Nella sesta giornata del campionato di serie B, il Bari espugna il campo del Frosinone imponendosi per 3-0. La prova dei galletti è praticamente perfetta per tutta la gara e regala ai pugliesi il secondo meritatissimo successo consecutivo, contro un’avversario palesemente in crisi, ma su un campo comunque difficile. Possesso di palla, organizzazione di gioco, belle geometrie, decisione ed estremo cinismo sono le armi che falletti e compagni mettono in campo per schiacciare i laziali, apparsi praticamente inermi al cospetto dello strapotere barese.
LE FORMAZIONI
Mister Longo recupera Maiello e Sibilli, ma deve fare a meno di Simic e Matino. Radunovic difende come al solito la porta, mentre il terzetto difensivo è composto da Pucino, Vicari e Mantovani. Nella zona nevralgica del centrocampo agisce Benali, affiancato da Lella e Maita, mentre a presidiare le fasce ci sono Oliveri e Dorval. In attacco giostrano Falletti e Novakovich.
Mister Vivarini ritrova Szyminski, ma deve rinunciare a Lusuardi, Cittadini, Biraschi e Ghedjemis. Davanti al portiere Sorrentino schiera i centrali Oyono A., Monterisi e Marchizza, mentre a centrocampo ci sono Cichella e Gelli, affiancati da Oyono J. e Kalaj. Alle spalle di Tsadjout, si piazza la coppia composta da Partipilo e Ambrosino.
LA GARA
Primo tempo
L’apertura di gara è tutta di marca ospite. Falletti impegna subito Sorrentino alla parata in due tempi, mentre al 9′ è Novakovich a colpire di testa sul corner del sudamericano. Al quarto d’ora arriva la risposta dei padroni di casa con una insidiosa conclusiuone da fuori di Paripilo, ma 4 minuti dopo è il Bari ad andare ancora vicino al gol con Oliveri, con la sfera che termina di un soffio fuori. Al 23′, su bella iniziativa di Dorval dalla sinistra, Lella guadagna solo un angolo dal limite e non fa molto meglio subito dopo Benali, il cui destro dai 25 metri è bloccato dall’estremo difensore dei gialloblù che non stanno però a guardare: Partipilo parte in contropiede, si accentra ed è bravo Radunovic a respingere di piede sul suo potente sinistro che passa in mezzo alle gambe di Mantovani. Al 28′, su punizione dalla destra di Falletti, Pucino la sfiora di testa allungandola al centro, ma Novakovich e Lella non ci arrivano. Al 36′ il copione si ripete e stavolta è Mantovani ad inzuccare per l’accorrente Lella, ma la difesa laziale sventa la minaccia. Allo scadere, Sorrentino deve intervenire miracolosamente inarcandosi all’indietro sul tentativo di testa di Pucino, ma il vantaggio biancorosso è rinviato solo di qualche manciata di secondi: dal corner calciato dall’onnipresente Falletti, i difensori ciociari respingono, ma dalla distanza Maita lascia partire una staffilata che si insacca all’angolino senza lasciar scampo all’inutile tuffo di Sorrentino.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa il nuovo entrato Kvernadze impegna dalla distanza Radunovic che blocca sicuro. I galletti replicano senza perdere tempo con un lancio geniale di Falletti per Novakovich, il cui stop è imperfetto: la punta si allunga la sfera facendosi anticipare dal portiere avversario. All’8 il Bari raddoppia. Maita serve Lella sulla destra e il suo cross, troppo lungo per Novakovich, è smanacciato a terra da Sorrentino, ma proprio sui piedi di Dorval che insacca di piatto. Il Frosinone accusa il colpo ed è Tsadjout a colpire di destro da fuori area, senza però sorprendere Radunovic. Longo inserisce Tripaldelli e Favilli al posto di Oliveri e Novakovich e la mossa porta gli effetti sperati. Falletti conquista palla a centrocampo e la porge per Benali: il centrocampista allarga proprio per Favilli che, con una gran botta di sinistro, fa tris. Radunovic si fa male in un’uscita ed è sostituito da Pissardo, ma in campo c’è ormai una sola squadra. Favilli per poco non va ancora a segno da distanza ravvicinata prima che entrino in campo anche Saco e Sgarbi al posto di Maita e Falletti. Al 40′ Machin su punizione costringe Pissardo alla deviazione in angolo, sugli sviluppi del quale Distefano colpisce il palo esterno da pochi passi. Nelrecupero Tsadjout prova a riaprirla prima con uno scavetto, poi con un colpo di testa e quindi con un rasoterra, ma Pissardo, il palo e ancora Pissardo negano all’attaccante del Frosinone la gioia del gol. Dopo un gol bellissimo annullato a Favilli per offside di Tripaldelli e dopo ben 7′ di recupero, termina il match e a festeggiare sono solo i circa mille tifosi pugliesi.
Tabellino
FROSINONE-BARI 0-3
FROSINONE (3-4-2-1): Sorrentino; Oyono A., Monterisi, Marchizza; Oyono J. (dal 1′ st Kvernadze), Cichella (dal 13′ st Machín), Gelli, Kalaj (dal 35′ st Bettella); Partipilo (dal 13′ st Begic), Ambrosino (dal 13′ st Distefano); Tsadjout. A disposizione: Minicangeli, Frattali, Szyminski, Bracaglia, Garritano, Vural, Sene. Allenatore: V.Vivarini.
BARI (3-5-2): Radunovic (dal 27′ st Pissardo); Pucino, Vicari, Mantovani; Oliveri (dal 12′ st Tripaldelli), Lella, Benali, Maita (dal 37′ st Saco), Dorval; Falletti (dal 37′ st Sgarbi), Novakovich (dal 12′ st Favilli). A disposizione: Obaretin, Favasuli, Maiello, Bellomo, Manzari, Sibilli, Lasagna. Allenatore: M.Longo.
ARBITRO: sig. L.Massimi della sez. di Termoli. Assistenti: sig. C.Rossi della sez. di La Spezia e sig. G.Perrotti della sez. di Campobasso.
RETI: al 46′ pt Maita (B), al 8′ st Dorval (B), al 20′ st Favilli (B).
AMMONITI: Kalaj, Oyono J. e Tsadjout (F); Oliveri (B).
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni; spettatori: 10.947 (di cui 1.021 tifosi ospiti); angoli: 3-3; recuperi: 1′ e 7′; prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Totò Schillaci.
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