BARI – Non solo Giancaspro. A margine dell’inaugurazione della scuola calcio FC Bari 1908, ha parlato del momento dei galletti anche Franco Brienza. Si parte, prima di tutto, dall’importante successo ottenuto martedì sera: “Siamo felici, quella ottenuta contro la Cremonese è stata una vittoria importante. Non venivamo certamente da un buon periodo di risultati. Quando giochi bene e non vinci ci sono sempre rammarico e delusione, ora non ci resta che continuare così. Improta sicuramente è in gran forma, speriamo solo che si migliori ancora”.
Gli anni passano, ma la fame e le ambizioni personali del numero 10 dei galletti sono sempre le stesse: “Anche quest’anno sono partito con la voglia e con la passione di sempre. Ho subito sul finire dello scorso campionato, ma sto superando anche questa difficoltà. Vediamo dove posso arrivare. Di certo contro la Ternana, a livello di squadra, dobbiamo trovare continuità. La gara contro le fere sarà difficile, come tutte le sfide di Serie B”.
Nonostante l’età, Brienza si allena sempre per giocare. Non importa quanto e come: “Io mi alleno tutti i giorni per questo. Poi spetta all’allenatore prendere tutte le decisioni. Io nella mia carriera ho sempre giocato, spero di continuare così. Ma è giusto che ci sia sempre competizione, fa parte del gioco. Io faccio la differenza? In realtà quando vado in campo do sempre il massimo. Esterno, trequartista o regista, anche nel 3-5-2? Ci sono posizioni più naturali in base alle mie caratteristiche”.
Dove può arrivare questo Bari? Ecco la risposta dell’attaccante: “Qui potenzialmente c’è una squadra con un organico in grado di poter competere alla pari con tutte, poi nell’arco di una stagione ci sono tante situazioni che si innescano e determinano ogni classifica. Serve sempre fiducia in quello che si fa, in ogni caso”.
Breve battuta finale sul suo futuro: “Io non parlo molto, almeno di mio. Preferisco lo faccia sempre il campo. Penso sempre al presente. Io in campo col Bari anche a quarant’anni? Perchè no…”.
E perche’ no fino a 50?…evvai….