BARI – Due punti in 4 partite rappresentano un bilancio sicuramente deficitario per i biancorossi che devono necessariamente dare una svolta a questo inizio di stagione.
La squadra finora è apparsa in chiara difficoltà in tutti i reparti e il mister Longo non ha visto esaudite le sue pressanti richieste: gli altri 4/5 titolari non sono arrivati nelle ultime ore di mercato, a parte la coppia Falletti-Lella, entrambi da recuperare dopo una stagione non particolarmente esaltante.
I due entreranno subito nella squadra titolare, nella speranza di poter elevare il livello della formazione. Ma di contro mancheranno due pilastri. Maiello e Sibilli, indisponibili per problemi fisici.
L’allenatore biancorosso sta facendo i salti mortali per trovare un assetto razionale ed efficace, in grado di competere alla pari con gli avversari. Infatti il Bari ha conquistato 1 punto in ognuna delle 2 partite giocate per lunghi tratti in superiorità numerica (Sassuolo e Sampdoria), mentre ha rimediato altrettante sconfitte (Juve Stabia e Modena) quando ha concluso al 90’ in undici contro undici.
Il Mantova non rappresenta l’avversario ideale per riscattare le delusioni di questo avvio di stagione. La formazione lombarda è un’altra matricola, che ha dominato il girone A, stroncando le speranze del Padova: 80 punti contro 77, 72 gol fatti contro 55 dei veneti. I cannonieri furono gli attaccanti Galuppini (14 gol) e Fiori (9) e il difensore Brignani (8).
La formazione di Possanzini gioca a memoria ed ha conservato l’intelaiatura dello scorso campionato: sono arrivati solo 4 elementi di rilievo, i difensori Solini dal Como e Cella dall’Ancona, il centrocampista Aramu dal Bari e l’attaccante Mancuso dal Palermo.
Il mister, allievo di De Zerbi, ha ideato degli schemi efficaci che prevedono un costante possesso della palla, un avvio dell’azione dalla difesa e l’inserimento in avanti a sorpresa degli attaccanti, con il centravanti pronto a ripiegare per aprire gli spazi ai compagni.
Questa tattica finora ha pagato perché il Mantova in classifica è a ridosso delle 3 capolista, con 7 punti all’attivo, frutto delle vittorie contro Cosenza e Salernitana e del pari a Reggio Emilia. L’unica sconfitta è stata rimediata a Castellammare di Stabia, contro l’altra matricola che al San Nicola travolse letteralmente i biancorossi.
Sono 6 le reti realizzate finora dai biancorossi lombardi e meglio hanno fatto solo Pisa e Salernitana con 7. I cannonieri sono 3 attaccanti, Bragantini autore di 2 gol, e Fiori e Galuppini, che hanno firmato 1 rete a testa. Ha segnato anche il difensore Solini e infine va conteggiata l’autorete di Meroni della Reggiana.
Il Bari ha ospitato il Mantova solo 8 volte nell’arco di 61 anni, 1 in A e 7 in B e i lombardi tornano in Puglia dopo 14 anni. Il bilancio è leggermente favorevole ai biancorossi che hanno fatto registrare 2 successi, 5 pareggi e 1 sola sconfitta, 4 reti all’attivo e 2 al passivo. La prima volta si giocò allo Stadio della Vittoria il 22 settembre 1963 nella massima divisione e, particolare curioso, i primi 4 incontri, in 10 anni, si chiusero tutti con il medesimo risultato di 0-0. Le due squadre hanno segnato sempre con il contagocce: il Mantova in 2 gare (pareggio 1-1 e successo per 1-0) e il Bari è andato in gol 4 volte solo in 3 partite: 2 reti di Santoruvo e 1 ciascuna di Rivas e Galasso.
La gara sarà diretta dal sig. Ivano Pezzuto, 40enne, leccese, impiegato nella filiale di Lecce di un istituto di credito. Predilige il dialogo con i giocatori ma è dotato di una certa personalità. Ha esordito in B nel 2014 e in A nel 2015. Il suo ruolino nella serie cadetta è il seguente: 143 partite dirette, con 724 cartellini gialli, 15 espulsioni per doppia ammonizione, 17 per rosso diretto e 53 rigori concessi. Con lui il Bari non ha mai vinto. I precedenti sono 3, tutti in serie B, 2 pareggi e 1 sconfitta. Il primo risale al lontano 2017 (Salernitana-Bari 2-2) e gli altri entrambi nel 2024, il 27 febbraio (Catanzaro-Bari 2-0) e il 20 aprile (Bari-Pisa 1-1). Una sola presenza, invece, con il Mantova, più di 10 anni fa, il 4 maggio 2014, in Lega Pro Seconda Divisione: Torres- Mantova 1-1. Gli assistenti designati sono Khaled Bahri della sezione di Sassari e Fabrizio Aniello Ricciardi della sezione di Ancona, il quarto ufficiale è Alessandro Silvestri, iscritto alla sezione di Roma 1. Al VAR ci sarà Giacomo Camplone, della sezione di Pescara, coadiuvato dall’AVAR Daniele Minelli della sezione di Varese. L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e in radiocronaca diretta da TELEBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” è fissato alle ore 15.
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