A conclusione del primo mese di campionato, il Bari (9 punti) affronta la terza trasferta sul campo in erba sintetica dello Spezia (7 punti). All’”Alberto Picco” (capienza 10.336 posti) i biancorossi puntano a smentire la “regola del 3”: tanti sono i gol subìti sia dall’Empoli che dal Frosinone. Ma la squadra deve anche chiarire quanto vale lontano dal “San Nicola”. Per una curiosa serie di circostanze, il Bari ha giocato ben 6 partite ufficiali, 2 in Coppa Italia e 4 in campionato, in casa (5 vittorie e 1 sconfitta) e solo 2 in trasferta, perse entrambe.
Lontano dal “San Nicola”, dunque, la squadra biancorossa sembra irriconoscibile: La serie negativa in trasferta, a dire il vero, dura da 7 mesi, all’indomani della vittoria a Benevento, il 24 febbraio scorso, ma l’ultimo periodo del campionato passato non può far testo perché la squadra dette l’impressione quasi di aver “smesso di giocare”, tanto erano svogliate, fiacche e inconcludenti le prestazioni dei biancorossi.
La trasferta di Spezia è anche un banco di prova per lo schieramento che appare ormai ben collaudato, il 3-5-2, che consente una maggiore copertura alla difesa con l’arretramento dei due esterni. Resta da vedere se il centrocampo saprà contenere le azioni avversarie e fornire utili rifornimenti agli attaccanti.
La squadra ligure ha concluso la stagione passata in 8^ posizione con 60 punti, ben 7 in più del Bari (12° a quota 53). Fu eliminata nel primo turno a gara secca perché ebbe la sfortuna di incontrare proprio il Benevento: 2-1 il risultato finale. La grossa delusione ha portato i dirigenti a decidere una vera e propria “rifondazione”, a cominciare dall’allenatore: Di Carlo ha lasciato la panchina a Fabio Gallo, che aveva guidato in C il Como appena retrocesso. Sono partiti il portiere Chichizola, i difensori Migliore e Valentini, i centrocampisti Pulzetti, Djokovic, Signorelli, Errasti e Sciaudone, gli attaccanti Nené, Piccolo, Giannetti, Piu e Baez. Li hanno rimpiazzati i portieri Bassi (Parma) e Di Gennaro (Ternana), i difensori Giani (Spal), Capelli (Cesena), Calabresi (Brescia), Bolzoni (Novara), Masi (Bari) e Lopez (uruguaiano ex Benevento), i centrocampisti Giorgi (Ascoli), Acampora (Perugia), Pessina (Como) e lo spagnolo Juande, e infine gli attaccanti Marilungo (Empoli), Forte (Perugia) e Soleri (Roma).
Nel primo impegno di Coppa Italia, il 6 agosto, lo Spezia travolse la Reggiana (3-0) ma le reti furono realizzate da un difensore, Ceccaroni, e dai centrocampisti Vignali e Sciaudone, quest’ultimo poi trasferito a Novara. Successivamente, la squadra di Gallo fu eliminata dal Sassuolo (prossimo avversario dei biancorossi a fine novembre) che in meno di mezz’ora realizzò le reti del 2-0. In campionato è stata confermata la sterilità dell’attacco bianconero: nelle 6 partite giocate lo Spezia è andato in gol solo 3 volte, minimo assoluto che lo condanna quale peggior attacco della serie cadetta, alla pari di Cesena, Pro Vercelli e Venezia. I marcatori sono solo 2, un attaccante, Marilungo, autore di 2 reti, e un difensore, Terzi, che ha firmato la terza. Quasi tutti i punti all’attivo, 6 su 7, sono stati conquistati in casa, grazie ai successi sulla Virtus Entella (2-1) e sul Novara (1-0), venuti dopo la sconfitta subìta ad opera del Carpi. In trasferta la squadra di Gallo è tornata imbattuta solo da Venezia (0.0), perdendo a Palermo e Salerno con l’identico punteggio (0-2).
Sul terreno di gioco ligure, biancorossi e bianconeri si sono incontrati 12 volte, sempre in B tranne una, nell’agosto del 1988, in Coppa Italia, quando il Bari vinse per 3-1. La sfida ha origini antiche, dal 1930. Tre gare sono state disputate prima della seconda guerra e la quarta ben 67 anni fa. Nello scorso campionato finì 1-0 per lo Spezia, con gol di Granoche dopo neppure un quarto d’ora di gioco. Complessivamente, in campionato il Bari ha ottenuto solo 1 vittoria, a marzo del 2007, e 4 pareggi, rimediando ben 6 sconfitte, 12 le reti all’attivo e 16 al passivo.
La gara sarà diretta dal signor Riccardo Ros iscritto alla sezione di Pordenone: compirà 32 anni il prossimo novembre ed è alla 4^ stagione in serie B. Finora ha arbitrato 48 incontri ed è uno “specialista” in pareggi: poco meno di metà delle partite (23) si è chiusa in parità, mentre le vittorie in casa sono 19 e quelle in trasferta appena 6, 15 le espulsioni e 17 i rigori concessi. Quest’anno ha diretto 2 gare, Salernitana-Ternana (3-3) e Palermo-Perugia (1-0). Con lui, il Bari non ha mai vinto: solo 4 pareggi e 3 sconfitte.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 5 HD (n. 255). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Alberto Picco”.
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