Al termine della sfida tra Cremonese e Bari, a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato Giuseppe Sibilli che ha commentato a caldo la gara terminata 1-1.
Inevitabile che le prime dichiarazioni riguardassero il rigore non concesso nel finale per un contatto in area ai danni di Favilli. «Abbiamo rivisto l’episodio – si apprende dal video diffuso dal club sui propri canali ufficiali – e sono certo che il calcio di rigore ci fosse. C’è da capire cosa sia accaduto e perché l’arbitro non abbia sentito il Var e non sia andato a rivedere l’azione al monitor. Dispiace perché poi così si rovina la grande prova che la squadra ha fatto. Uscire da qui con due punti in più sarebbe stato veramente molto bello. La classifica la guardano tutti e secondo me a questo punto del campionato il Bari avrebbe meritato qualche punto in più».
Nonostante la vittoria sfumata, il 28enne napoletano ha parole di elogio per i suoi compagni: «Penso che la squadra stia facendo veramente delle grandi cose. Il primo tempo è andato veramente bene e abbiamo fraseggiato perfettamente, tant’è che durante l’intervallo eravamo molto contenti. Nel secondo tempo loro hanno cambiato modulo e comunque abbiamo creato altre due-tre occasioni. Se consideriamo l’episodio del rigore, penso che si avrebbe potuto portare a casa la vittoria. La mentalità sta proprio nel lavoro quotidiano che facciamo. Credo che il lavoro del mister si stia vedendo alla grande».
Il difensore campano ha le idee chiare sul perché di tanta positività: «Secondo me questo è un grande gruppo. Siamo uniti e corriamo su tutti i palloni. Sono veramente contento di tutto, del gruppo, dello staff e della società. E poi abbiamo questo pubblico che ci segue anche a 1.000 km di distanza da casa ce che fa tanti sacrifici. Non c’è cosa più bella di riuscire a ripagarli».
Il centrale biancorosso ha poi parlato un po’ di sé: «Non ho attraversato un periodo bello. L’inizio è stato un po’ così e poi ho avuto l’infortunio che mi ha tenuto fuori. Nonostante questo, sento la fiducia della squadra e secondo me queste cose avvengono quando stai bene mentalmente. Sono veramente contento di questa partita. Le aspettative sono alte e, quando c’è un giocatore che viene da un infortunio e che fa fatica ad incidere e questo riesce a fare una prestazione di livello, c’è da essere soddisfatti». Il numero #20 dei galletti si è congedato dai microfoni della stampa spendendo qualche parola sulle sostituzioni e sui suoi compagni di reparto: «Abbiamo un attacco importante e comunque il mister deve fare delle scelte non semplici. In questi casi è fondamentale anche l’intelligenza dei giocatori che devono stare sempre sul pezzo e penso che lo stiamo facendo alla grande. È ovvio che, se giocano in tre, due devono stare fuori. E’ però bello che oggi entrino due punte e che ti facciano un gran lavoro sporco, creando ben tre occasioni. Lasagna? Sono contento per lui perché penso che se lo meriti dopo tutto il lavoro sporco che fa per la squadra. E’ stato un bel gol. Abbiamo anche creato un’altra bella occasione con Oliveri. Se ci fossi stato io, avrei tirato subito. E’ andata così, ma anche lui sta facendo un grande campionato».
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