Pari e patta tra Bari e Catanzaro! A Dorval risponde Iemmello, 1-1 che rispecchia i valori in campo…


BARI – Nell’anticipo della nona giornata del campionato di serie B, il Bari pareggia per 1-1 contro il Catanzaro al termine di un match molto equilibrato e combattuto. I biancorossi passano in vantaggio nel primo tempo grazie ad un gol di Dorval, sciorinando un bel gioco per tutta la prima parte della gara. Nella ripresa il Catanzaro diventa quasi incontenibile e riesce a pareggiare con Iemmello, ma per poco non porta a casa addirittura i tre punti. I calabresi hanno il merito di mettere in campo più aggressività, determinazione e rabbia agonistica, mentre i pugliesi vanno in affanno poco alla volta e non riescono a sfruttare alcuni contropiedi che avrebbero potuto chiudere la partita. Il pareggio finale appare il risultato più giusto.

LE FORMAZIONI
Mister Longo non può disporre dello squalificato Lella e degli indisponibili Oliveri e Matino. Radunovic difende come sempre la porta, mentre il terzetto difensivo è composto da Pucino, Vicari e Mantovani. Nella zona nevralgica del centrocampo agisce Benali, affiancato da Maita e Sibilli (con licenza di avanzare sulla trequarti), mentre a presidiare le fasce ci sono Favasuli e Dorval. In attacco giostrano Falletti e Lasagna (preferito inizialmente ancora a Novakovich).
Mister Caserta schiera davanti al portiere Pigliacelli i centrali Brighenti, Scognamillo e Bonini, mentre in cabina di regia piazza Petriccione, affiancato da Koutsoupias e Pontisso. Sulle fasce agiscono Compagnon e Situm, mentre l’attacco è composto da Biasci e dal rientrante Iemmello.

LA GARA
Primo tempo
L’avvio di gara è piuttosto vivace e già al 4′ il Bari crea la prima grande occasione da gol con Lasagna che è servito da Favasuli e si presenta tutto solo davanti a Pigliacelli, ma il portiere calabrese gli sbarra la strada con un’uscita tempestiva ed efficace. Gli ospiti rispondono al 9′ con un insidioso tiro cross dalla sinistra di Biasci che attraversa tutto lo specchio della porta per poi morire sul fondo dalla parte opposta senza che nessuno riesca ad intervenire. I padroni di casa insistono e intorno al quarto d’ora Mantovani colpisce di testa sul cross dalla destra di Favasuli, ma la forza e la mira non sono tali da impensierire l’estremo difensore avversario. Il gioco comincia a diventare un po’ più falloso e al 25′ il Catanzaro ci prova con Biasci, ma Radunovic blocca senza incertezze. Alla mezzora il risultato si sblocca: Pucino arriva quasi sul fondo e mette al centro per Sibilli che non riesce a colpire la palla, ma alle sue spalle c’è Dorval, abilissimo a mettere in rete con freddezza da attaccante navigato. I calabresi non si perdono d’animo e pochi minuti dopo è Compagnon a provarci un paio di volte dal limite senza grossa fortuna. Dorval mette ancora scompiglio in area giallorossa e Maita impegna ancora Pigliacelli. I galletti non si accontentano, spingono sull’acceleratore e al 43′ il mancino di Lasagna costringe il portiere catanzarese all’intervento plastico.
Secondo tempo
Il Catanzaro rientra in campo con forze fresche e intenzioni belligeranti. Al 6′ Sibilli è però lanciato in contropiede da Maita, ma il numero 20 biancorosso non inquadra clamorosamente la porta da posizione favorevole. Al quarto d’ora Lasagna si districa bene sulla tre quarti e va al tiro col mancino spedendo la sfera al lato di poco. Longo mette in campo Manzari al posto di un non lucidissimo Sibilli e, subito dopo, il match si accende. In una manciata di minuti Koutsopias manda sul fondo, Falletti parte in contropiede e, invece di passare ad un compagno, prova un tiro fuori misura, mentre un diagonale di Pontisso è deviato in angolo da Radunovic. La gara resta aperta e vibrante col Catanzaro proteso in attacco ed il Bari che prova a controllare e a ripartire prontamente. Al 27′ la difesa calabrese disinnesca abilmente un contropiede pericoloso di Lasagna alla mezzora circa gli ospiti pareggiano. La Mantia serve al centro per’accorrente Iemmello che di piatto trova l’angolino. Favilli e Tripaldelli prendono il posto di Lasagna e Favasuli, poco prima che Coulibaly spedisca al lato dal limite. L’allenatore dei galletti si gioca le ultime carte richiamando in panchina Dorval e Maita per inserire Obaretin e Novakovich. Al 38′ i giallorossi hanno addirittura una gran palla gol per raddoppiare e stavolta è provvidenziale la parata di Radunovic su Iemmello. La gara termina praticamente qui sancendo un pareggio tutto sommato giusto.

Tabellino
BARI-CATANZARO 1-1
BARI (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Favasuli (dal 30′ st Tripaldelli), Maita (dal 37′ st Novakovich), Benali, Sibilli (dal 19′ st Manzari), Dorval (dal 37′ st Obaretin); Falletti, Lasagna (dal 30′ st Favilli). A disposizione: Pissardo, Simic, Maiello, Saco, Bellomo, Sgarbi. Allenatore: M.Longo.
CATANZARO (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Compagnon (dal 12′ st D’Alessandro), Koutsoupias, Petriccione (dal 1′ st Pompetti), Pontisso (dal 22′ st Coulibaly), Situm; Biasci (dal 1′ st La Mantia), Iemmello (dal 49′ st Buso). A disposizione: Dini, Antonini, Ceresoli, Cassandro, Seck, Brignola, Pittarello. Allenatore: F.Caserta.
ARBITRO: sig. A.Colombo della sez. di Como. Assistenti: sig. M.D’ascanio della sez. di Ancona e sig. C.Barone della sez. di Roma 1.
RETI: al 30′ pt Dorval (B), al 29′ st Iemmello (C).
AMMONITI: Benali, Maita e Pucino (B); Biasci, Petriccione e Buso (C).
ESPULSO: al 43′ st Caserta, allenatore del Catanzaro, per proteste
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in ottime condizioni; spettatori: 18.615 (di cui: 11.461 paganti, 7.154 abbonati e 707 tifosi ospiti); angoli: 4-2 per il Catanzaro; recuperi: 5′ e 6′.






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E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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