

BARI – Nell’11a giornata del girone di ritorno del campionato di serie B, il Bari pareggia in casa contro la Salernitana per 0-0 (il 16° pari stagionale) e non sfrutta a dovere i favorevoli risultati maturati sugli altri campi. I galletti non convincono per tutta la gara e a lasciare delusi i propri sostenitori c’è sia la loro poca convinzione messa in campo che la pressoché latitante voglia di arrivare ai tre punti a tutti i costi. Come dimostrato sin dall’inizio del torneo, la squadra barese è incapace di fare quel passettino in più e quel salto di qualità in grado di rilanciarla in classifica. L’impressione è che i biancorossi tendano inconsciamente ad accontentarsi e, con questa mentalità, non si potrà fare molta strada…
LE FORMAZIONI
Mister Longo deve rinunciare a Tripaldelli e Lella, ma recupera Favilli e Pucino; il modulo tattico scelto dal mister è il 3-5-2. Davanti al portiere Radunovic ci sono i centrali Mantovani, Simic (preferito a Pucino) e Obaretin. Nella zona nevralgica del centrocampo si piazza Benali, supportato da Maita e Maggiore, mentre Favasuli e Dorval presidiano le corsie laterali. La coppia d’attacco è composta da Lasagna e Bonfanti.
Mister Breda deve fare a meno di Braaf, Caligara, Wlodarczyk e Jaroszynski, oltre che dello squalificato Bronn, e sceglie di schierare i suoi col modulo tattico 3-5-2. A protezione del portiere Christensen giocano in posizione centrale Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili . Nel cuore del centrocampo trova posto Amatucci, coadiuvato da Zuccon e Soriano, mentre Ghiglione e Corazza si occupano delle fasce. Il reparto offensivo è formato dal tandem Verde e Cerri.
LA GARA
Primo tempo
Sin dalle prime battute, il match è alquanto equilibrato e combattuto e nel primo quarto d’ora i portieri restano praticamente inoperosi. A rompere lo stallo offensivo ci pensa una punizione di Verde per Cerri, il cui colpo di testa è bloccato prontamente da Radunovic. Il Bari risponde al 20′ quando Lasagna si invola verso la porta avversaria e al momento di concludere davanti a Christensen preferisce generosamente di passare a Bonfanti, ma Ferrari intercetta. Favasuli si fa apprezzare per un’incursione dalla destra, ben stoppata dalla difesa campana, mentre Maita alza troppo la mira sugli sviluppi del conseguente corner. La contesa entra nel vivo e un tiro cross di Corazza costringe alla respinta l’estremo difensore di casa. Alle soglie della mezzora Lasagna approfitta di un passaggio corto di Ruggeri per puntare nuovamente l’area campana e stavolta non ci pensa due volte ad incrociare con un rasoterra che Christensen respinge in tuffo. I galletti insistono: Simic e Obaretin non incocciano con efficacia sui cross di Dorval e Benali. Si va quindi al riposo sullo 0-0.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa Verde si fa notare per un calcio d’angolo che per poco non beffa Radunovic, mentre Lasagna non riesce a sfruttare al meglio un contropiede calibrando male l’assist per Bonfanti. A cavallo del 9′ Zuccon conclude per due volte pericolosamente: il centrocampista granata prima ci prova a botta sicura a due passi dalla porta e poi in volée sul traversone di Amatucci, ma la reattività del portiere pugliese e la mira non gli consentono di affondare il colpo. La Salernitana sembra più convinta, mentre il Bari si difende con i denti. Longo decide di cambiare qualche pedina e inserisce Maiello, Novakovich e Oliveri al posto di Maita, Bonfanti e Oliveri. Al 24′ Obaretin, praticamente dalla linea di fondo, riesce a tirare verso la porta ma guadagna solo un corner. Il ritmo della gara cala poco alla volta e tra i biancorossi entrano anche Favilli e Pereiro per Lasagna e Favasuli, ma gli ultimi dieci minuti più recupero sono un progressivo invito al sonno e culminano col triplice fischio dell’arbitro, accompagnato da quelli sonori dei tifosi, delusi della prestazione della squadra e soprattutto della mancata vittoria.
Tabellino
BARI-SALERNITANA 0-0
BARI (3-5-2): Radunovic; Mantovani, Simic, Obaretin; Favasuli (dal 37′ st Pereiro), Maita (dal 17′ st Maiello), Benali (dal 22′ st Oliveri), Maggiore, Dorval; Lasagna (dal 37′ st Favilli), Bonfanti (dal 17′ st Novakovich). A disposizione: Pissardo, Marfella, Pucino, Vicari, Saco, Falletti, Bellomo. Allenatore: M.Longo.
SALERNITANA (3-5-2): Christensen ; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili ; Ghiglione, Zuccon (dal 37′ st Girelli), Amatucci (dal 49′ st Njoh), Soriano, Corazza (dal 49′ st Tongya); Verde (dal 29′ st Reine-Adélaïde), Cerri. A disposizione: Sepe, Rodolfo, Guasone, Gentile, Stojanović, Tello, Hrustić, Raimondo. Allenatore: R.Breda.
ARBITRO: sig. J.L.Sacchi della sez. di Macerata. Assistenti: sig. A.Cavallina della sez. di Parma e sig. P.Bitonti della sez. di Bologna.
AMMONITI: Maita, Maiello e Favilli (B).
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni; spettatori: 24.425 (di cui: 17.271 paganti, 7.154 abbonati e 1.290 tifosi ospiti); angoli: 8-4 per il Bari; recuperi: 0′ e 6′; Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria del professor Riccardo Agabio, ex vicepresidente vicario e reggente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano nel 2012 e storico presidente della Federginnastica..
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