Gigi Anaclerio a BNP: «Ricordo la mia doppietta in “quel Bari-Cittadella”! La squadra di Grosso arriverà tra le prime due. Che gioia il mio gol al Lecce! L’O.Bitonto deve…»

L'ex attaccante biancorosso, ed attuale vice allenatore nell'Omnia Bitonto in Eccellenza, ai nostri microfoni


Gigi Anaclerio
Gigi Anaclerio

Venerdì sera il Bari ospiterà il Cittadella nell’anticipo della decima giornata di B e sono tanti i ricordi che tornano in mente ai tifosi biancorossi. Dalla gara vinta grazie ad una punizione di Lugo nell’anno della “Magnifica stagione fallimentare“, con gli spalti del San Nicola gremitissimi, fino alla prima sfida nella storia disputata in casa contro i veneti dai galletti, davanti a pochi intimi. Per parlare proprio di quella giornata e di tanto altro ancora, la nostra redazione ha contattato Luigi Anaclerio, ex attaccante del Bari.

Ciao Gigi! Sei cresciuto nelle giovanili biancorosse e con i galletti hai giocato dal 2000 al 2003 e dal 2004 al 2006, collezionando 94 presenze e 14 reti. Cosa ti suggerisce il cuore ripensando a quei momenti e qual è il ricordo più bello che conservi?
«È stata un’emozione incredibile quella di poter giocare nella squadra della propria città. Il mio esordio con la maglia biancorossa è stato davvero qualcosa di importante, che ricorderò per sempre».

Venerdì sera si giocherà Bari-Cittadella. Le due squadre si sono incontrate in Puglia per la prima volta il 21 aprile 2002 ed in campo, con la maglia dei galletti, c’eri anche tu. Vinceste per 3-2 e fosti l’assoluto protagonista della gara firmando una splendida doppietta e procurandoti un rigore poi trasformato da Spinesi. Sugli spalti c’erano però solo 51 paganti. Che ricordi hai di quella partita e quali furono le sensazioni che provaste nel giocare in un San Nicola così vuoto?
«Sicuramente posso essere uno dei pochi a poter sostenere che in quella partita c’era davvero. Molta gente dice di aver assistito all’incontro, ma le prove non ci sono! Io invece le ho (sorride n.d.r.). È stato comunque desolante e molto brutto giocare davanti a così poche persone. Sono stato felice di aver fatto due gol in quella che è forse la partita più citata. Tutti si ricordano di “quel famosissimo Bari-Cittadella” e io almeno in quella gara ho segnato! Era importante vincere per disputare un campionato più tranquillo».

Che idea ti sei fatto della squadra di Fabio Grosso? Credi che questa possa essere la stagione giusta per riconquistare finalmente la serie A?
«A me la squadra di Fabio Grosso piace molto. Ho fiducia in questa compagine e in questo tecnico. Fin dalla prima partita ha fatto vedere delle belle cose. Finalmente abbiamo una squadra che gioca, che non demorde e che attacca sempre, come piace a me. Continuando a giocare così, alla lunga il valore emergerà e i punti arriveranno certamente. Il pubblico di Bari rappresenta poi una marcia in più che nessuna formazione di B può vantare. Con l’apporto dei tifosi questa squadra può arrivare tra le prime due posizioni. I giocatori ci sono, il gioco c’è, così come l’allenatore. C’è tutto per arrivare».

Gigi AnaclerioIl 13 Ottobre 2002 il Bari affronta il Lecce al San Nicola e i giallorossi passano in vantaggio a 4 minuti dal termine con un gol di Chevanton. Sembra ormai tutto perso e nessuno crede più in un colpo di coda da parte dei biancorossi ma, a 60 secondi dal novantesimo, un certo Anaclerio la mette dentro con successiva ed inevitabile corsa sotto una curva nord letteralmente impazzita di gioia. Un’emozione indelebile per un barese purosangue come te…
«È stata l’emozione più bella che ho vissuto in quello stadio. Forse il gol più importante della mia carriera. Segnare davanti a 25-30mila persone, in un derby che stavamo perdendo, è stata una gioia indescrivibile che ricordo ancora oggi».

Nella tua carriera da calciatore, oltre a quella biancorossa, hai vestito anche la maglia di squadre importanti come Verona e Perugia. Credi di essere riuscito ad esprimere per intero il tuo potenziale sul rettangolo verde e ti senti soddisfatto di quello che hai fatto o hai qualche rimpianto particolare?
«Tutti mi dicono che avrei potuto fare di più e molto probabilmente hanno ragione. Io però, in tutta sincerità, sono contento e soddisfatto della mia carriera. Ogni tanto bisogna sapersi accontentare di quello che si ha e non pensare sempre a quello che si potrebbe avere. Penso di aver fatto comunque bene. E’ vero, avrei potuto fare meglio, ma avrei anche potuto non fare nulla».

Ora sei vice allenatore nell’Omnia Bitonto. Avete iniziato il torneo di Eccellenza con 3 pareggi conquistati da mister Costantino. Poi è arrivato il tecnico De Candia col quale avete ottenuto 2 vittorie, ma sabato scorso c’è stata l’inaspettata battuta d’arresto per 0-2 in casa contro il Casarano. Che obiettivi ha l’Omnia e dove può arrivare in questa stagione?
«Abbiamo creato una squadra che deve lottare per vincere il campionato di eccellenza, la società nutre questa ambizione e i giocatori ci sono. Purtroppo abbiamo avuto un inizio un po’ difficile, dovuto anche a squalifiche ed infortuni e ad aver assemblato la squadra circa un mese e mezzo fa. C’è bisogno che i ragazzi si amalgamino maggiormente per dare il meglio e sono convinto che questo gruppo possa vincere perché ha tutti i mezzi per farlo».

Gigi AnaclerioCome ti trovi col nuovo mister e quali eventuali cambiamenti hai notato nella squadra dopo il suo arrivo?
«De Candia è un allenatore bravo e molto preparato. Uno che lavora molto sul campo. Ogni tecnico ha chiaramente il proprio modo di lavorare. I ragazzi devono però ora capire che c’è da recuperare il tempo perduto. Tutto lì».

Domenica disputerete il derby di Corato. Che gara ti spetti e chi la spunterà?
«Andremo a Corato con l’obiettivo di vincere. Possiamo imporci sia in casa che fuori casa e spero che la squadra esegua in campo quello che stiamo facendo in settimana. I ragazzi si stanno allenando bene e io sono fiducioso che domenica possiamo fare risultato pieno».

Un ultimo pensiero ai sostenitori del galletto…
«Un grosso saluto ai tifosi biancorossi, che ancora oggi dimostrano di volermi bene, e sempre Forza Bari».

APPUNTAMENTO IN RADIO – Domani, giovedì 19 ottobre, potrete ascoltare stralci dell’intervista a Gigi Anaclerio su Radio Manbassa durante le striscie di informazione “Manbassa nel Pallone” in onda alle 17:00 ed in replica alle 20:00. Appuntamento sulla frequenza 98.9 Mhz o in streaming al seguente LINK. Un ringraziamento particolare all’Omnia Bitonto e al suo Addetto Stampa Nicolangelo Biscardi per la gentilissima disponibilità.






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E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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