La partita tra Bari e Palermo è stata scelta dalla Lega per inaugurare la nuova stagione della serie B. In diretta, sotto l’occhio attento di centinaia di migliaia di spettatori, si affrontano due big del calcio meridionale che aspirano giustamente a tornare ad occupare il posto che meritano nella massima divisione.
Sono due squadre,entrambe neopromosse, deluse dalla conclusione dello scorso campionato. Per loro sono stati fatali gli ultimi secondi del recupero finale: il Bari si visto soffiare la promozione dal Cagliari nello scontro diretto, il Palermo, bloccato sul pareggio dal Brescia al “Barbera” nell’ultima giornata, venne scavalcato dalla Reggina vittoriosa al 94’sull’Ascoli e finì al 9° posto in classifica, fuori dei play-off.
La voglia di rivincita è il sentimento che caratterizza quest’anno le due formazioni. Il Bari dweve riscattare anche la deludente prova offerta contro il Parma in Coppa. Mignani ha convocato tutti, anche i nuovi arrivati Diaw e Edjouma. Oltre al rientro di Maiello, è previsto anche l’esordio di Menez.
Corini dovrebbe confermare la squadra sconfitta in Coppa a Cagliari sabato scorso solo nel recupero finale dei supplementari.
Il Palermo è ora di proprietà del City Football Group, una società di investimenti che fa capo allo sceicco Abu Dhabi Mansour, vice presidente degli Emirati Arabi Uniti. La società ha acquisito l’80% del capitale sociale del Palermo e al momento possiede le quote di maggioranza di 10 società calcistiche e le quote di minoranza di altre 2 in 4 continenti. Le 10 sono: Manchester City, New York City, Melbourne City, Montevideo City Torque, Girona (squadra catalana di serie A), Mumbay City (Super Lega in India), Lommel (secondo livello pro in Belgio), Troyes (massima serie francese), Bahia (serie A brasiliana) e appunto Palermo. Le altre 2 sono Yokohama Marinos e Sichuan Jiuniu che militano rispettivamente nella serie A giapponese e nella seconda serie cinese.
L’acquisizione da parte degli arabi ha comportato la possibilità di nutrire concrete ambizioni di serie A grazie alla maggiore disponibilità finanziaria. I dirigenti rosanero hanno pescato numerosi elementi sul mercato, rinforzando tutti i reparti. In porta è arrivato dal Vicenza il ventenne Desplanches, ritenuto una grande promessa e cercato senza successo anche da Polito, la difesa è stata rinforzata con Ceccaroni del Venezia e l’esperto Lucioni, ex Lecce, per il centrocampo è arrivato il 21enne Vasic, nato in provincia di Padova da genitori serbi e autore de 8 reti nella stagione scorsa a Padova, infine l’attacco è stato rinforzato con l’arrivo degli esperti Roberto Insigne, dal Frosinone, e Mancuso, dal Monza. Sono andati via, tra i giocatori di maggior spicco, il difensore Lancini (alla Virtus Entella) e l’attaccante Fella (al Latina).
La preparazione del Palermo è stata davvero insolita. E’ cominciata con un pre-ritiro dal 5 luglio nel centro sportivo di Veronello: sono stati 3 giorni di test a porte chiuse. Poi è iniziato il ritiro a Pinzolo, in Trentino, nel corso del quale sono state disputate 3 amichevoli, contro i dilettanti della Bassa Anaunia (12-0), contro la Virtus Entrella, formazione del girone A di serie C (sconfitta per 0-1) e contro il Bologna (pareggio per 2-2 con gol in rimonta di Damiani e Soleri). Il 26 luglio la squadra si è trasferita per 4 giorni a Spiazzo, sempre in Trentino, poi è tornata a Pinzolo per giocare contro il Legnago (Lega Pro), pareggiando per 1-1 (gol di Brunori) e infine ha chiuso questa lunghissima fase il 4 agosto vincendo a Trento (Lega Pro), grazie alle reti di Ceccaroni, Vasic e Brunori su rigore.
Il Palermo ha giocato a Bari 35 partite, più 1 a Taranto in campo neutro nel 1974 (0-0). I biancorossi hanno ottenuto 20 successi e 9 pareggi, contro 5 sconfitte, hanno segnato complessivamente 46 gol e ne hanno subìti 28. Comunque, nelle 9 gare giocate al “San Nicola” negli ultimi 20 anni il Bari ha vinto solo 2 volte, nel 2010 in serie A (4-2) e nel settembre del 2013 in B (2-1). Nel campionato scorso, il 19 agosto 2022, finì 1-1 con vantaggio di Valente al 38’ e pareggio di Cheddira al 68’.
La gara sarà arbitrata dal sig. Fabio Maresca, 42enne, iscritto alla sezione AIA di Napoli di cui è presidente. E’ stato designato nel 2013 per la prima gara in serie B e nel 2014 in serie A. E’ internazionale dal 2020 e quest’anno ha diretto la Supercoppa italiana 2022 tra Milan e Inter. In serie B il suo ruolino è il seguente: 71 gare arbitrate, con 395 cartellini gialli, 15 espulsioni per doppia ammonizione e 25 per rosso diretto, 27 rigori concessi. I precedenti con il Bari sono 10, 1 in Coppa Italia (successo sulla Cremonese per 2-1 ad agosto 2017), 1 nei play-off di serie B, sempre al “San Nicola” (sconfitta con il Novara per 3-4 dopo i supplementari) e 8 nella serie cadetta da novembre 2013 ad agosto 2017 (1 vittoria a Varese, 1 pareggio interno con il Bologna e 6 sconfitte, delle quali 5 fuori casa). Maresca ha invece diretto il Palermo 4 volte, 2 in A (successo in casa sul Sassuolo e sconfitta e Udine) e 2 in B, entrambe nel campionato scorso e in casa (vittoria sul Cagliari e pareggio-beffa con il Brescia all’ultima giornata). Gli assistenti designati sono Mattia Scarpa, della sezione di Reggio Emilia, e Marco Ricci, della sezione di Firenze. Quarto ufficiale sarà Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, mentre al VAR ci sarà Valerio Marini, iscritto alla sezione di Roma 1, coadiuvato dall’AVAR Salvatore Longo, della sezione di Paola.
La partita sarà trasmessa in diretta TV da SKY Sport e DAZN e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo Stadio “San Nicola” è fissato alle ore 20.30.
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