BARI – Nella ventiduesima giornata del campionato di serie B, il Bari capitola malamente in casa contro la Reggiana e sembra davvero aver smarrito il bandolo della matassa. La prova offerta dai biancorossi è davvero da dimenticare, senza idee e senza carattere. Fiamozzi e Bianco regalano agli emiliani una vittoria preziosa, mentre per il Bari è ora di tirare fuori gli attributi. Prima che la stagione prenda una piega davvero negativa. Più di quanto lo sia stata fino ad ora…
FORMAZIONI
Mister Marino deve fare a meno degli infortunati Di Cesare, Aramu, Maiello, Diaw e Koutsoupias. Il modulo adottato è il 4-3-3 e al centro della difesa, davanti a Brenno, ci sono Matino e Vicari, mentre sulle fasce agiscono Dorval e Ricci. Nel fulcro del centrocampo si piazza Benali, affiancato da Maita ed Edjouma. Nel tridente offensivo trovano spazio Kallon, Puscas (che la spunta su Nasti) e Sibilli.
Mister Nesta deve rinunciare ad una lunga lista di indisponibili composta dagli infortunati Vergara, Vido e Romagna, dagli influenzati Reinhart, Kabashi e Pajac, nonché dagli squalificati Cigarini, Girma e Portanova. Davanti a Bardi si piazzano i centrali Sampirisi, Rozzio (preferito a Szyminski) e Marcandalli, mentre le chiavi della zona nevralgica del centrocampo sono affidate a Crnigoj e Bianco. Sulle corsie laterali agiscono Fiamozzi e Pieragnolo, mentre Antiste e Melegoni agiscono alle spalle dell’unico terminale offensivo rappresentato da Gondo.
LA GARA
Primo tempo – In apertura di gara è Benali su punizione a costringere Bardi all’intervento per deviare un cross insidioso, ma gli ospiti sono ben organizzato e tengono ottimamente il campo con ordine e determinazione. Al 23’ il risultato si sblocca ed è proprio la Reggiana a colpire con un gran tiro da dentro l’area di Fiamozzi che sfrutta al meglio un cross dalla sinistra di Pieragnolo per controllare e fulminare Brenno. Gli emiliani si rendono nuovamente pungenti al 35’ quando un diagonale di Antiste sfila pericolosamente davanti a Brenno. La vera tiepida risposta dei biancorossi arriva al 41’ con un colo di testa al alto di Vicari su punizione di Maita. Troppo poco per sperare di raddrizzare il match.
Secondo tempo – Dopo l’intervallo il Bari sembra più vivace anche se la prima occasione la creano i reggiani con un diagonale velenosissimo di Crnigoj che fa la barba al palo. La sfida è molto equilibrata: Kallon spara alto sull’assist di Ricci dalla sinistra, mentre Antiste costringe di testa Brenno alla parata in angolo. Benali si fa ammonire (salterà la trasferta di Palermo) e Marino decide di fare qualche cambiamento allo schieramento inserendo Menez e Nasti al posto di Maita e Puscas. Al 29’ Matino alza troppo la mira di testa su azione di calcio d’angolo prima che Achik rilevi lo spento Edjouma. Tutto inutile perché al 38’ i granata chiudono ogni discorso con Bianco che parte dal centrocampo e con un rasoterra firma il raddoppio. Si riparte e i galletti accorciano, ma l’arbitro annulla con l’ausilio del VAR per un fallo di mano di Matino. Nei 6 minuti di recupero Lulic sostituisce lo stanchissimi Kallon e a nulla serve la sterile fiammata finale barese. Termina tra gli inevitabili e giusti fischi assordanti del “San Nicola”. Urge cambiare registro. Almeno per salvare la faccia.
Tabellino
BARI-REGGIANA 0-2
BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Ricci; Maita (dal 18′ st Menez), Benali, Edjouma (dal 36′ st Achik); Kallon (dal 46′ st Lulić), Puscas (dal 19′ st Nasti), Sibilli. A disposizione: Pissardo, Pellegrini, Pucino, Zuzek, Acampora, Astrologo, Bellomo, Morachioli. Allenatore: P.Marino.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi (dal 22′ pt Nardi), Crnigoj, Bianco, Pieragnolo (dal 14′ st Libutti); Antiste, Melegoni (dal 50′ st Szyminski); Gondo (dal 22′ st Varela). A disposizione: Satalino, Sposito, Blanco. Allenatore: A.Nesta.
ARBITRO: sig. D.Di Marco della sez. di Ciampino. Assistenti: sig. F.Fontani della sez. di Siena e sig. S.Galimberti della sez. di Seregno.
RETI: al 23′ pt Fiamozzi (R), al 38′ st Bianco (R).
AMMONITI: Benali (B); mister Nesta, Antiste e Bianco (R).
ESPULSI: DS Goretti (R) per proteste.
NOTE: cielo coperto, terreno in ottime condizioni; spettatori: 16.030 (di cui: 7.221 paganti, 8.809 abbonati e 403 tifosi ospiti); angoli: 5-2 per il Bari; recuperi: 2′ pt e 6′ st; prima del via è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la recente scomparsa di Gigi Riva.
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