Potrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della FC Bari che Cosmo Giancaspro sta minuziosamente costruendo in questo periodo denso di scadenze importanti sia sul fronte organizzativo societario che su quello più prettamente sportivo. Stiamo parlando del “Progetto Giovani” che l’imprenditore molfettese ha dato vita già da qualche settimana con la preziosa collaborazione di Silvia Patruno. A spiegare qualche ulteriore dettaglio e a fornire qualche anticipazione è oggi “La Gazzetta dello Sport” che fa meglio capire chi porterà avanti questa iniziative a con quali finalità.
Sarà infatti Lello Sciannimanico a rivestire il ruolo di responsabile tecnico del progetto e di primo acchito sembra che possa essere davvero lui la persona giusta per raggiungere i risultati sperati. Il club biancorosso ha intenzione di rappresentare un valido punto di riferimento per le scuole calcio disseminate nel territorio e assicurare loro delle prospettive importanti ricorrendo ad un ben preciso programma di iniziative.
CHI E’ LELLO SCIANNIMANICO – Ha vestito la maglia dei galletti dal 1973 al 1978 ed ha allenato anche la prima squadra nel 2001 sebbene quella non si sia rivelata un’esperienza esaltante. Il 60enne nativo di Loseto sostituì in serie A Eugenio Fascetti per le ultime sei giornate di campionato e non riuscì a porre rimedio ad una situazione disperata che portò inesorabilmente alla retrocessione in serie B. Nella stagione successiva fu confermato, ma il suo lavoro non convinse l’allora presidente Vincenzo Matarrese che lo esonerò dopo sole 10 giornate. I risultati migliori Sciannimanico li ha ottenuti invece con la Primavera biancorossa che ha guidato ininterrottamente dal 1992 al 2001. La vittoria del Torneo di Viareggio nel 1997, successivamente quello della Coppa Italia Primavera, e la conquista del titolo di campione nazionale nel 2000 sono dei traguardi importantissimi che lo stesso Bari può ancora vantare con orgoglio, anche se solo a livello giovanile.
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