BARI – Nella quinta giornata del campionato di serie B, il Bari batte 2-0 il Mantova grazie ad un gol per tempo ad opera di Lella e Mantovani e centra il primo successo stagionale. La squadra barese sciorina un bel gioco per tutto l’arco del match, facendosi apprezzare anche per un pressing abbastanza assillante, meritando in pieno la vittoria.
LE FORMAZIONI
Mister Longo deve fare a meno di Sibilli, comunque in via di guarigione, Maiello e Simic e organizza il reparto arretrato con Radunovic in porta ed il terzetto difensivo composto da Pucino, Vicari e Mantovani (preferito ancora a Obaretin). Nella zona nevralgica del centrocampo agisce Benali, affiancato da Maita e Lella, mentre a presidiare le fasce ci sono Oliveri e Dorval (che la spuntano rispettivamente su Favasuli e Tripaldelli). Il duo d’attacco è formato da Lasagna e Falletti.
Mister Possanzini deve rinunciare invece a Redolfi e davanti al portiere Festa schiera i centrali Brignani e Solini, affiancati lateralmente da Radaelli e Bani. Il fulcro di centrocampo è Artioli, mentre Trimboli e Aramu agiscono in posizione più decentrata. Il terzetto offensivo è costituito da Galuppini, Mensah e Fiori.
LA GARA
Primo tempo
Il Bari si fa subito minaccioso al 2′ con una girata di Falletti che termina sul fondo, ma il Mantova non sta a guardare e risponde al 6′ con una conclusione imprecisa di Aramu su servizio di Fiori. Al quarto d’ora l’arbitro revoca attraverso il consulto del VAR un rigore fischiato inizialmente per un tocco di mano in area di Brignani su tiro di Lella. Lasagna conquista un corner su colpo di testa e al 19′ va ancora vicino al gol dal limite. Trascorre un minuto e un destro di Trimboli è deviato in angolo, a dimostrazione di un match davvero vibrante. I padroni di casa però sembrano più convinti e sfiorano il vantaggio al 21′ quando Lasagna mette in mezzo una bella palla sulla quale non ci arriva Lella per un soffio. Al 29′ Mantovani serve egregiamente Lasagna, ma anche stavolta è un niente di fatto. La rete è solo rimandata e arriva al 32′: una palla pennellata dalla bandierina da Falletti è incocciata alla perfezione da Lella che di testa dal centro dell’area piccola la mette all’angolino. I biancobandati provano a reagire, ma i pugliesi non si fanno sorprendere, ricorrendo talvolta anche alle maniere forti, tant’è che Pucino e Vicari finiscono sul taccuino del direttore di gara, aggiungendosi a Lella ammonito precedentemente. Al 42′ Falletti di fa anticipare in area da Brignani in occasione di un contropiede pericoloso e, proprio qualche istante prima dell’intervallo, è Fiori a costringere Radunovic ad una parata quasi miracolosa.
Secondo tempo
Dopo qualche minuto dall’inizio della ripresa, Novakovich e Obaretin prendono il posto rispettivamente di Lasagna e Vicari, ma al 12′ Trimboli effettua un lancio millimetrico per Mensah che a pochi passi da Radunovic incrocia quel tanto di troppo da sfiorare il palo davvero di un soffio. I galletti gestiscono abbastanza bene il vantaggio, pressando alto e ripartendo in velocità. Falletti è vittima di crampi ed esce dal campo per far posto a Sgarbi e al 29′ una bella iniziativa di Oliveri sulla destra mette Novakovich nelle condizioni di girarsi e battere a rete, ma la punta di origini serbe non si districa al meglio e l’azione sfuma. Intorno alla mezzora Dorval riceve palla sulla sinistra, ma la sua conclusione da posizione invitante termina al lato. Subito dopo, Longo richiama in panchina proprio il terzino franco algerino e Lella per inserire Favasuli e Saco. Al 33′ Novakovich sfiora di testa senza successo sul bel cross di Sgarbi, mentre al 41′, dopo un lungo consulto del VAR, il signor Pezzuto espelle Trimboli per un fallo su Benali lanciato in contropiede. La superiorità numerica mette maggiore tranquillità ai padroni di casa che al 44′ raddoppiano. Su una palla calciata da Sgarbi dalla bandierina, Mantovani appostato a centro area si fa trovare pronto alla deviazione al volo in rete. Dopo ben 9 minuti di recupero, il triplice fischio decreta la prima vittoria del Bari in campionato. Ed era ora…
Tabellino
BARI-MANTOVA 2-0
BARI (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari (dal 7′ st Obaretin), Mantovani; Oliveri, Maita, Benali, Lella (dal 31′ st Saco), Dorval (dal 31′ st Favasuli); Lasagna (dal 7′ st Novakovich), Falletti (dal 22′ st Sgarbi). A disposizione: Pissardo, De Lucci, Matino, Tripaldelli, Bellomo, Manzari, Favilli. Allenatore: M.Longo.
MANTOVA (4-3-3): Festa; Radaelli (dal 34′ st Debenedetti), Brignani, Solini, Bani; Trimboli, Artioli, Aramu (dal 28′ st Ruocco); Galuppini (dal 27′ st Bragantini), Mensah (dal 14′ st Mancuso), Fiori (dal 28′ st Wieser). A disposizione: Sonzogni, Cella, De Maio, Panizzi, Maggioni, Muroni, Fedel. Allenatore: D.Possanzini.
ARBITRO: sig. I.Pezzuto della sez. di Lecce. Assistenti: sig. K.Bahri della sez. di Sassari e sig. F.A.Ricciardi della sez. di Ancona.
RETI: al 31′ pt Lella (B), al 44′ st Mantovani (B).
AMMONITI: Lella, Pucino e Vicari (B); Solini e Galuppini (M).
ESPULSI: al 41′ st Trimboli (M) per un grave fallo di gioco.
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni; spettatori: 14.003 (di cui: 6.849 paganti, 7.154 abbonati e 254 tifosi ospiti); angoli: 5-4 per il Bari; recuperi: 4′ e 9′; Bari in campo con il lutto al braccio in memoria di mister Gaetano Salvemini, recentemente scomparso.
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