BARI – Ancora rinviato per i biancorossi l’appuntamento con la prima vittoria al “San Nicola”.
In effetti sembra che sia veramente difficile per tutti conquistare i 3 punti in casa quest’anno.
Su 54 partite, solo 15 si sono concluse con il successo interno, mentre 19 hanno visto prevalere le squadre in trasferta. Il risultato più frequente é il pareggio che si é verificato ben 20 volte.
Il Bari ne ha collezionato 5 ma per fortuna anche le altre concorrenti alla promozione procedono a piccoli passi e il distacco dalle prime posizioni rimane contenuto. Ma per quanto tempo sarà ancora così?
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Catanzaro.
BRENNO 5 |
Una giornata-no per il portiere brasiliano. Qualche rischio corso nelle fasi di disimpegno, un paio di uscite a vuoto, due incertezze in occasione di entrambi i gol subìti giustificano l’insufficienza. INCERTO |
DORVAL 5,5 |
Ha cominciato spingendosi in avanti come sempre, ma ha dato via libera a Vandeputte che ha imperversato sulla fascia. A metà ripresa si è spostato a centrocampo lasciando la sua fascia a Pucino. OPACO |
ACHIK S.V. |
Il giovane attaccante ha esordito giocando qualche minuto quando il Bari ha battuto il terzo e ultimo angolo in pieno recupero. |
DI CESARE 6 |
Il capitano è rientrato dopo due giornate di assenza ed ha confermato le sua capacità di anticipare gli avversari. Si è trovato a disagio quando i compagni, soprattutto nel primo tempo, non trovavano gli spazi e gli chiedevano di far ripartire l’azione. NON SI RISPARMIA |
VICARI 5,5 |
Ha sofferto la velocità e l’assillante pressione degli avversari nella ripresa si è fatto sfuggire Biasci che ha sfiorato il terzo gol. DISCONTINUO |
FRABOTTA 5,5 |
Non è ancora nella migliore condizione. Si è fatto anticipare da Sounas in occasione del primo gol ed è stato saltato da Katseris che ha poi servito a Verna la palla del raddoppio. NON CONVINCE |
KOUTSOUPIAS 7,5 |
Considerata la scarsa efficacia davanti alla porta di Nasti e compagni, si è trasformato in attaccante aggiunto ed ha realizzato una doppietta, come non gli era mai capitato in passato tra i professionisti. E’ stato un vero trascinatore. PARTITA DA INCORNICIARE |
PUCINO 6 |
Ha sostituito a metà ripresa la mezzala greca, uscita precauzionalmente per un indurimento muscolare. Ha tenuto la posizione sulla fascia destra. ORDINATO |
MAIELLO 6,5 |
Nel primo tempo non ha trovato le contromisure per liberarsi dal pressing alto dei giallorossi che hanno concesso pochissimo spazio. Nella ripresa è andata meglio, soprattutto in fase di impostazione. LUCIDO |
ACAMPORA 5,5 |
Ha incontrato mille difficoltà a muoversi nel centrocampo presidiato in forze dai calabresi ed ha commesso parecchi errori nei servizi ai compagni. Un suo passaggio corto ha consentito ai giallorossi l’avvio dell’azione del raddoppio. IMPRECISO |
MAITA S.V. |
Il mister gli ha concesso un turno di riposo, spedendolo in campo solo negli ultimi minuti al posto di Acampora. |
EDJOUMA 5 |
In 45 minuti ha sbagliato tanti passaggi, dando l’impressione di non saper entrarwe negli schemi della squadra. NON ENTRA MAI IN PARTITA |
MORACHIOLI 6,5 |
Sostituisce il francese dopo il riposo e risce a vivacizzare la manovra biancorossa, allargandosi sulla fascia sinistra e lanciando palloni su palloni nell’area catanzarese. INTRAPRENDENTE |
SIBILLI 6,5 |
Sempre molto attivo, cerca di giocare la palla ma spesso un tocco in più favorisce l’intervento dei difensori. In apertura di ripresa colpisce la traversa con una bordata. SFORTUNATO |
DIAW 6 |
Si rivede in campo a metà ripresa dopo l’infortunio rimediato nella prima giornata. Ha affiancato Nasti in avanti ma è apparso ancora legato e forse timoroso. DA RIVEDERE |
NASTI 6 |
Non può essere abbandonato a sé stesso in avanti. Corre, si impegna, ma finisce per sfiancarsi senza riuscire a tirare in porta. Ha assolutamente bisogno di una “spalla” che gli apra degli spazi nelle difese avversarie. TROPPO ISOLATO |
Allenatore: M.MIGNANI 6 |
Il primo tempo é stato inguardabile, per fortuna il Bari si è “svegliato” dopo il riposo, mostrando una inaspettata aggressività e una buona velocità di esecuzione che hanno messo in crisi il Catanzaro. La metamorfosi é stata favorita dall’inserimento di Morachioli che ha consentito a Mignani di ridisegnare la disposizione della squadra, che però non ha saputo approfittare della superiorità numerica negli ultimi 12 minuti, recupero compreso. Unica attenuante per il tecnico la cirocostanza di aver presentato 7 giocatori nuovi rispetto alla stagione passata. SQUADRA DAI DUE VOLTI |
Arbitro: Sig. M.MARIANI 5 |
La direzione di gara dell’arbitro romano ha destato tante perplessità. Ha spezzettato il gioco continuamente, fischiando un gran numero di fali, punendo quasi tutti i contrasti di gioco. Incomprensibile la sua decisione di fermare il gioco e c oncedere una punizione in area a favore del Catanzaro per uno scontro fortuito tra il portiere Fulignati e il compagno Stoppa. ECCESSIVAMENTE FISCALE |
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