Davide Lanzafame, campione d’Ungheria con l’Honved, intervistato da ‘Gianlucadimarzio.com’ ha avuto parole di elogio e nostalgia nei confronti di Bari e dei colori biancorossi. L’ex galletto, soprannominato ‘Lanciafiamme’ durante la sua esperienza in Puglia, ha commentato: “Questo soprannome è nato a Bari, da i tifosi che mi sono rimasti più nel cuore in assoluto: esperienza bellissima. Io tifo sempre e senza nascondermi per i galletti perché a vederli in serie B mi piange il cuore. E’ una delle squadre in cui tornerei a giocare gratis, per un segno di riconoscenza. Il Bari mi ha dato l’opportunità nel grande calcio e ciò che mi ha dato la tifoseria è qualcosa di unico: conservo un bellissimo ricordo di loro, della maglia e di quella città“.
Quando ha giocato a Bari, l’attuale attaccante dell’Honved ha avuto un grandissimo allenatore come Antonio Conte: “Se non è il migliore sicuramente è tra i top al mondo. La differenza la fa l’aspetto mentale e lui da questo punto di vista è il migliore. Non dà mai al giocatore la possibilità di sentirsi appagato e più arrivano successi e vittorie più riesce a caricarti e motivarti. Sotto l’aspetto motivazionale merita un dieci e come ‘insegnante’, beh, altrettanto… I risultati gli danno ragione”.
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