Intervistato nel corso di ‘Passione Biancoverde’, trasmissione in onda su Antennasud, l’amministratore delegato Laricchia spiega le ragioni che hanno portato all’esonero di Tangorra. Il tecnico barese, com’è noto, non è più l’allenatore del Monopoli: “Il nostro programma – spiega – era inizialmente basato sulle potenzialità di Tangorra, c’era un progetto basato sulla crescita dei giovani ed era un uomo di fiducia. Tutto è andato bene, tranne i risultati. Questi, si sa, vincolano tutto e sono determinati. Eravamo preoccupati per il trend negativo venutasi a creare. Nelle ultime 9 partite è stato raccolto appena un punto. Non credo, comunque, vi siano responsabilità da attribuire soltanto all’allenatore. Valuteremo bene una serie di situazioni”.
Il discorso si sposta poi sul nuovo allenatore: “Scienza è stato scelto da noi, lavora bene coi giovani e propone un calcio propositivo. La squadra conserva determinati valori e deve tornare ad esprimerli secondo quelle che sono le sue reali potenzialità”.
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