Sono tredici gli squalificati dal Giudice Sportivo in relazione ai referti arbitrali delle gare della 7a giornata di ritorno del campionato cadetto e tra di essi c’è anche un calciatore del Bari. Si tratta di Marco Romizi che nell’ultimo match casalingo, contro il Frosinone, ha rimediato un’ammonizione pesante “per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara“. L’episodio è stato singolare in quanto il numero 4 dei galletti, al momento del cartellino giallo, non era in campo, bensì in panchina ed è entrato solo nel corso della partita. Il centrocampista biancorosso era già diffidato e quindi, come prevedibile, dovrà stare fermo un turno e saltare la sfida di Trapani in programma nella prossima giornata. A rischio appiedamento è invece il difensore Denis Tonucci, ammonito anche lui nel corso dell’incontro vinto sabato scorso, che va da oggi a fare compagnia ai compagni di squadra Fedele, Micai e Moras già in regime di diffida.
Pur avendo i tifosi del Bari, inoltre, introdotto ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore (in violazione della normativa di cui all’art. 12 comma 3 CGS) materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala), considerato che nei confronti della società ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 13, comma 1. lett. a) b) ed e) CGS, con efficacia esimente, il giudice sportivo ha anche deliberato di non adottare provvedimenti sanzionatori nei riguardi del sodalizio barese in ordine al suddetto comportamento dei propri sostenitori.
Riportiamo nel seguito tutti i provvedimenti disciplinari adottati dall’avv. Emilio Battaglia nei confronti di calciatori e società:
SQUALIFICHE A CALCIATORI
1 GIORNATA: Lasik (Avellino), Romizi (Bari), Blanchard, Coly e Calabresi (Brescia), Cocco (Cesena), Bandinelli (Latina), Mantovani (Novara), Palazzi (Pro Vercelli), Schiattarella, Costa, Mora (Spal), Orlando (Vicenza).
MULTE A SOCIETA’
Ammenda di € 2.000,00 al VICENZA per avere i suoi sostenitori, al 10′ del secondo tempo, lanciato una banana all’indirizzo del Direttore di gara.
Ammenda di € 1.500,00 al LATINA per avere i suoi sostenitori, nel corso della gara, rivolto all’Arbitro cori insultanti.
Ammenda di € 1.000,00 allo SPEZIA a titolo di responsabilità oggettiva per avere omesso di intervenire affinché i raccattapalle non ritardassero la ripresa del giuoco, al 44′ del secondo tempo.
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