Reggiana-Bari 0-0, le pagelle dei biancorossi: Mantovani concreto, Lasagna un fantasma…

Quale è il vero Bari? Quello della partita-spettacolo contro lo Spezia o quello delle 3 sconfitte consecutive contro Pisa, Sudtirol e Palermo?

Purtroppo non c’è da farsi illusioni. Il livello tecnico della squadra é di metà classifica, a voler essere ottimisti.

L’allenatore continua a ripetere che occorrono ritocchi di quaòità in tutti i reparti e soprattutto in attacco, reparto in cui le lacune sono abissali.

Ma é anche vero che manca un elemento in grado di assistere le punte.

E al momento la proprietà non sembra orientata a investire somme significative…

Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro la Reggiana.

RADUNOVIC 6,5

Ha compiuto solo un paio di interventi impegnativi ma ha dato sicurezza a tutta la difesa. SICURO TRA I PALI

MANTOVANI 6,5

A sorpresa è stato schierato inzialmente a destra. Poi nella ripresa è tornato a sinistra. E’ stato indubbiamente il più positivo del reparto arretrato. CONCRETO

VICARI 6

Longo lo ha preferito a Simic. Il capitano ha sofferto la grande mobilità e la prestanza fisica di Gondo, ma alla fine l’ivoriano non ha segnato. LOTTA SEMPRE

OBARETIN 5,5

Ha subìto l’influenza di un ambiente infuocato, ha rimediato un’ammonizione per aver commesso un inutile fallo di routine a metà campo e il mister prudenzialmente non lo ha fatto rientrare dopo il riposo. DISORIENTATO

PUCINO 6

Entrando in sostituzione di Obaretin, si è naturalmente schierato a destra. Valido il suo apporto in copertura. POSITIVO

OLIVERI 6

Nel primo tempo si è posto in eidenza per gli spunti sulla fascia destra, ma nella ripresa non è riuscito a frenare efficacemente la soffocante pressione degli emiliani. NON BRILLA PER CONTINUITA’

MANZARI S.V.

E’ subentrato a Oliveri: ha disputato solo gli ultimi 12 minuti regolamentari e i 5 del recupero ed ha vivacizzato un po’ la spenta manovra biancorossa.

MAITA 6

E’ rimasto in campo per un’ora, poi ha è rientrato negli spogliatoi a causa di una forte botta rimediata al polpaccio destro. Esi è visto che la squadra non può fare a meno di lui. UNA COLONNA DEL CENTROCAMPO

NOVAKOVICH 5

Considerata la superiorità numerica in campo, Longo ha azzardato l’inserimento di un secondo attaccante. Il giocatore statunitense non è stato mai pericoloso ma si è pure infortunato dopo una ventina di minuti. INCONCLUDENTE E SFORTUNATO

BELLOMO S.V.

Il mister si è giocato con lui l’ultimo cambio: a pochi secondi dalla fine del lungo recupero ha effettuato l’unico tiro dei biancorossi nello specchio della porta nell’arco di oltre un’ora e tre quarti di gioco!

BENALI 5,5

Inizialmente ha giocato a supporto degli attaccanti, calciando anche dalla distanza ma con scarsa precisione. Nel secondo tempo ha dovuto dufendere l’area biancorossa dal pressing dei granata. NON MOLLA MAI

LELLA 6

Efficace nell’interdizione, è stato sollecitato a spingersi in avanti dalle zone centrali ma ha calciato sempre con scarsa precisione. Non è assolutamente un trequartista, come qualcuno ritiene. VOLENTEROSO

DORVAL 5,5

L’allenatore granata Viali ha trovato la maniera di limitare la sua azione curando una maggiore copertura sulla sua fascia. Il franco-algerino non è stato determinante come nelle precedenti gare ma ha confermato di essere l’unico capace di saltare l’uomo. FRENATO

FALLETTI 5

Il mister lo ha confermato alle spalle di Lasagna ma l’uruguaiano è incappato in un’altra giornata negativa. Non riesce ancora ad esprimere tutrte le sue potenzialità GIORNATA NO

SIBILLI S.V.

Longo lo ha buttato nella mischia al posto di Falletti quando mancava una manciata di minuti alla fine. Si è impegnato ed ha avuto sul piede una splendida palla gol sprecata con un tiraccio fuiori misura dal limite.

LASAGNA 5

Ha effettuato un solo tiro verso la porta avversaria, un colpo di testa al 90′. Troppo poco per un attaccante di una squadra che vuole essere ambiziosa. Ha bisogno sicuramente di una spalla. UN FANTASMA

Allenatore: M. LONGO 5,5

La squadra ha giocato per un’ora in superiorità numerica ma non ha saputo sfruttare questo vantaggio. Il tecnico non è riuscito nella ripresa a infondere coraggio, intensità e dinamicità ai suoi giocatori che anzi hanno rischiato tanto. I cambi hanno confermato l’incapacità di modificare l’andamento della gara. E Longo continua a dire che sono ben noti i difetti di una formazione che deve essere rinforzata. Speriamo che non resti inascoltato! LA SQUADRA NON GIRA

Arbitro: Sig. A. PRONTERA 6

L’arbitro pugliese-emiliano (è nato a Tricase ma vive ed è iscritto alla sezione di Bologna) è finito in una bolgia insieme ai suoi collaboratori. E’ capitato di tutto: sospensione della gara per cori razzisti (contro Dorval) e maschilisti (contro l’assistente Francesca Di Monte) con conseguente sospensione, gol annullato alla Reggiana per segnalazione da parte del VAR del fallo di Reinhart su Benali, espulsione di Lucchesi su segnallazione del 4° ufficiale Di Cicco, espulsione dell’allenatore Viali, recupero totale tra i due tempi di oltre un quarto d’ora. E’ uscito tra i fischi dei tifosi di casa. UNA PARTITA CHE NON DIMENTICHERA’!