La sciagurata esibizione di Bolzano ha fatto perdere al Bari il vantaggio della migliore posizione in classifica. Ora il pareggio non è più sufficiente per accedere alla finale, occorre battere il Sudtirol ad ogni costo.
E’ facile immaginare che il compito dei biancorossi non sarà agevole: i bolzanini dovrebbero confermare lo schieramento iniziale dell’andata (3-5-2) con un centrocampo rinforzato e infoltito allo scopo di frenare ogni iniziativa del Bari.
Sarà molto importante l’approccio alla gara da parte di Di Cesare e compagni, qualunque sia l’assetto tattico scelto da Mignani. Non è pensabile una partita di attesa perché gli avversari non si apriranno mai, ma devono essere aggrediti subito, con una carica agonistica eccezionale, sorretta dal tifo degli oltre 40 mila tifosi che riempiranno le gradinate dl “San Nicola”.
La designazione dell’arbitro ha destato non poche perplessità: si tratta del milanese Sozza, ritenuto uno dei giovani più promettenti ma che ha diretto solo una trentina di gare nel campionato cadetto ed è internazionale dal 1° gennaio di quest’anno (al suo attivo ha solo qualche partita nel campionato di Cipro). Resta da chiedersi: ha l’esperienza necessaria per dirigere una gara così importante, considerato che all’andata la tensione in campo è stata molto alta? L’allenatore dei bolzanini ha dato spettacolo al “Druso” mostrando una carica agonistica eccessiva che lo ha portato persino ad avere battibecchi con Di Cesare in campo e Bellomo in panchina. Sarà in grado Dozza di impedire a Bisoli di assumere tali atteggiamenti provocatori anche al “San Nicola”?
Un fatto è certo: i vertici AIA hanno capito che anche Parma-Cagliari si svolgerà in un clima di tensione ed hanno designato nientemeno che Orsato, il miglior arbitro italiano. Quali sono i motivi di questa disparità di trattamento?
La conferma delle insidie di una gara che sancisce inevitabilmente il destino di una delle due squadre è venuta da Brescia, dove la partita di ritorno con il Cosenza è stata sospesa, dopo il pareggio dei calabresi, a causa dell’invasione di campo dei tifosi bresciani,
Come detto, la gara sarà diretta dal sig. Simone Sozza, 35enne, nato a Milano e iscritto alla sezione di Seregno. Da luglio 2019 è passato alla CAN di B, a settembre 2020 è stato inserito nella CAN A-B e infine dal 1° gennaio 2023 è divenuto internazionale. Finora ha diretto 33 partite in serie A e 33 partite in serie B. Il ruolino tra i cadetti è il seguente: 166 ammonizioni, 5 espulsioni per doppio cartellino giallo, 2 per rosso diretto e 9 rigori concessi. Nella stagione appena conclusa è stato designato 6 volte in serie B ed ha concluso le gare con 4 vittorie per le squadre di casa, nessun pareggio e 2 successi per le formazioni in trasferta. I precedenti con il Bari sono soltanto 2: il 30 settembre 2020 in Coppa Italia Spal-Bari 4-2 ai calci di rigore, dopo che anche i supplementari non avevano schiodato l’iniziale 0-0, e il 28 agosto 2022 Perugia-Bari 1-3. Ha diretto il Sudtirol una sola volta, il 2 aprile 2018, nel girone B della serie C, nella trasferta di Reggio Emilia, conclusa con la vittoria degli emiliani per 2-1. Gli assistenti designati sono Alessandro Costanzo della sezione di Orvieto e Matteo Passeri della sezione di Gubbio, il quarto ufficiale è Niccolò Baroni, iscritto alla sezione di Firenze. Al VAR ci sarà Daniele Chiffi, della sezione di Padova, coadiuvato dall’AVAR Francesco Fourneau della sezione di Roma 1.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da SKY Sport (CANALE 251), DAZN e HELBIZ Live e in radiocronaca diretta da RADIOBARI Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” è fissato alle ore 20.30.
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