LA PRESENTAZIONE DELLA GARA, ARBITRO E PRECEDENTI –  Esordio in coppa a Cremona per un Bari tutto da scoprire…


Il Bari è un cantiere ancora tutto aperto. Sono arrivati alcuni giocatori, pochi di un certo livello, insieme a giovani di belle speranze ma tutti da valutare. Mister Longo continua ad insistere perché ritiene indispensabili almeno altri 4 elementi di provata esperienza per rendere competitiva la squadra.

I tifosi, del resto, non nascondono il malumore in quanto si attendono un sostanzioso potenziamento della formazione che tre mesi fa aveva un piede e mezzo in serie C e si è salvata in extremis grazie alla miracolosa vittoria di Terni nei play-out.

Dopo le amichevoli, ora si gioca sul serio e il risultato conta. Dal turno iniziale di Coppa Italia nelle ultime 2 stagioni sono venute preziose indicazioni sull’immediato futuro della squadra biancorossa. La clamorosa vittoria 2 anni fa a Verona fu il prologo di una stagione indimenticabile con la promozione in A sfuggita per pochi secondi e, l’anno scorso, la pesante sconfitta contro il Parma lasciò intravedere la pochezza di una formazione allestita con molta approssimazione.

La Cremonese appare un avversario adatto per una verifica della potenzialità dell’attuale squadra affidata a Longo.

L’undici lombardo ha chiuso il campionato al 4^ posto ed  ha vissuto una grande delusione nei play-off: dopo aver agevolmente eliminato il Catanzaro (2-2 in Calabria e 4-1 in casa) la formazione di Stroppa  non è riuscita a superare il Venezia che ha guadagnato la promozione segnando 1 sola rete nei 180 minuti di gioco della finale. I grigiorossi sono stati penalizzati dalla mancanza di gol realizzati da una seconda punta, nonostante la presenza di Coda che da solo ha firmato 15 delle 50 reti complessive all’attivo dopo le 38 giornate di campionato.

La formazione lombarda, che non nasconde le sue ambizioni,  ha quindi cambiato assetto, puntando a rinforzare soprattutto l’attacco. Sono arrivati Bonazzoli, centravanti, De Luca dalla Sampdoria e Barbieri, esterno di destra in grado di offrire una buona spinta, ed è probabile anche l’accordo con l’ex biancorosso Nasti. Altri elementi di spicco in casa grigio rossa sono tra gli altri il portiere Fulignati e l’esterno Vadeputte, provenienti entrambi dal Catanzaro.

La gara si svolge nel quadro dei 32esimi di Coppa, cui partecipano 12 squadre di serie A (le prime 8 sono teste di serie e scenderanno in campo a partire dai 16esimi), 19 di serie B (manca la Juve Stabia) e 1 di serie C, l’Avellino, l’unica delle 4 ammesse al turno preliminare che ha eliminato una formazione della serie cadetta, appunto la Juve Stabia.

Ricordiamo che le partite sono uniche, si disputano sul campo della migliore classificata nella stagione passata e, in caso di parità al 90’,  la qualificazione al turno successivo sarà sancita direttamente dai calci di rigore.

A puro titolo di cronaca, il tabellone prevede che, in caso di successo, i biancorossi debbano incontrare la vincente tra Cagliari e Carrarese, che giocheranno lunedì sera. Per la formazione qualificata agli ottavi c’è poi addirittura la Juventus, a dicembre.

La gara sarà diretta dal sig. Simone Galipò, 35enne, nato a Fiesole e iscritto alla sezione di Firenze. Ha conseguito una doppia laurea in Economia e lavora come consulente assicurativo. E’ stato appena promosso nella CAN di A e B ed è al debutto al confronto tra due formazioni cadette. Particolare curioso: l’arbitro fiorentino ha ricevuto molte critiche in occasione della gara Giugliano-Avellino del 27 marzo scorso, per rigori concessi ai padroni di casa e negati agli ospiti e per aver espulso Sgarbi, allora in forza agli irpini, per proteste. I precedenti con il Bari sono di 4 successi, 2 in serie D (4-1 sulla Sancataldese e 3-0 a Locri) e 2 in serie C (4-0 sul Monterosi Tuscia e 1-0  in casa della Vibonese). Non ha invece alcun precedente con la Cremonese. Gli assistenti designati sono Niccolò Pagliardini della sezione di Arezzo e Lorenzo Giuggioli della sezione di Grosseto, il quarto ufficiale è Samuele Andreano,  iscritto alla sezione di Prato. Al VAR ci sarà Daniele Paterna, della sezione di Teramo, coadiuvato dall’AVAR Orlando Pagnotta della sezione di Nocera Inferiore. L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV da CANALE 20 MEDIASET  e in radiocronaca diretta da “Radio Tv Serie A con RDS” la radio-tv ufficiale della Lega Serie A. Il fischio d’inizio allo stadio  “Giovanni Zini” (dimensioni m. 105 x 68, capienza 15.191 spettatori, terreno in erba naturale) è fissato alle ore 18.






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