO |
| GYOMBER 5,5  |
Non è ancora tornato ai livelli del girone di andata. Incerto e impreciso nei disimpegni, ha pasticciato un po’ e nella ripresa ha persino colpito Micai, anticipandolo senza motivo. IMPACCIATO |
| D’ELIA 5,5 |
Qualche perplessità nella fase difensiva: ha completamente ignorato Defendi che ha realizzato il temporaneo pareggio. Meglio quando si è spinto in avanti sulla fascia per collaborare all’impostazione del gioco nella metà campo umbra. INSICURO |
| TELLO 5,5 |
Ha corso molto su e giù per il campo, ma in maniera piuttosto disordinata. Vero è che nel centrocampo biancorosso tutto è affidato all’improvvisazione e non si vedono schemi chiari e preordinati. IN CONFUSIONE |
| BASHA 6 |
Ha corso al piccolo trotto. Piuttoso morbido nei contrasti, ha comunque contribuito a frenare la scarsa incisività dei centrocampisti avversari. Inguardabile nei rari tentativi di verticalizzazione. TIENE LA POSIZIONE |
| HENDERSON 7,5 |
E’ diventato l’uomo guida della squadra. Non si ferma mai, suggerisce ai compagni come giocare la palla, non è un regista ma è l’unico che “vede” il gioco. Spettacolare il suo gol. Nella ripresa ha accusato la fatica. IL TOP DELLA GIORNATA |
| DIAKITÈ S.V.  |
Ha rilevato lo scozzese poco prima del recupero finale, rinforzando la barriera difensiva biancorossa. |
| ANDERSON 6 |
Nel primo tempo ha giocato da esterno di centrocampo. Nella ripresa si è spinto un po’ più avanti ed ha sciupato una enorme palla-gol. C’è da chiedersi se la sua nuova posizione vale il sacrificio di Galano. POCO CONCRETO |
| IMPROTA 5,5 |
Ha giocato l’ultima mezz’ora. Il suo inserimento ha consentito a Galano di tornare nella posizione preferita, poi il napoletano è passato a destra con l’ingresso di Cissé. Un paio di cross e nulla più. A SPRAZZI |
| KOZAK 5 |
La solita partita da combattente nel cuore dell’area di rigore avversaria. La sua prestanza fisica lo penalizza sugli scatti brevi e i compagni lo trascurano. Ha “lisciato” in area nel finale un’ottima palla servita da Improta. SOTTO TONO |
| GALANO 5 |
Grosso continua a scarificarlo sula sinistra a favore di Anderson, peraltro fuori posizione. Il miglior cannoniere biancorosso è ormai irriconoscibile. Nervoso, ha discusso animatamente e inutilmente con l’arbitro per un fallo laterale. FA POCO |
| CISSE’ S.V. |
L’attaccante della Guinea è tornato a disposizione di Grosso dopo una lunga assenza. |
| Allenatore: GROSSO 6 |
Il tecnico biancorosso ha costruito, nelle ultime settimane, una squadra in grado di produrre un gioco non bello, a tratti noioso, ma concreto. Nonostante la considerevole superiorità nel possesso palla (38.30 minuti contro 27.30) la vittoria è venuta grazie a uno spunto personale e a una palla inattiva. Ma nel calcio contano i risultati. RIMETTE IN CORSA LA SQUADRA |
| Arbitro: MARINELLI 5,5 |
L’arbitro di Tivoli ha concesso senza risparmio la regola del vantaggio, sorvolando anche su alcuni interventi poco corretti. Ha commesso un errore tecnico quando Henderson ha battuto il calcio d’angolo nettamente fuori dalla lunetta e non è stato ben coadiuvato dai collaboratori. IMPRECISO |
Henderson anima della squadra, potrebbe diventare un trascinatore come Ingesson .
Dai voti e dai giudizi sembra che abbiamo perso 3-0
Un massacro….sveglia giornalai…abbiamo vinto contro una squadra che si doveva salvare e che ha investito su un nuovo allenatore …Ma stiamo scherzando
Giustissimi
Se Grosso insiste facendo giocare Galano a sinistra e Anderson a destra rovinerà questi ragazzi. Galano a sinistra non è ne carne e ne pesce, Anderson alto destro non può sfruttare la sua migliore arma che è la velocità e la facilità di saltare l’avversario in corsa. Io l’ho capito, Grosso se ci sei batti un colpo.
Galano preoccupa tanto si è perso da solo..