La vittoria di Novara ha cancellato tanti record negativi ed ha regalato temporaneamente il primo posto della classifica al Bari, a conclusione di una prestazione non del tutto convincente, caratterizzata da un primo tempo decisamente noioso, da 15 minuti della ripresa giocati a tutta birra e dall’ultima mezzora di assedio dei padroni di casa (15 tiri in porta totali contro 8 dei biancorossi). Ma tant’é. Il risultato é quello che conta.
| MICAI 6,5  |
E’ stato impeegnato in un paio di occasioni dai piemontesi, decisamente imprecisi nella mira. E’ apparso in buona forma. Provvidenziale un’uscita fuori area poco prima del riposo per fermare lo scatenato Da Cruz con un fallo che ha meritato il cartellino giallo. RASSICURANTE |
| ANDERSON 7 |
Nel primo tempo si è adeguato al ritmo da camomilla della squadra, limitandosi a coprire la sua fascia dalle discese di Calderoni. E’ cresciuto in maniera straordinaria nella ripresa firmando anche il gol della tranquillità. TRASCINATORE |
| TONUCCI 6,5 |
Nei primi 45 minuti ha sofferto la velocità degli attaccanti avversari ed è stato chiamato a chiudere più volte i “buchi” che si aprivano nella difesa a causa delle incertezze dei compagni. Dopo il vantaggio, ha eretto un vero e proprio muro nell’area di rigore biancorossa. UN MURO INVALICABILE |
| GYOMBER 5,5  |
Ha confermato anche a Novara di non attraversare il periodo più felice di forma. Qualche titubanza ha fatto correre grossi rischi alla squadra. Ha difeso con grinta il vantaggio. DISTRATTO |
| FIAMOZZI 6 |
Continua ad adattarsi a giocare in una posizione che non gli è congeniale. Ha prudentemente evitato avventurose proiezioni in avanti per presidiare la sua fascia e frenare le iniziative del pericoloso Dickmann. C’E’ SEMPRE |
| TELLO 7 |
Ha fatto la differenza insieme ad Anderson e Petriccione, prodigandosi senza risparmio sia in fase di contenimento che nella costruzione del gioco. Ha partecipato attivamente alle azioni dei due gol. FONDAMENTALE |
| BASHA 6 |
E’ rientrato in squadra dopo l’infortunio ma non ha mostrato la consueta sicurezza. Alcuni interventi incerti non rientrano nel suo repertorio e Grosso l’ha sostituito dopo poco più di un’ora. APPANNATO |
| BUSELLATO 6 |
Quando c’è stato da combattere in trancea per arginare le offensive del Novara e difendere il risultato, l’allenatore ha fatto ricorso a lui, giocatore di grande quantità. REGALA SOSTANZA |
| PETRICCIONE 7 |
L’ex ternano è diventato ormai un punto fermo del reparto di centrocampo biancorosso che con lui e Tello sembra aver trovato finalmente una quadratura efficace. Corre e ragiona. INDISPENSABILE |
| GALANO 5,5 |
Ha preso una giornata di ferie dopo un lungo periodo di grande impegno. Praticamente non si è visto mai, se non per una palla-gol sciupata. IL MENO BRILLANTE |
| BRIENZA S.V.  |
Ha giocato gli ultimi 9 minuti di gioco più il rcupero. Ha svolto il compito di dettare i tempi alla squadra nel concitato finale e rallentare il ritmo del Novara. |
| CISSE’ 6,5 |
E’ stato l’unico attaccante biancorosso a rendersi pericoloso davanti alla porta piemontese. Ha dovuto arretrare spesso la sua posizione per procurarsi qualche pallone giocabile. La sua presenza, comunque, incute timore agli avversari. MUSCOLARE |
| FLORO FLORES S.V. |
Il suo ingresso in campo negli ultimi minuti è diventata ormai una consuetudine. Un uomo fresco in avantia è un diversivo che tiene impegnata la difesa avversaria. |
| IMPROTA 6 |
Nelle ultime partite ha assunto una posizione più arretrata, allo scopo di raddoppiare con il compagno di fascia. Grazie al suo sacrificio, la squadra appare più coperta. UTILE |
| Allenatore: GROSSO 7 |
Il quarto d’ora di intervallo tra i due tempi sta diventando la fase cruciale della partita per i biancorossi. La “sveglia” dell’allenatore appare ormai la mossa vincente, al di là di ogni mossa tattica. La trasformazione è sorprendente, sul piano dell’impegno, del gioco, del ritmo. A questo punto diventa determinante non subìre gol nei primi 45 minuti. VOLONTA’ DI VINCERE |
| Arbitro: Sig. PILLITTERI 5,5 |
L’avvio della gara non è stato molto felice per l’arbitro palermitano. Le proteste dei giocatori per alcuni interventi fallosi non rilevati hanno creato molto nervosismo e si sono verificai accenni di rissa. Fortunatamente il direttore di gara ha ripreso il controllo della partita, pur se certe valutazioni non possono essere condivise. CONTRADDITTORIO |
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