Monopoli, cosi si fa strada. Quello del Tangorra-bis dopo 11 giornate è il migliore di sempre

Ora scatta il meritato riposo per i biancoverdi. A Catanzaro il tecnico barese cercherà il 50° gol della sua gestione


Se dopo undici giornate di campionato non è possibile dare un giudizio definitivo su un organico, di sicuro è possibile farsi un’idea più o meno concreta delle potenzialità che questo è in grado di poter ancora offrire. In tal senso tutti gli indicatori in casa Monopoli fanno ben sperare per il futuro: il gabbiano, rispetto alle due precedenti annate, può davvero pensare di consolidarsi nei quartieri alti del campionato.

GUARDARE OLTRE – Se il primo posto pare utopistico – perchè il Lecce, obiettivamente, è di un altro pianeta ed ha una coperta lunga – i biancoverdi possono comunque giocarsela senza paura con tutte le altre. Ieri a Pagani è giunta l’ennesima, ragionata, vittoria: si attacca e si soffre tutti insieme, c’è un giusto mix di gioventù ed esperienza che provvede ad assecondare vizi e soprattutto virtù della formazione allenata da Tangorra. I playoff sono un reale obiettivo da perseguire, se non altro perchè il sodalizio pare essersi ben integrato nei meccanismi nascosti del torneo.

RECORD –
Una squadra così cinica in C non si era vista neppure ai tempi di Laruccia, Giannotti e Bellomo. I numeri sono lì a testimoniarlo: mai, dopo 11 giornate, il gabbiano aveva racimolato 22 punti. Il bottino massimo, fino a ieri pomeriggio e calcolando i 3 punti a vittoria, era stato di 19 (stagione 1986/87). Un punto in meno nelle stagioni 1985/86 e 2016/17 (18), il minimo storico appartiene invece all’annata 1988/89 (6, ma a fine anno la salvezza arrivò ugualmente).

TANGORRA – Migliorano sensibilmente anche i numeri di mister Tangorra sulla panchina del Monopoli. Il tecnico barese aveva già allenato i biancoverdi nel 2015/16: il bilancio, agrodolce, fu di 7 vittorie, 8 pareggi e 14 sconfitte. Il tutto in 29 gare per 29 punti, ben altra storia e ben altra squadra. Due stagioni dopo gli sono bastati appena 11 turni per raccogliere appena 7 punti in meno (6 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta). La difesa è da primato (5 gol subiti), Genchi è ancora il re dei bomber (in attesa di Caturano e Di Piazza). E col Catanzaro se Paolucci e compagni andranno in gol si festeggerà la 50^ marcatura della gestione del tecnico barese.

Tangorra 15/16 – 7 vittorie, 8 pareggi, 14 sconfitte, 33 gol fatti, 37 subiti (29 gare)
Tangorra 17/18 – 6 vittorie, 4 pareggi, 1 sconfitta, 16 gol fatti, 5 subiti (11 gare)
Bilancio totale a Monopoli: 13 vittorie, 12 pareggi, 15 sconfitte, 49 gol fatti, 42 gol subiti






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