Nella trentatreeesima giornata del campionato di serie B, il Bari perde per 2-1 a Como e continua a vivere in pieno un incubo che ormai dura da più di due mesi. In Lombardia i galletti reggono quasi un tempo per poi cadere inermi sotto i colpi della vice capolista. La difesa a tre continua a non convincere e si rende protagonista di amnesie imperdonabili, il centrocampo gioca a ritmi bassissimi e l’attacco è pressoché inoffensivo. Anche questa volta il gol della bandiera giunge a gara finita e il futuro è davvero nero. Due punti in otto partite mettono in evidenza ancora una volta un insieme di giocatori, molto lontani dal poter essere definiti una squadra.
FORMAZIONI
Mister Iachini recupera Matino e Nasti, ma deve fare a meno degli squalificati Di Cesare e Sibilli, nonché degli infortunati Kallon e Koutsoupias. Il tecnico torna al modulo 3-4-1-2 e in difesa, davanti a Pissardo (preferito a sorpresa a Brenno), piazza i centrali Matino, Vicari e Zuzek. Nel fulcro del centrocampo agisce la coppia composta da Maita e Benali, mentre le fasce sono presidiate da Pucino e Dorval. Nel tandem offensivo trovano spazio Aramu e Puscas, supportati alle loro spalle da Bellomo.
Mister Roberts, davanti a Semper, schiera i centrali Barba e Goldaniga, affiancati da Iovine e Sala. Al centro della linea mediana agiscono Bellemo e Braunoder, mentre le corsie laterali sono affidate a Strefezza e Da Cunha. La coppia d’attacco è costituita da Cutrone e Gabrielloni.
LA GARA
Primo tempo – Il Bari si fa vivo in avvio con un sinistro di Aramu dal limite ben controllato da Semper, ma la risposta dei padroni di casa non si fa attendere e giunge al 13’ con un tiro di Strefezza che sfiora la traversa. Pochi minuti più tardi termina sul fondo anche un’incornata di Cutrone, mentre è attento Pissardo al 25’ e al 28’ sui rasoterra dalla distanza di Da Cunha e Strefezza. Una ghiotta occasione capita sui piedi di Puscas al 36’: il rumeno riceve un ottimo passaggio filtrante di Zuzek, sfugge alla guardia di Barba, ma calcia malamente e l’azione sfuma. Trascorrono un paio di minuti e i lariani costruiscono l’azione del vantaggio. Cutrone crossa al centro per la testa di Gabrielloni che la mette all’anglino e firma l’1-0. Nel recupero Cutrone sfiora il raddoppio con un gran destro da posizione angolata sul quale Pissardo si oppone efficacemente.
Secondo tempo – Ad inizio ripresa i lombardi vanno ancora vicini al 2-0, stavolta con Strefezza che è servito sapientemente in area da Gabrielloni, supera Zuzek in corsa, ma trova la pronta risposta in corner del portiere biancorosso. Iachini corre ai ripari ed inserisce Edjouma, Nasti e Achik al posto di Maita, Aramu e Matino, ma il Como raddoppia. Dalla corsia destra Cutrone serve al centro Da Cunha e per il francese è un gioco da ragazzi mettere nel sacco di piatto. Puscas prova a riaprire il match poco dopo sul traversone di Dorval, ma Semper respinge con qualche difficoltà. Entra anche Morachioli al posto di Bellomo e al 33’ Achik alza troppo la mira spedendo praticamente in curva. Ricci prende il posto di Dorval e al 45’ Puscas accorcia le distanze con un gol in mischia. Anche questa volta, a distanza di una settimana, il gol della speranza arriva troppo tardi.
Tabellino
COMO-BARI 2-1
COMO (4-4-2): Semper; Iovine, Barba, Goldaniga, Sala (dal 43′ st Ioannou); Strefezza (dal 32′ st Baselli), Bellemo, Braunoder, Da Cunha (dal 22′ st Chajia); Cutrone (dal 32′ st Gioacchini), Gabrielloni (dal 22′ st Verdi). A disposizione: Vigorito, Cassandro, Curto, Odenthal, Ballet, Nielsen, Nsame. Allenatore: O.Roberts/C.Fabregas.
BARI (4-3-1-2): Pissardo; Matino (dal 10′ st Achik), Vicari, Zuzek, Pucino; Maita (dal 0′ pt Edjouma), Benali, Dorval (dal 39′ st Ricci); Bellomo (dal 28′ st Morachioli); Aramu (dal 0′ pt Nasti), Puscas. A disposizione: Brenno, Natuzzi, Guiebre, Maiello, Acampora, Lulić, Diaw. Allenatore: G.Iachini.
ARBITRO: sig. D.Rutella della sez. di Enna. Assistenti: sig. S.Liberti della sez. di Pisa e sig. F.Fontani della sez. di Siena.
RETI: al 38′ pt Gabrielloni (C), al 15′ st Da Cunha (C), al 45′ st Puscas (B).
AMMONITI: Iovine (C); Matino, Bellomo, Vicari, Benali, Pucino e Iachini(B).
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni; spettatori: 7.368 (di cui 439 tifosi ospiti); angoli: 4-3 per il Bari; recuperi: 2′ pt e 5′ st; prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime del tragico incidente avvenuto presso la centrale idroelettrica di Suviana.
Lascia un commento