Un buon Bari esce ai rigori dalla Coppa Italia. A Cremona fatali gli errori dal dischetto di Vicari e Oliveri…


Nei trentaduesimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa ’24-’25, il Bari perde ai rigori a Cremona grazie agli errori dal dischetto di Vicari e Oliveri. I pugliesi esprimono sin dall’avvio del match un discreto gioco e non subiscono più di tanto la pressione avversaria. Nella ripresa la Cremonese va a segno con De Luca, ma i biancorossi riescono a pareggiare con Manzari. Prima dei tiri dal dischetto, gli uomini di mister Longo sfiorano più volte il gol vittoria, ma alla fine devono uscire dalla competizione.

FORMAZIONI
Mister Longo ha tutta la rosa a disposizione e schiera in porta Radunovic, protetto dal terzetto difensivo composto da Pucino, Vicari e Obaretin. Nella zona nevralgica del centrocampo agiscono Maiello e Benali, affiancati da Favasuli e Dorval. Sulla trequarti si sistemano Sgarbi e Sibilli, a sostegno dell’unica punta Lasagna.
Dall’altra parte, il tecnico Giovanni Stroppa schiera, davanti al portiere Fuignati, i 3 difensori centrali  Antov, Ravanelli e Bianchetti, mentre la linea di centrocampo vede 5 uomini, con Zanimacchia, Castagnetti e Vandeputte al centro, e sulle due fasce Collocolo a destra e Sernicola a sinistra. La coppia offensiva è composta da Johnsen e Tsadjout.

LA GARA
Primo tempo
– La prima frazione di gioco è un po’ avara di emozioni. La prima è propiziata in avvio da un lancio di Dorval che pesca Lasagna sulla sinistra: il diagonale dell’attaccante termina al lato. Risponde la Cremonese con un paio di tiri da fuori area, prima di Johnsen e poi di Castagnetti, ben controllati da Radunovic. La gara è molto equilibrata e le occasioni da gol arrivano col contagocce. Solo al 41’ Zanimacchia ci prova dalla distanza calciando però sul fondo e non fa meglio Sernicola prima dell’intervallo mandando la sfera al lato.
Secondo tempo – Il Bari torna in capo con Oliveri al posto di Dorval che aveva preso una botta al ginocchio nel finale del primo tempo. Al 6’ Sibilli indirizza un destro telefonato verso Fulignati e, subito dopo, è il palo a negare a Vazquez la gioia del gol dopo un gran mancino dal limite. Longo manda in campo Manzari e Maita al posto di Sgarbi e Maiello e, poco dopo, per poco Radunovic non la combina grossa perdendo palla in area, da posizione defilata, ma per fortuna il successivo cross di Vazquez al centro non trova nessun grigiorosso. Al 23’ il risultato si sblocca. De Luca impatta bene su un lancio dalla trequarti e con un pallonetto batte Radunovic. Il gol è prima annullato per fuorigioco e poi convalidato dopo il chek VAR. Entrano anche Novakovic e Ricci al posto dello stanco Lasagna e di Favasuli e i cambi sortiscono gli effetti sperati. Al 35’ Sibilli pesca sulla destra Manzari che conclude di destro e il suo tiro è deviato da Bianchetti: la palla inganna Fulignati e si inscacca. I galletti si rivitalizzano e Manzari, direttamente dalla bandierina, per poco non raddoppia clamorosamente. Al 40’ Fulignati interviene con le mani su un retropassaggio di un compagno, ma per l’arbitro è tutto regolare. Nel finale Barbieri vince il duello con Ricci sulla destra e mette al centro per De Luca che alza di poco oltre la traversa. In pieno recupero è Pucino a sfiorare il gol su punizione. Fulignati è strepitoso sia sul piazzato del difensore biancorosso che sul successivo gran destro di Manzari. Termina 1-1 e, per decidere chi si debba qualificare, si va ai rigori. Dal dischetto fanno centro Benali, Sibilli, Manzari e Novakovic per il Bari e De Luca, Vazquez, Sernicola, Barbieri e Bonazzoli per la Cremonese, mentre falliscono Vicari e Oliveri per il Bari e Collocolo per la Cremonese. Termina 6-5 per i padroni di casa e sono quindi i lombardi a superare il turno.

Tabellino
CREMONESE-BARI 6-5 d.r. (1-1 d.t.r.)
CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Collocolo, Zanimacchia (dal 13′ st Barbieri), Castagnetti (dal 36′ st Majer), Vandeputte (dal 37′ st Bonazzoli), Sernicola; Johnsen (dal 34′ pt Vázquez), Tsadjout (dal 13′ st De Luca). A disposizione: Saro, Jungdal, Moretti, Lochoshvili, Quagliata, Pickel, Milanese, Falletti, Stückler. Allenatore: G.Stroppa.
BARI (3-4-2-1): Radunovic; Pucino, Vicari, Obaretin; Favasulli (dal 31′ pt Ricci), Maiello (dal 17′ st Maita), Benali, Dorval (dal 1′ st Oliveri); Sgarbi (dal 17′ st Manzari), Sibilli; Lasagna (dal 27′ st Novakovich). A disposizione: Pissardo, De Giosa, Matino, Mantovani, Astrologo, Lulić, Faggi, AKPA-Chukwu, Morachioli, Bellomo. Allenatore: M.Longo.
ARBITRO: sig. S.Galipò S.Galipò della sez. di Firenze. Assistenti: sig. N.Pagliardini della sez. di Arezzo e L.Giuggioli della sez. di Grosseto.
RETI: al 23′ pt De Luca (C), al 35′ st Manzari (B).
AMMONITI: Antov (C); Favasulli (B).
NOTE: cielo soleggiato, terreno in ottime condizioni; spettatori: 3.724 (di cui 449 tifosi ospiti); angoli: 4-3 per il Bari; recuperi: 3′ pt e 5′ st; a metà primo tempo e secondo tempo osservate due pause “cooling break”; sequenza rigori: Benali (B) gol, De Luca (C) gol, Vicari (B) palo, Vazquez (C) gol, Sibilli (B) gol, Sernicola (C) gol, Manzari (B) gol, Barbieri (C) gol, Novakovic (B) gol, Collocolo (C) parato; ad oltranza: Oliveri (B) palo, Bonazzoli (C) gol.






About Tommaso Di Lernia 748 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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