L’allenatore della Team Altamura è ovviamente felice per i tre punti conquistati oggi dalla sua squadra contro il San Severo, ma resta fedele alle sue idee e preferisce rimanere con i piedi per terra. «Sapevamo già che sarebbe stato una partita difficile – dichiara Ciro Ginestra nel post partita – non abbiamo espresso il miglior calcio anche a causa della stanchezza per le due partite in una settimana, ma siamo stati bravi a prepararla anche sulle palle inattive. L’abbiamo sbloccata e abbiamo sofferto soltanto quando abbiamo salvato un gol sulla linea, per il resto penso che abbiamo fatto sempre noi la partita anche se qualitativamente non mi è piaciuta».
Il tecnico biancorosso ci tiene a tessere le lodi di un gruppo che sta davvero facendo bene: «C’è sempre da migliorare. Posso solo ringraziare i miei ragazzi perché giocando tre partite così toste in una settimana e portando a casa nove punti, esprimendo anche un grande calcio fino alla partita di oggi, mi rendono solamente contento».
In chiusura il 39enne di Pozzuoli torna ancora sulla terra e si raccomanda di mantenere un profilo basso per non incorrere in cocenti e bruschi risvegli: «Quando si vince, è normale che faccia piacere, però ho fatto calcio per tanti anni da giocatore (d’allenatore poco) e posso dire che la felicità deve durare soltanto un giorno. Da domani bisognerà già pensare alla prossima partita a Pomigliano dove sarà davvero difficile. So com’è spietato il calcio e basta pochissimo a mollare di 1 centimetro per poi ritrovarsi nei problemi. Lo sappiamo e dobbiamo sempre cercare di migliorarci giorno dopo giorno. Ci dobbiamo ricordare che il nostro principale obiettivo è quello di fare più punti possibili per raggiungere quanto prima la salvezza e poi guardare oltre. Sognare non costa niente, ma siamo una neopromossa e dobbiamo mantenere la categoria. Siamo secondi in classifica, quindi le squadre avversarie d’ora in poi ci aspetteranno e si chiuderanno di più e tutto sarà ancora più complicato».
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