BARI – I due successi consecutivi, con il Mantova e a Frosinone, hanno riportato un grande entusiasmo tra i tifosi biancorossi che sicuramente saranno in tanti ad affollare le gradinate dello stadio.
Ma occorre molta cautela nel valutare ora quale potrà essere il ruolo della squadra di Longo nel prosieguo del campionato. Il mister ha saggiamente invitato alla prudenza, a non lasciarsi andare a facili entusiasmi dopo 2 vittorie, perché il suo Bari è ancora in fase di costruzione. L’attuale posizione in classifica non è certamente rassicurante, considerato che la squadra biancorossa si trova a quota 8 punti, alla pari con altre 6 formazioni, staccata di 4 punti dalla zona play-off ma con soltanto 4 lunghezze di vantaggio sulla zona play-out.
Nessuna partita è facile e nessun avversario va sottovalutato. Il Cosenza ha guadagnato sul campo gli stessi punti dei biancorossi ma è stato penalizzato per questioni amministrative e sabato scorso ha rimediato la prima sconfitta in casa, ad opera del Sassuolo, per un paio di circostanze sfortunate. La difesa calabrese si è fatta sorprendere in un’azione originata da un rimpallo fortunoso sulla schiena di un giocatore emiliano e poi a tempo scaduto il portiere ospite ha salvato il risultato compiendo un vero e proprio miracolo su un tiro da distanza ravvicinata.
Il Cosenza ha incassato 6 reti, come il Bari, e ne ha realizzate 6, 2 in meno dei biancorossi. I cannonieri rossoblu sono l’attaccante Fumagalli e il difensore esterno D’Orazio, un ex, con 2 gol a testa, seguiti dall’altro attaccante Strizzolo e dal centrocampista Rizzo-Pinna.
Il Cosenza ha giocato 18 partite a Bari. Il bilancio è decisamente favorevole ai biancorossi che hanno ottenuto 11 vittorie e 5 pareggi e subìto soltanto 2 sconfitte, con 24 gol all’attivo e 11 al passivo. La maggior parte delle gare è stata disputata in serie B, ben 10 (5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte), 6 partite sono state giocate in serie C (5 successi e 1 pari), 1 in D (pareggio) e pure 1 in Coppa Italia (vittoria). Il primo incontro risale a 72 anni fa, precisamente al 30 marzo 1952, in serie C e finì 4-1 per il Bari. I biancorossi non perdono da 31 anni (1-2 il 23 maggio 1993) e l’ultima gara, giocata il 23 dicembre 2023 nello scorso campionato, si è chiusa in parità per 0-0. Il pareggio ha interrotto una serie positiva di 5 successi biancorossi che si è protratta dal febbraio 1997 al febbraio 2023.
La gara sarà diretta dal sig. Matteo Marchetti, 35enne, laureando in giurisprudenza, iscritto nella sezione di Ostia Lido. Ha compiuto una carriera rapidissima: nel 2010 arbitrava in Eccellenza e a febbraio 2021 è stato designato per la prima gara in serie A. Il suo ruolino in serie B è il seguente: appena 28 partite dirette, 132 cartellini gialli, 3 espulsioni per doppia ammonizione, 1 per rosso diretto e 11 rigori concessi. I precedenti con il Bari sono 4, tutti pareggi, dei quali 3 in serie C (contro Catania, Reggina e Ternana) e 1 in serie B (1-1 a Como il 27 novembre 2022). Solo 2 volte Marchetti ha arbitrato gare del Cosenza, 1 in B e 1 in C, e sono state altrettante sconfitte. Gli assistenti designati sono Valerio Colarossi della sezione di Roma 1 e Paolo Bitonti della sezione di Bologna, il quarto ufficiale è Enrico Cappai, iscritto alla sezione di Cagliari. Al VAR ci sarà Niccolò Baroni, della sezione di Firenze, coadiuvato dall’AVAR Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo. L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e in radiocronaca diretta da TELEBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” è fissato alle ore 15.
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