La settimana scorsa, alla vigilia della trasferta in Puglia, fu chiesto a Zeman di spiegare i motivi del rendimento assai diverso del Bari quando gioca tra le mura amiche rispetto alle partite in trasferta. Il tecnico boemo rispose: “Non riesco a capire: gli attaccanti sono sempre gli stessi”. Effettivamente, nessuno riesce a capire come mai una squadra che sul campo di casa ha conquistato quasi il 90% dei punti disponibili (21 su 24), segnando un gol ogni 42 minuti di gioco, possa trasformarsi in maniera radicale quando gioca le trasferte, a conclusione delle quali ha finora ottenuto appena 2 punti sui 18 disponibili (11%), record negativo della serie B.
Ora il Bari (23 punti) è impegnato a Novara (18 punti) nella settima gara fuori casa della stagione: sarà finalmente la partita della svolta? I tifosi sono sempre fiduciosi in una inversione di tendenza, diventata ormai indispensabile. Non é infatti immaginabile lottare per la promozione diretta o almeno per un posto nei play-off se non si riesce a guadagnare un cospicuo numero di punti in trasferta.
La gara di Novara sembra capitare a proposito: i piemontesi hanno fatto registrare finora il peggior rendimento interno: sul prato del “Silvio Piola” (capienza 17.875 posti), il Novara ha ottenuto solo 6 punti, frutto delle vittorie con il Cittadella e con il Frosinone. Le altre 4 partite giocate si sono concluse con altrettante sconfitte. Fuori casa, invece, il Novara si trasforma: ha perso solo 2 partite, ne ha pareggiate 3 e ne ha vinte pure 3, tra queste l’ultima addirittura sul campo della capolista Palermo!
Particolare curioso: il Novara non ha mai segnato nella prima mezz’ora di gioco, circostanza che conforta le ambizioni dei biancorossi che normalmente faticano a carburare. Nella ripresa è molto probabile che si assista ad uno spettacolo dalle grandi emozioni perché le statistiche dicono che dopo il riposo le due squadre si scatenano: negli ultimi tre quarti d’ora il Novara ha finora realizzato ben 13 gol (su 16) e il Bari addirittura 17 (su 26).
Come appare evidente, l’avvio della stagione non è stato particolarmente felice per il neo allenatore Corini, subentrato a Boscaglia che non era riuscito a portare la squadra neppure ai play-off. Del resto, i “ritocchi” apportati alla formazione non sono stati tanti: in difesa sono arrivati dal Pisa Del Fabro e il serbo Golubovic, a centrocampo Moscati dall’Entella, Schiavi dal Modena e il brasiliano Ronaldo dalla Salernitana e in attacco l’olandese Da Cruz e dal Bari Maniero, in cerca di riscatto, che è andato a ingrossare la schiera degli ex biancorossi Calderoni, Chiosa, Sciaudone e Sansone.
Uomo-gol dei piemontesi è proprio il neo acquisto Da Cruz (4 gol), che precede nella speciale classifica Moscati e Di Mariano (3 reti) e poi il belga Chaija (2). Chiudono Maniero, Macheda e Dickmann con 1 gol, ai quali va aggiunto Beghetto del Frosinone, autore dell’autorete che segnò la sconfitta dei laziali.
A Novara il Bari ha giocato 22 partite, vincendone 4, pareggiandone 5 e perdendone ben 13. Le reti segnate sono 15, quelle subìte 37. Il primo incontro risale a 90 anni fa, l’antivigilia del Natale 1928, nel campionato di Divisione Nazionale: finì 2-0 per i piemontesi. Successivamente le due squadre hanno disputato 6 gare in A e 15 in B. La prima vittoria risale a ottobre del 1930: sono passati 83 anni prima di registrare un altro successo, a maggio del 2013, cui ne seguirono altri 2 consecutivi. L’ultimo incontro si è chiuso 1-0 a favore dei piemontesi.
La gara sarà diretta dal signor Luigi Pillitteri, 32 anni, iscritto alla sezione di Palermo, nipote dell’ex sindaco di Milano (era cognato di Craxi). E’ passato alla CAN di serie B all’inizio di questa stagione, nel corso della quale ha arbitrato 1 partita in Coppa Italia (Spezia-Reggiana 3-0) e 6 di campionato, con un bilancio di 2 vittorie per le squadre di casa, 2 pareggi e 2 successi per le formazioni impegnate in trasferta. Ha ammonito 23 giocatori, decretando una sola espulsione. E’ un direttore di gara “rigorista” considerato che ne ha fischiati ben 7, addirittura 2 in novanta minuti in 2 partite. Non ha mai diretto gare di Bari e Novara. In questo primo scorcio di campionato ha arbitrato per 2 volte Cremonese e Cittadella.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 2 HD (n. 252). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Silvio Piola”.
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