Dopo poco più di due settimane il Bari saluta il Trentino, concludendo dunque la prima parte del ritiro estivo. In questi diciassette giorni i biancorossi hanno affrontato, oltre agli allenamenti canonici, ben quattro amichevoli, in ordine cronologico contro, Pinè, Fiorentina, Virtus Verona e Trento. In quattro match sono state sedici le reti segnate e due quelle subite. Nonostante l’incompletezza della rosa, gli uomini di Grosso hanno convinto offrendo buone prestazioni caratterizzate da determinazione e ordine tra i reparti . Rilevanti nell’insieme le prestazioni di Micai, Brienza, Basha, Galano, Improta e Nenè, che costituiscono i capisaldi del nuovo Bari targato Fabio Grosso. A questi si aggiunge Antonio Floro Flores, che sta svolgendo un lavoro a parte, visto l’infortunio cha ha caratterizzato la parte finale della scorsa stagione. La punta partenopea, come si legge sull’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, sarà al servizio della squadra per l’inizio della stagione calcistica. La dirigenza lavora però anche in ottica uscite. Romizi, si legge sul quotidiano sportivo, uno dei candidati a lasciare la Puglia, ha rifiutato un contratto triennale propostogli dal Vicenza, desideroso di restare in B. In partenza dovrebbero essere Maniero, Cassani, Montini e Di Noia. A completare lo scacchiere biancorosso saranno un laterale e un centrale difensivo insieme a un regista di centrocampo. Il mundial di Germania 2006 si ritiene soddisfatto dell’atteggiamento mostrato dai suoi, improntato sul lavoro e sulla costruzione del gioco, in cui la difesa ha un ruolo chiave. Una difesa dunque propositiva, ma anche offensiva. Si vince prendendo meno goal, questo l’assunto del tecnico romano. Per ora tre giorni di riposo alla truppa biancorossa, poi subito al lavoro per la sfida di Tim Cup. Domenica prossima al “San Nicola” arriva il Parma degli ex Dezi, Di Cesare, Scavone e Siligardi, per un assaggio di campionato.
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