Termina a reti bianche la gara tra Gravina e Manfredonia valida per la 30a giornata del campionato di Serie D. La partita è tutt’altro che spettacolare anche a causa del grande caldo e poche sono le emozioni e le palle gol create da ambo le formazioni. Sulla panchina gialloblù non c’è mister Deleonardis, squalificato per un turno dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata durante la gara contro la Gelbison, e al suo posto siede il preparatore dei portieri Martellotta. La grande novità di giornata è l’esordio del giovane Calderoni sulla destra del trio alle spalle dell’unica vera punta Albano, mentre Fanelli e Mbida fanno da diga davanti alla solita difesa a 4.
La prima occasione da gol la creano gli ospiti con una conclusione volante dalla destra di Cicerelli al 12′ sulla quale Vassallo si oppone in tuffo, ma la risposta dei padroni di casa non si fa attendere e arriva al quarto d’ora quando, sul cross di Presicce dalla fascia destra, D’Anna viene atterrato da un difensore avversario in maniera molto dubbia. Secondo l’arbitro è tutto regolare e non ci sono gli estremi per il rigore. Il 26enne brindisino si fa apprezzare più tardi per una rovesciata che termina sul fondo, ma a meritare gli applausi del pubblico è allo scadere Calderoni che riceve palla al limite dell’area, fa qualche metro decentrandosi leggermente e lascia partire un destro portentoso che Tarolli devia in angolo con un balzo felino sotto l’incrocio dei pali.
Dopo la pausa, il Gravina inserisce Picci al posto di Albano e ci prova al 15′ con un colpo di testa di Presicce su cross di Chiaradia, ma la sfera termina di poco al lato. Fanelli spara sul fondo prima che Picci al 20′ faccia gridare al gol su una punizione a giro da fuori area: la palla sfiora l’incrocio dei pali terminando la sua corsa sull’esterno delle rete. Mister Martellotta richiama in panchina Presicce per giocarsi la carta Dimatera, ma è il Manfredonia a sfiorare il colpaccio al 40′ con Malcore che impegna severamente Vassallo, abile a respingere sull’incursione con tiro della punta dauna. L’ultima emozione del match arriva su una battuta a rete dalla distanza di Mbida che però finisce alle stelle.
Con questo pari interno, che sa comunque di mezzo passo falso, il Gravina tocca quota 52 in classifica ad una lunghezza dal Nardò. Il prossimo impegno per i gialloblù è in programma giovedì prossimo, nel turno infrasettimanale prima di Pasqua, sul terreno del Cynthia penultimo in graduatoria.
Tabellino GRAVINA–MANFREDONIA 0-0 GRAVINA: Vassallo, Liberio, Chiaradia, Fanelli, Lanzolla, Anaclerio, Calderoni (dal 16’ st Palermo), Mbida, Albano (dal 6’ st Picci), Presicce (dal 26’ st Dimatera), D’Anna. A disposizione: Cilumbriello, Zammuto, Ngom, Caputo, Vacca, Guadalupi. Allenatore: Martellotta. MANFREDONIA: Tarolli, Romeo Cifarelli (dal 33’ st Pazienza), Gentile, Esposito, D’Angelo, Cicerelli, Bonabitacola (dal 32’ st De Filippo), Malcore, La Porta, Molenda (dal 40’ st Sansone). A disposizione: Loliva, Di Muro, Castriotta, Rinaldi, De Rita, La Forgia. Allenatore: Catalano. ARBITRO: sig. P.Falasca della sez. di Pescara. AMMONITI: Lanzolla, Fanelli e Chiaradia (G); Romeo, Bonabitacola e Tarolli (M). NOTE: spettatori: circa 2.500; recuperi 1’ pt, 4’ st.
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].
Lascia un commento