Il Monopoli terzo in classifica sorprende tutti, anche i nuovi arrivati in biancoverde. Tra questi c’è Enrico Zampa, ex prodotto del vivaio della Lazio ed autore di un promettente avvio di stagione coi pugliesi. Così il giocatore ai nostri microfoni: “Anche se dal ritiro ho sempre notato la presenza di un ottimo gruppo, nessuno si sarebbe mai aspettato un inizio di stagione così. Un rallentamento ci poteva stare, anche se ogni gara fa storia a sé. Con l’Akragas il pareggio era anche giusto, ma a Catania ci hanno derubato. Il gol di Curiale era irregolare e c’era stata una gomitata ai danni di un nostro calciatore. Per come avevamo svolto la partita avremmo meritato il pareggio. Contro il Siracusa abbiamo giocato un primo tempo ad alti ritmi e creato occasioni da gol, sono stati due punti persi. Contro la Casertana, invece, è andata bene. Questo gruppo non mollerà mai e darà fastidio a tutti”.
Il centrocampo del Monopoli è decisamente più solido rispetto alle passate stagioni. Ma i meriti di questo avvio, secondo Zampa, sono da dividere anche con gli altri reparti: “Se stiamo facendo bene il merito è di tutti. Da Bardini e Bifulco fino ai gol dei nostri attaccanti. Certo, anche il centrocampo ci sta mettendo del suo, soprattutto se penso al gol messo a segno da Sounas. Io personalmente ho fatto tre assist, quando segna un compagno c’è godimento. Lo staff tecnico, poi, ti mette nelle migliori condizioni possibili. Non ci resta che andare avanti su questa strada”.
Breve focus, poi, sulle sue caratteristiche: “Il mio compito principale è quello di interdire il gioco, farmi trovare spesso in area di rigore. Spero possa arrivare presto anche il gol, sto crescendo molto grazie a Tangorra. Le esperienze con Lazio e Ternana mi hanno aiutato tanto, mi hanno insegnato i trucchi del mestiere. Avere avuto a che fare con maestri come Klose, Ledesma ed Hernanes è stato un privilegio, così come affrontare un torneo ostico come la Serie B. Voglio portare tutta la mia esperienza al servizio della squadra”.
Il centrocampista si sofferma poi sulla sfida di sabato contro la Reggina: “Sarà una gara difficile da affrontare. La Reggina gioca molto bene al calcio, è una squadra che corre e che ha ritmo. Verrà qui per portare sicuramente punti a casa. Cercheremo di proporre il nostro gioco, non sarà facile. Studieremo i nostri avversari in ogni minimo dettaglio, cercheremo di sfruttare le loro lacune. Nei calabresi ritroverò gente che conosco come De Francesco, Sciamanna e Sparacello. Dovremo essere umili, pur consapevoli di essere una buona squadra”.
Mettere pressione a squadre come Lecce e Catania è bello. Ma Zampa predica umiltà: “Il primo obiettivo rimane sempre la salvezza, ci mancano ancora diversi punti. Poi, si sa, l’appetito vien mangiando. Se in seguito saremo ancora nei quartieri alti del campionato cercheremo di dare fastidio alle nostre avversarie. Per sperare di raggiungere anche i playoff vincere gare come quella di sabato è fondamentale”.
Idee chiare, infine, sugli obiettivi personali: “Cercherò di migliorarmi per un ulteriore salto di qualità. Ho l’ambizione di salire di categoria, sono ancora giovane e voglio provare a giocarmi le prossime carte, perchè no, in Serie B”.
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