Il Bari (29 punti) è alla ricerca di un pronto riscatto, ospite del Perugia (23 punti), dopo la pesante botta delle 2 sconfitte consecutive a Chiavari e contro il Palermo in casa. I riflessi delle impreviste battute d’arresto sono stati più di natura psicologica che sostanziale. Infatti la squadra biancorossa, pur perdendo la vetta della classifica, è comunque rimasta nelle primissime posizioni, ma ha destato non poche perplessità il livello delle prestazioni offerte, nettamente inferiore a quello delle due avversarie, una che naviga ai limiti della zona play-out e l’altra che si è presentata in formazione largamente rimaneggiata, priva di tanti titolari per infortuni e squalifiche.
In pratica, tutti i reparti della squadra biancorossa hanno lasciato a desiderare, ma soprattutto il centrocampo ha mostrato una scarsa capacità di sostenere gli attaccanti e di far filtro davanti alla difesa. Contro i rosanero, ad esempio, forse sarebbe stato più opportuno marcare in maniera più stretta Coronado, l’elemento di maggior spicco dei siciliani, che ha operato liberamente dietro le punte. Non sarà impresa facile tornare imbattuti dal “Renato Curi” (capienza 23.625 posti) perché non va dimenticato che il Bari ha sempre regolarmente subìto almeno 1 gol nelle 8 partite giocate in trasferta e non ha ancora dimostrato la capacità di condurre in porto una gara prudente, senza sbilanciarsi eccessivamente, magari con l’obbiettivo di un pareggio che comunque serve a muovere la classifica.
Il Perugia ha avuto un avvio di stagione travolgente: nelle prime 6 giornate ha ottenuto 4 vittorie (a Chiavari e poi in casa contro Pescara, Parma e Frosinone), 1 pareggio a Cittadella e solo 1 sconfitta, sul campo di Palermo. Prima della fine di settembre, la squadra di Giunti era al comando della classifica, alla pari con il Frosinone. Poi è accaduto l’imprevedibile, proprio quando la squadra umbra poteva spiccare il volo per isolarsi e lasciare tutti alle spalle. I successivi cinque impegni, sulla carta più che agevoli perché contro formazioni della zona bassa della classifica (Brescia, Pro Vercelli, Foggia, Spezia e Cesena), si sono conclusi con altrettante sconfitte ed un bilancio veramente disastroso: 16 gol subìti e appena 5 realizzati. Per tutti ha pagato l’allenatore Giunti, sostituito con Breda. Il nuovo tecnico ha inizialmente rimediato 2 pareggi ed 1 sconfitta e poi ha avviato una serie positiva che dura da 4 settimane ed ha portato 8 punti, frutto di 2 successi ed altrettanti pareggi.
Sono addirittura 12 i giocatori umbri andati a rete finora. Capocannoniere è Di Carmine con 10 gol (2 rigori), seguito dal nord-coreano Han (7) e dalla coppia Bonaiuto-Cerri (3), quest’ultimo autore di 2 trasformazioni dal dischetto. Chiudono l classifica 8 biancorossi con 1 rete a testa: l’attaccante Mustacchio, i centrocampisti Bandinelli, Colombatto e Falco e i difensori Belmonte, Dossena, Monaco e Volta.
A Perugia il Bari ha disputato 24 partite dal 1933 a oggi. Il bilancio è favorevole ai biancorossi che hanno conquistato 8 successi e 10 pareggi, perdendo solo 6 gare, segnando complessivamente 23 gol e subendone 25. In Coppa Italia le partite sono state 5 (1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte), in serie A 3 (2 successi e 1 sconfitta) e infine delle 16 gare giocate in serie B il Bari ne ha vinte 5, pareggiate 8 e perse solo 3. Nel campionato cadetto i pugliesi hanno perso l’ultima gara a marzo del 1974.
La gara sarà diretta dal signor Aleandro Di Paolo, 40enne, impiegato, iscritto alla sezione di Avezzano. Da 6 anni in serie B, ha diretto finora 120 gare con questo bilancio: 52 vittorie per le squadre di casa, 39 pareggi e 29 successi per le formazioni in trasferta, 570 ammonizioni, 37 espulsioni e 37 rigori concessi. Per 13 volte ha arbitrato il Bari, 5 in casa (4 vittorie e 1 pareggio), e 8 in trasferta (2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte). Quest’anno ha già diretto Bari-Cremonese (1-0) e Foggia-Perugia (2-1) ed altre 5 gare, con questo ruolino: 2 vittorie per le formazioni impegnate in casa, 4 pareggi e 1 successo in trasferta.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 4 HD (n. 254). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Renato Curi” di Perugia.
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