Sassuolo e Pisa volano verso la serie A diretta accumulando un vantaggio stratosferico e lasciano alle altre squadre solo la speranza di conquistare il diritto ai play-off.
Sui primi 2 posti dei 6 disponibili pare che Spezia e Cremonese abbiano già messo una seria ipoteca e quindi la lotta per gli spareggi riguarda al momento 11 formazioni racchiuse nello spazio di 6 punti.
Proprio Cesena-Bari è uno scontro che vale la conferma all’8° posto con il Catanzaro pronto a sfruttare ogni battuta d’arresto dei concorrenti. Bianconeri e biancorossi non stanno attraversando un periodo eccezionale e sono scivolate indietro di alcune posizioni.
Il Bari ha registrato nelle ultime 6 partite solo 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte. Longo è sempre alle prese con i problemi creati dalla rosa insufficiente per numero e qualità. L’arrivo di Bonfanti può rappresentare un valido ausilio per il mister biancorosso, anche se l’ex pisano non è un bomber considerato che in questa stagione ha realizzato 4 gol, sfruttando pure un calcio di rigore.
Il Cesena ha addirittura perso il 4° posto perché nelle ultime 8 giornate ha collezionato ben 5 sconfitte, 1 pareggio ed appena 2 vittorie. Comunque la formazione dell’ex Mignani è molto produttiva in casa (21 punti) e segna tanto (29 gol) ma la difesa non è impenetrabile (29 reti al passivo).
Tra i bianconeri c?é il secondo miglior cannoniere della serie cadetta, l’italo-albanese Shpendi, autore di 10 gol (5 rigori). Dietro di lui c?é il vuoto, considerato che lo segue un terzetto fermo a quota 3, composto dal difensore Prestia e dagli attaccanti Kargbo della Sierra Leone e Tavsan, olandese. Con 2 reti all’attivo sono in quattro, i centrocampisti Adamo, Bastoni e Berti e il difensore Curto. Infine, chiudono l’elenco con 1 sola realizzazione l’attaccante Antonucci e il difensore Donnarumma.
Il Bari ha giocato 25 partite a Cesena, 3 in serie A (1 pareggio e 2 sconfitte) e 22 in serie B (3 successi, 8 pareggi e 11 sconfitte) segnando 18 gol e subendone 30. Il primo incontro risale a meno di 60 anni fa, precisamente al 24 novembre 1968 e finì a reti inviolate. Nonostante il bilancio negativo, la squadra biancorossa non perde in terra romagnola da oltre 11 anni (1-2 il 18 ottobre 2013). Da allora ha collezionato 1 vittoria (2-0 il 15 novembre 2015) e 2 pareggi, entrambi per 1-1, l’11 febbraio 2017 e il 20 gennaio 2018.
La gara sarà diretta dal sig. Antonio Giua, 36enne, nato a Sassari e iscritto alla sezione di Olbia. Ha conseguito la laurea in ingegneria gestionale all’Università di Pisa. E’ inflessibile con chi si rivolge a lui per proteste gratuite ed è in grado di seguire sempre da vicino l’azione. Il suo ruolino in serie B registra 67 partite dirette, 323 cartellini gialli, 6 espulsioni per doppia ammonizione, 7 per rosso diretto e 24 rigori concessi. A cause di qualche clamorosa svista è finito in passato nel mirino dei tifosi e dirigenti del Napoli. I precedenti con il Bari sono 5, nessuna sconfitta, 3 vittorie e 2 pareggi, tutti in serie B. I successi sono stati ottenuti in casa con il Brescia (3-0 nel 2018), a Venezia (2-1 nel 2022) e a Brescia (2-0 a febbraio 2023). I pareggi invece si riferiscono a Reggiana.Bari a ottobre 2023 (1-1) e ancora a Brescia-Bari il 30 novembre scorso (1-1). Ha diretto una sola volta il Cesena, poco meno di 7 anni fa, precisamente a maggio 2018, sempre in serie B, in casa contro la Cremonese (1-0). Gli assistenti designati sono Paolo Laudato, iscritto alla sezione di Taranto, e Vincenzo Pedone, della sezione di Reggio Calabria. Quarto ufficiale è Davide Gandino, della sezione di Alessandria. Al VAR c’è Giacomo Camplone, iscritto alla sezione di Pescara, coadiuvato dall’AVAR Giacomo Paganesi, della sezione di Bergamo.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “Orogel Stadium – Dino Manuzzi” intestato al presidente, scomparso nel 1982, che portò per la prima volta la squadra in serie A (dimensioni m. 105×68, capienza 20.194 posti, terreno di gioco misto in erba naturale e artificiale di ultima generazione) è fissato alle ore 15.
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