Vincenzo Tavarilli, vice di Vincenzo Torrente sulla panchina del Bari nella stagione 2011/2012, ha parlato ai colleghi della ‘Gazzetta dello Sport‘ sulla situazione della squadra biancorossa dopo questo avvio in cui i galletti hanno collezionato 1 vittoria e 3 sconfitte consecutive. Il 58enne non ravvede però al momento eccessivi motivi di apprensione: “Nessuna crisi, il Bari ha pagato soltanto errori individuali e non di reparto in queste ultime partite, soprattutto contro il Frosinone, ma ha grandi idee e alla lunga i risultati si vedranno“.
Tavarilli é quindi entrato maggiormente nel merito dell’ultimo match perso contro i ciociari: “Grosso ha stravolto le sue idee, ma il Bari mi è sembrato più coperto del solito e ha dato vita a tre, quattro ottime ripartenze. Il fatto è che, quando rientrerà Galano, non potrà essere riproposto il 3-5-2. L’ideale sarebbe un 3-4-3, con due mediani davanti alla retroguardia.”
Il Bari adesso avrà ben due partite consecutive in casa che diventano fondamentali per il campionato anche se siamo ancora agli inizi. L’ex centrocampista del Bari li considera significativi: “Sono diventati appuntamenti importantissimi. Siamo ancora agli inizi, ma il Bari è obbligato a recuperare il terreno perso. Sul piano psicologico sono due partite delicate. Per voltare pagina, però, è necessario che i biancorossi siano più cattivi, in ogni zona del campo.“
A tante idee anche quella della serie C..