BARI – Nella dodicesima giornata del campionato di serie B il Bari batte di misura l’Ascoli e centra la seconda vittoria consecutiva dopo lo scorso colpo esterno a Brescia. A regalare i tre punti meritati ai galletti è Sibilli a dieci minuti dalla fine con una rete da autentico trascinatore. La cura Marino comincia a portare i primi effetti positivi, tant’è che i biancorossi mostrano una manovra più efficace e la manovra appare svilupparsi maggiormente in ampiezza. La strada da percorrere è ancora lunga, anche perché nel primo tempo i pugliesi non brillano particolarmente, ma per il momento ci si può accontentare degli ultimi risultati e dei progressi mostrati.
FORMAZIONI
Mister Marino deve rinunciare allo squalificato Di Cesare, agli infortunati Maiello, Menez e Benali, ma recupera Maita e schiera i suoi con un 3-4-1-2. Al centro della difesa, davanti a Brenno, ci sono Pucino, Vicari e Zuzek, mentre a centrocampo si piazzano Acampora e Koutsoupias. Le fasce laterali sono presidiate da Dorval e Ricci, mentre in attacco trovano ancora spazio Nasti e Diaw, supportati da Sibilli.
Mister Viali deve fare a meno dello squalificato portiere titolare Viviano, oltre che di Botteghin, Bogdan, Tavcar e Kraja. Al centro della linea difensiva del suo modulo 4-4-2, davanti a Barosi, ci sono Bellusci e Quaranta, supportati lateralmente da Bayeye e Falasco. A centrocampo agiscono Di Tacchio e Giovane, affiancati da Caligara e Falzerano, mentre la coppia offensiva è composta da Nestorovsky e Rodriguez.
LA GARA
Primo tempo – I padroni di casa partono in quarta e al 4’ Barosi deve ricorrere ad un colpo di reni per evitare l’autogol intercettando un tocco all’indietro di Quaranta sul cross di Koutsoupias dalla destra. Nell’azione seguente una insistita mischia in area ospite non produce gli effetti sperati sulle conclusioni murate di Dorval e Nasti, mentre all’8’ Pucino spedisce alto dal limite. La risposta ascolana arriva al 18’ quando Di Tacchio impegna Brenno di testa su palla proveniente dalla bandierina: nell’occasione il portiere barese deve ricorrere alle cure dei sanitari dopo aver urtato contro il palo. Alla mezzora Sibilli calcia sul fondo dalla sinistra e non fa meglio 5 minuti più tardi Nestorovsky tirando oltre la traversa. Al 41’ Brenno non deve impegnarsi troppo per bloccare un sinistro centrale ancora di Nestorovsky. Nel recupero l’Ascoli crea forse l’occasione più nitida con Falasco che sfiora il palo di un nonnulla con un rasoterra dal limite.
Secondo tempo – La ripresa si apre con un colpo di testa di Nasti e con il successivo pericoloso contropiede gestito malissimo dai marchigiani. La gara diventa più nervosa e i padroni di casa fanno fatica a costruire azioni incisive. Al 18’ Pucino ci prova dal limite al volo, ma la sfera termina al lato. Al 24’ una girata in diagonale effettuata in area da Nasti sfila non di molto accanto al legno della porta avversaria, producendo solo un corner a causa di una deviazione. Marino decide di cambiare qualcosa ed inserisce Maita ed Aramu al posto di Koutsoupias e Nasti. La mossa porta i suoi risultati al 35’: Sibilli parte in contropiede da centrocampo, si avvicina imperioso verso l’area di rigore, si accentra e lascia partire un destro che non dà scampo a Barosi. Entrano anche Bellomo e Frabotta per Sibilli e Ricci e al 43’ Falzerano costringe Brenno alla deviazione in angolo un po’ affannosa con un tiro cross dalla sinistra. L’estremo difensore pugliese ci mette una pezza anche sulla successiva punizione di Falasco. Bellomo calcia una punizione insidiosa dalla linea di fondo facendo sfilare la palla lungo tutto lo specchio della porta, mentre Acampora impegna ancora Barosi da fuori. Negli ultimi istanti, il nuovo entrato Adjapong spara altissimo facendo sfumare le ultime speranze bianconere di pareggio. E’ l’ultima emozione del match che si chiude con il successo dei biancorossi dopo 6 minuti di recupero.
Tabellino
BARI-ASCOLI 1-0
BARI (3-4-1-2): Brenno; Pucino, Vicari, Zuzek; Dorval, Koutsoupias (dal 27′ st Maita), Acampora, Ricci (dal 42′ st Frabotta); Sibilli (dal 42′ st Bellomo); Nasti (dal 27′ st Aramu), Diaw. A disposizione: Farroni, Matino, Faggi, Edjouma, Astrologo, Morachioli, Achik, AKPA-Chukwu. Allenatore: P.Marino.
ASCOLI (4-4-2): Barosi; Bayeye, Bellusci (dal 12′ st Adjapong), Quaranta, Falasco; Caligara (dal 26′ st Milanese), Di Tacchio (dal 36′ st Manzari), Giovane (dal 26′ st Gnahoré), Falzerano; Nestorovsky, Rodriguez (dal 12′ st Mendes). A disposizione: Amato, Bolletta, Rossi, Haveri, Masini, D’Uffizi, Millico. Allenatore: W.Viali.
ARBITRO: sig. D.Rutella della sez. di Enna. Assistenti: sig. E.Raspolini della sez. di Livorno e sig. N.Cipriani della sez. di Empoli.
RETI: al 35′ st Sibilli (B).
AMMONITI: Vicari, Ricci e Acampora (B); Di Tacchio, Giovane, Milanese e Adjapong (A).
NOTE: cielo soleggiato, terreno in ottime condizioni; spettatori: 16.011 (di cui: 7.202 paganti, 8.809 abbonati e 363 tifosi ospiti); angoli: 10-7 per il Bari; recuperi: 4′ pt e 6′ st; prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dagli eventi calamitosi verificatisi nelle ultime ore.
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